L’esercito russo ha sventato un tentativo di sbarco ucraino sull’isola Bolshoi Potemkin, vicino Kherson. “Nelle ultime 24 ore, a seguito di un attacco di fuoco da parte di formazioni del gruppo di truppe Dnepr in direzione di Kherson, è stato fermato un tentativo di sbarco del nemico sull’isola Bolshoy Potemkin, fino a 12 militari delle forze armate ucraine sono stati ucciso”, si legge nel comunicato.
Per il primo Forum internazionale delle industrie della difesa, il Volodymyr Zelensky ha postato un messaggio su Telegram: “In questo momento si stanno determinando i più potenti complessi militari-industriali, le loro priorità e lo standard globale di difesa. Tutto questo si sta determinando in Ucraina. I produttori di tutto il mondo possono aderire alla dichiarazione di fondazione, dimostrando la loro disponibilità a costruire l’arsenale del mondo libero insieme all’Ucraina”.
Fonte: RaiNews24
“In Ucraina verrà istituito un fondo speciale per la difesa”, ha dichiarato il Presidente Zelensky nel corso del Forum delle industrie della difesa. Il finanziamento avverrà dai dividendi dei beni della difesa statale e dai profitti della vendita dei beni confiscati alla Russia.
Il Presidente Putin ha inviato un messaggio di congratulazioni ai cittadini per il Giorno della riunificazione delle regioni del Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson con la Russia: “Cari cittadini russi, mi congratulo con voi per il Giorno della riunificazione delle repubbliche di Donetsk e Lugansk, delle regioni di Zaporizhzhia e Kherson con la Russia. Un anno fa, il 30 settembre, ha avuto luogo un evento decisivo, veramente storico e fatidico: l’ammissione di quattro nuovi soggetti della Federazione alla Russia. Milioni di residenti delle regioni hanno fatto la loro scelta: stare con la loro patria”.
La Svizzera ha stanziato 100 milioni di franchi per i prossimi quattro anni per lo sminamento umanitario in Ucraina. Un aiuto che consentirà alla Nazione in guerra la ripresa delle attività.
Nel corso della sua sessantasettesima Conferenza generale, l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) ha fatto esplicita richiesta che la centrale nucleare di Zaporizhzhia torni al più presto sotto il controllo di Kiev.
“Non possiamo evitare la domanda – quando in autunno avremo i negoziati a Bruxelles sul futuro dell’Ucraina – se possiamo davvero considerare seriamente l’adesione di un Paese, per avviare i negoziati di adesione con un Pese che è in guerra”, ha dichiarato il Primo Ministro ungherese Viktor Orban.
L’ambasciatore cinese a Zhang Hanhui, parlando a nome del Governo della Repubblica Popolare, ha spiegato che la chiave di risoluzione del conflitto russo-ucraino stia in un “cessate il fuoco” e nello stop alla fornitura di armi.
Nel corso di un’intervista all’Agenzia di Stampa Ria Novosti, l’Ambasciatore russo in Italia, Alexey Paramonov, ha dichiarato come la nostra Nazione abbia “indirettamente preso parte al conflitto ucraino”, specificando che il punto di non ritorno nei rapporti con la Russia “non è ancora stato superato”. “Le relazioni della Russia con l’Italia – ha proseguito il Diplomatico – stanno vivendo un momento drammatico. Vediamo come per un anno e mezzo, sotto l’influenza dell’appartenenza al blocco (occidentale), delle pressioni esterne e delle emozioni, l’Italia si è unilateralmente staccata dalla Russia. Roma è stata coinvolta in tutte le possibili azioni antirusse: fornitura di armi e dati di intelligence al regime di Kiev, diffusione della propaganda ucraina antirussa e così via. Purtroppo, come il resto dei Paesi della NATO, la Repubblica italiana è diventata indirettamente partecipe del conflitto ucraino a fianco di Zelensky”.
Fonte: Il Mattino
Il Ministero della Difesa russo ha reso noto che da domenica 1° ottobre, verrà avviato un nuovo ciclo di coscrizione in tutta la Federazione. Ogni due autunni, infatti, gli aventi diritto ricevono la chiamata al servizio militare. Nella nota a firma del Contrammiraglio Vladimir Tsimlyansky, si sottolinea come i coscritti non saranno inviati nelle “nuove regioni della Federazione Russa (Donetsk, Luhansk, Kherson, Zaporizhzhia occupate) …o per partecipare ai compiti dell’operazione militare speciale”.
Il Presidente Putin ha chiesto a un ex luogotenente di Evgenij Prigozhin, fondatore della Wagner morto a seguito di un incidente aereo, di reclutare volontari per la guerra in Ucraina.
Le forze russe poste al confine ucraino hanno reso noto di aver sventato il tentativo delle truppe ucraine “di attraversare il confine di stato della Russia. Non ci sono state vittime tra le truppe russe”.
Il Ministero delle Finanze russo ha annunciato un aumento del 70% di spesa per la Difesa nel 2024.
Il Presidente Putin ha inviato un telegramma ai Putin in un telegramma ai lavoratori di Rosatom, l’agenzia nucleare statale russa, per congratularsi del lavoro che stanno portando avanti. In modo particolare, ha specificato il Capo del Cremlino i complimenti vanno per le “tecnologie all’avanguardia nei settori dell’energia e dello spazio, nella medicina nucleare, nell’ecologia, nella modernizzazione della flotta delle navi rompighiaccio e nella creazione di armi avanzate capaci di mantenere l’equilibrio strategico nel mondo”.
Zelensky ha incontrato a Kiev il Segretario alla Difesa britannico Grant Shapps. Il Leader ucraino, parlando del colloquio ha così dichiarato: “Un incontro significativo con il segretario Shapps. Grazie per il vostro forte sostegno finanziario, di difesa e umanitario all’Ucraina. La nostra cooperazione in ambito militare rafforza in modo significativo le capacità dei soldati ucraini sul campo di battaglia”.
Fonte: The New York Times
“La nostra posizione resta valida: siamo pronti a negoziare, ma tenendo conto delle realtà che si sono sviluppate sul terreno e tenendo conto della nostra posizione, che è ben nota a tutti: dei nostri interessi di impedire la creazione di una forza ostile ai confini della Russia”, ha detto il Ministro degli Esteri Sergei Lavrov all’agenzia di stampa Tass.
“Abbiamo obiettivi tattici in diversi settori del fronte e uno strategico che è di eliminare la capacità della Crimea di rifornire le truppe sulla prima linea. Qui stiamo avendo successo, è vero”, ha dichiarato Mykhailo Podolyak, Consigliere del Presidente Zelensky in un’intervista al Corriere della Sera.
“L’Ucraina ha infranto i cieli sopra la Crimea, il dominio russo nel Mar Nero sembra volgere al termine con la smilitarizzazione della Flotta del Mar Nero. La distruzione di un aereo in un aeroporto del governo russo vicino a Mosca dimostra l’assoluta incapacità di difendersi della Russia di fronte alla guerriglia […]. Ognuna di queste notizie sarebbe stata degna della prima pagina dei media globali, ma purtroppo non si inseriscono nella narrazione editoriale complessiva e ci sono altri titoli: ‘L’Occidente è stanco dell’Ucraina’, ‘L’Occidente fa pressione sull’Ucraina’, ‘L’Occidente non crede nell’Ucraina'”, ha dichiarato il Consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak, su Telegram.
L’Olanda fornirà F-16 all’Ucraina nel 2024. Lo ha dichiarato il Ministro della Difesa olandese Kajsa Ollongren durante l’intervista a Msnbc, stimando che l’addestramento dei piloti ucraini potrebbe richiedere dai sei agli otto mesi.
Secondo un documento segreto che il Governo ucraino ha inviato ai partner occidentali, i droni kamikaze iraniani utilizzati dai russi sono stati realizzati anche grazie alla fornitura di componenti realizzati in Europa.
I residenti della città russa di Shchelkovo hanno riferito di un incendio scoppiato nella zona industriale ad ovest della città. Lì, sono presenti l’aeroporto militare Chkalovsky e una delle unità militari del Ministero della Difesa russo.
Fonte: RaiNews24
Colpito un quartier generale russo temporaneo a Kherson, grazie a una soffiata del Servizio di sicurezza di Kiev. “Il missile Himars è arrivato. La riunione si è conclusa presto: 8 ufficiali sono morti”. Nella base era in corso la riunione quotidiana degli ufficiali russi del 24° reggimento di fucilieri motorizzati della 70° divisione di fucilieri motorizzati.
Oleksiy Danilov, Segretario del Consiglio di sicurezza ucraino, ha dichiarato che il proprio Paese non userà missili a lungo raggio per colpire la Federazione russa. “Non le useremo sul territorio della Russia, abbiamo accordi con i nostri partner”, ha dichiarato Danilov che ha aggiunto come queste armi “saranno utilizzate esclusivamente per proteggere il nostro territorio”.
Il checkpoint Orlivka-Isaccha al confine tra Ucraina e Romania, è stato chiuso a causa dell’attacco russo avvenuto nella regione di Odessa all’infrastruttura portuale.
Fonte: Spotmedia
Un missile russo ha colpito un’azienda a Kryvyi Rih, città natale di Volodymyr Zelensky. Oleksandr Vilkul, Capo del Consiglio di difesa della città: “Al mattino gli occupanti hanno attaccato Kryvyi Rih con un missile. Hanno colpito una delle imprese della città; tutti i servizi di emergenza sono sul posto”. Al momento non state segnalate vittime.
Due persone risultano ferite in seguito ad un nuovo attacco russo contro il Porto di Odessa dopo quello della notte tra domenica e lunedì. La notizia è stata data dal Governatore della regione, Oleg Kiper: “Nel distretto di Izmail, l’infrastruttura vicino al porto è stata colpita. Due uomini, camionisti, sono rimasti feriti”.
Fonte: RaiNews24
1.500 attrezzature per lo sminamento e l’eliminazione degli ordigni esplosivi sono giunte dal Regno Unito all’Ucraina.
L’Ucraina dispone di un nuovo drone sottomarino denominato “Marichka”. Il mezzo militare ha effettuato un’uscita di prova. In caso di esito positivo, potrà essere utilizzato dalle Forze Armate di Kiev. Caratteristica principale, la capacità di contrastare i sistemi di guerra elettronica russi. Il costo è di 400 mila euro.
Fonte: EurAsian Times
I radar della NATO hanno intercettato tracce di aerei russi nello spazio aereo internazionale sul Mar Baltico vicino ai confini dell’Alleanza Atlantica. Due F-35 della Task Force Air-32nd Wing dell’Aeronautica militare italiana sono intervenuti per far rientrare i jet della Federazione all’interno dei loro confini nazionali. L’operazione, come dichiarato dalla NATO, è stata condotta in modo professionale e “in nessun momento gli aerei russi sono entrati nello spazio aereo della NATO”.
Fonte: RaiNews24
Un drone ha colpito l’aeroporto russo di Khalino nella regione di Kursk. Secondo le prime ricostruzioni, il velivolo senza pilota è “stato fatto atterrare in sicurezza” sulla pista ma è esploso quando gli addetti al controllo si sono avvicinati per ispezionarlo. Ci sono vittime e i feriti.
Fonte: mil.in.ua
“Missili russi hanno colpito ieri sera un albergo a Odessa. Un patetico tentativo di ritorsione per il nostro attacco riuscito al quartier generale della Marina russa a Sebastopoli”, ha dichiarato il Ministero ucraino della Difesa sul proprio account X.
Lo Stato maggiore delle forze armate ucraine ha dichiarato che la difesa dell’Est e del Sud della Nazione. Inoltre, procedono le avanzate verso le aree di Melitopol e Bakhmut.
L’attacco sferrato dalle forze russe contro la città di Odessa è stato “massiccio” e sono stati impiegati “mezzi combinati”, come denunciato dalla portavoce delle Forze di difesa del Sud, Natalia Gumenyuk.
La Russia ha attaccato nuovamente la regione di Odessa con 19 droni e 14 missili. Una infrastruttura portuale è stata colpita ed una donna è rimasta ferita.
Fonte: RaiNews24
(83^ SETTIMANA)
“Non penso che l’adesione dell’Ucraina alla NATO sia nel nostro interesse. Ciò aggiungerebbe più obblighi per noi, quindi se aggiungi più obblighi, allora quali sono i benefici che ne otterremo?”, ha affermato Ron De Santis, Governatore repubblicano della Florida. Per De Santis, infatti, gli Stati Uniti non dovrebbero dare un “assegno in bianco” all’Ucraina per il finanziamento della guerra.
Il Ministro degli Esteri russo Lavrov è giunto al Consiglio di Sicurezza dell’ONU. Il Presidente ucraino, che aveva già effettuato il suo intervento, si è alzato uscendo dall’Aula, prima che il rappresentante russo replicasse a quanto detto. Non sono mancate parole forti da parte di entrambe le parti: per Zelensky la presenza della Russia nella sede ONU è illegittima ed ha lamentato l’impotenza dell’ONU nel conflitto. Poco prima che Lavrov prendesse la parola, il Leader ucraino ha lasciato l’Aula. Il Ministro russo ha replicato, definendo Zelensky un “pupazzo degli USA”.
Fonte: ANSA
“Siamo pronti per i negoziati, ma non prenderemo in considerazione alcuna proposta per un cessate il fuoco, perché ci avevamo pensato una volta, ma ci avete ingannato”, ha dichiarato il Ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, in una conferenza stampa, al termine del suo intervento all’Assemblea delle Nazioni Unite.
“L’Italia è sempre stato un partner costruttivo sulle sanzioni imposte alla Russia però c’è spazio di miglioramento sull’attuazione delle misure restrittive e nella lotta all’elusione”. A parlare, nel corso di un colloquio con l’ANSA, il Consulente per le sanzioni dell’Ufficio del presidente dell’Ucraina, Vladyslav Vlasiuk nonché Segretario del Gruppo di lavoro internazionale sulle sanzioni russe e vicecapo della Task Force ucraina.
Durante l’incontro con il premier canadese Justin Trudeau a Ottawa, il Leader ucraino Zelensky ha dichiarato che “o si aiuta l’Ucraina o si aiuta la Russia. Non ci saranno intermediari in questa guerra. Se siamo franchi e onesti dobbiamo lottare per la libertà, la democrazia e i diritti delle persone”.
Hacker filo-ucraini sono entrati in due database del sistema di prenotazione voli russo, il Sirena-Travel, prelevando 664 milioni di file e miliardi di numeri di telefono dei passeggeri negli ultimi 16 anni. La notizia è apparsa sul canale Telegram della comunità hacker Kib Org. I pirati sono venuti a conoscenza delle informazioni relative ai voli dell’ex Ministro degli Esteri austriaco ed ex membro del consiglio di amministrazione di Rosneft, la principale compagnia petrolifera russa, Karin Kneissl.
No ad ulteriori sanzioni contro la Russia perché “causano più danni all’Europa che alla Russia”. È questa l’opinione del Ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto, che ha incontrato il suo omologo russo Sergei Lavrov a margine dell’Assemblea generale dell’ONU, a New York. Per Szijjarto “se il grano ucraino inizia a diffondersi nei Paesi dell’Europa centrale, distruggerà sicuramente i mercati agricoli” di quella regione. per non parlare dei nostri agricoltori, che ovviamente dobbiamo proteggere”.
“Non ho dubbi che la disputa sulla fornitura di grano dall’Ucraina al mercato polacco sia un frammento dell’intero rapporto polacco-ucraino. Non credo che possa avere un impatto significativo, quindi dobbiamo risolvere la questione tra di noi”, ha dichiarato il Presidente polacco, Andrei Duda.
“Le tensioni tra Varsavia e Kiev cresceranno”. Parola di Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino secondo il quale Polonia e Ucraina rimangono “il centro principale della russofobia”. “Monitoriamo da vicino tutto questo”, ha detto Peskov, aggiungendo che “le frizioni tra Kiev e le altre capitali europee cresceranno con il tempo, è inevitabile”.
Tre nuove navi mercantili sono partite alla volta dei porti ucraini del Mar Nero con carichi di grano, come riferito dal Ministro delle Infrastrutture ucraine Oleksandr Kubrakov.
“I veicoli corazzati ucraini stanno operando oltre l’ultima linea difensiva russa nell’oblast occidentale di Zaporizhzhia”, ha riportato l’Institute for the study of war (ISW).
La CNN ha mostrato immagini satellitari in esclusiva che mostrano strutture e tunnel per test nucleari da parte di Russia, Stati Uniti e Cina. Sebbene non ci siano prove sulla possibilità che i tre Paesi stiano preparando imminenti test nucleari, le immagini mostrano i lavori fatti in tre siti di test nucleari negli ultimi 3-5 anni.
Fonte: CNN
Volodymyr Zelensky è giunto a Ottawa, in Canada, per la sua prima visita dall’inizio dell’invasione russa. Il Primo Ministro Justin Trudeau, ha dichiarato che il Canada, sosterrà Kiev “per tutto il tempo necessario” nel suo conflitto con la Russia.
Fonte: Hindustan Times
L’incontro tra Zelensky e Biden: “Il mondo è con voi”
Fonte: RaiNews24
“Oggi i negoziati a Washington sono importanti. La difesa aerea per l’Ucraina è uno dei temi principali”, ha scritto su Telegram il Presidente Volodymyr Zelensky.
“Penso che il Papa possa essere un mediatore. Ritengo che in questa guerra tra la Federazione Russa e l’Ucraina, la Santa Sede possa avere un ruolo di mediatore”, ha dichiarato Dmytro Lubinets, Commissario per i diritti umani del Parlamento ucraino.
I servizi di sicurezza ucraini assieme alla Marina militare hanno lanciato nella notte un attacco alla base aerea militare russa di Saky, in Crimea. Secondo alcune fonti, “nell’aerodromo si trovavano almeno 12 aerei da combattimento (Su-24 e Su-30), così come il sistema missilistico Pantsir e una base di addestramento degli operatori di veicoli aerei senza pilota Mojaher”.
La Compagnia di bandiera russa Aeroflot ha emesso una nota in cui annuncia il ripristino dei voli diretti da Mosca ad Hong kong a partire dal prossimo 23 dicembre.
Fonte: AeroTime
Si terrà in Germania, nel 2024, la conferenza internazionale sulla ricostruzione dell’Ucraina, come riferito dal Cancelliere Olaf Scholz, dopo l’incontro avuto col Presidente Volodymyr Zelensky a New York.
Al Corriere della Sera, il Generale Wesley Clark, ex comandante supremo delle forze alleate della NATO in Europa, ha spiegato come “la controffensiva ucraina non può essere giudicata in base alle aspettative dei leader militari occidentali, perché gli ucraini non hanno l’equipaggiamento militare occidentale, non hanno la potenza aerea, non hanno i sistemi di guerra elettronica, non hanno la schiacciante superiorità militare su cui i leader militari occidentali fanno affidamento quando vanno in guerra”.
Allora come si fa a giudicarla?
“Devi farlo sulla base dell’adattabilità degli ucraini nell’usare l’equipaggiamento a disposizione contro questa difesa russa così spessa e difficile, e di farsi strada. E stanno dimostrando che sono in grado di farsi strada, passo dopo passo, giorno dopo giorno, miglio dopo miglio”.
Lei pensa che vinceranno?
“Penso che stiano vincendo, quale sarà l’esito finale al momento non lo possiamo dire. Ma stanno vincendo per ora”.
A Washington Zelensky può ottenere i soldi e gli aiuti che vuole?
“Penso che Washington gli darà di più”.
Fonte: Wikipedia
Il Card. Konrad Krajewski, Elemosiniere del Papa, è tornato in Ucraina per inaugurare una Casa di Accoglienza per donne e bambini, come comunicato dall’Elemosineria apostolica.
Zelensky, nel corso di un’intervista alla CNN, ha dichiarato che qualsiasi piano di pace in cui l’Ucraina fosse costretta a rinunciare ad una parte del suo territorio sarebbe inaccettabile. E in merito alle dichiarazioni dell’ex Presidente americano Trump, favorito per la nomina presidenziale repubblicana del 2024, ha dichiarato: “Adesso può condividere pubblicamente la sua idea, senza perdere tempo e dire: ‘La mia formula è fermare la guerra, fermare tutta questa tragedia e fermare l’aggressione russa’. Se l’idea è come prendere parte del nostro territorio e darla a Putin, questa non è la formula della pace”. Trump, infatti, ha più volte dichiarato che sarebbe in grado di concludere un accordo con Zelensky e Putin per porre fine alla guerra in Ucraina entro 24 ore.
Fonte: Tiscali
Nessun incontro separato con gli americani né con la delegazione Ucraina per il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. Lo riferisce l’agenzia di stampa Tass.
Fonte: Tiscali
Un serbatoio di gasolio è andato a fuoco a Sochi, sul Mar Nero, nella zona aeroportuale. A darne notizia, il Governatore della regione russa di Krasnodar. Secondo le prime informazioni non ci sarebbero vittime.
Fonte: RaiNews24
Il Ministro degli esteri russo Sergej Lavrov è giunto a New York dove parteciperà all’assemblea generale dell’ONU. Lavrov dovrebbe, inoltre, prendere parte alla riunione del Consiglio di sicurezza sull’Ucraina al quale sarà presente Volodymyr Zelensky.
La Commissione UE ha esteso a marzo 2025 la protezione temporanea ai rifugiati ucraini nell’UE. Lo ha dichiarato la portavoce dell’esecutivo europeo Anitta Hipper.
Elon Musk ha pubblicato su X un commento che ha suscitato l’indignazione dell’Ucraina: “Tanti morti morti per così poco”. Questa frase è stata la risposta ad un post dell’imprenditore David Sacks che aveva criticato gli USA per l’appoggio a Kiev.
Il Segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale russo, Nikolai Patrushev, ha dato notizia della visita del Presidente Putin a Pechino per il prossimo ottobre.
La situazione nell’area di battaglia di Bakhmut.
Fonte: RaiNews24
Una nave carica di grano è partita dal porto ucraino di Chornomorsk sul Mar Nero. È la prima dopo la sospensione dell’accordo decisa da Mosca il 17 luglio scorso.
Il New York Times ha dichiarato che l’attacco avvenuto il 6 settembre sul mercato di Kostiantynivka, dove hanno perso la vita 17 persone e ne sono rimaste ferite più di 30, è stato un tragico errore anziché e un attacco russo. Il razzo, secondo la ricostruzione, è giunto da nord-ovest, ovvero dalle zone controllate dagli ucraini Kiev e non da quello occupato dai russi.
L’esercito russo ha attacco diverse regioni ucraine. Esplosioni a Kharkiv ma anche a Leopoli (il bilancio è di due feriti) e Odessa.
Fonte: RaiNews24
Il Presidente Zelensky è giunto a New York per l’incontro dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite e ha visitato alcuni soldati ucraini feriti e portati nell’ospedale universitario di Staten Island. Il Leader ucraino parlerà all’Assemblea generale delle Nazioni Unite e, subito dopo, si dirigerà a Washington per incontrare il suo omologo Biden e i membri del Congresso.
Fonte: RaiNews24
L’esercito ucraino ha issato la bandiera nel villaggio di Andriivka (Donetsk). La regione è stata liberata nei giorni scorsi.
Fonte: RaiNews24
Il Ministro degli Esteri cinese Wang Yi è giunto in Russia per attuare colloqui sulla sicurezza e in vista di un possibile incontro tra Xi Jinping e Vladimir Putin a Pechino.
“Continuiamo a fare sforzi molteplici con la convinzione che non ci sono vincitori in guerra e perdenti in pace”. Così, il Presidente turco Erdogan nel suo intervento durante una cena organizzata dal Comitato direttivo nazionale turco-americano a New York.
“Se i russi raggiungono la Polonia, cosa succederà dopo? La terza guerra mondiale?”. A parlare, nel corso del programma americano “60 Minutes”, il presidente Zelensky.
Taras Kachka, rappresentante ucraino per il Commercio, ha reso noto che il suo Paese citerà in giudizio Polonia, Ungheria e Slovacchia per il rifiuto di revocare l’embargo all’importazione dei prodotti agricoli provenienti dall’Ucraina.
Le truppe russe hanno sferrato “un massiccio attacco” contro le infrastrutture civili di Odessa, come dichiarato dallo Stato Maggiore di Kiev.
Fonte: RaiNews24
(82^ SETTIMANA)
Sono 24 i voli che nella notte hanno subìto ritardi o cancellazioni a Mosca. Il motivo: due attacchi ucraini con droni vicino alla città. L’agenzia Tass ha riferito dalle 8.30 ora locale (le 7.30 in Italia) gli aeroporti “funzionano normalmente”.
Il Segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, nel corso di un’intervista al gruppo mediatico tedesco Funke, ha parlato di una fine del conflitto ancora lontana: “Tutti auspichiamo una pace ma allo stesso tempo dobbiamo riconoscere che se il Presidente Zelensky e gli ucraini smettono di combattere, il loro Paese non esisterà più”. E ancora: “Avremo la pace se il Presidente Putin e la Russia deporranno le armi”. Stoltenberg ha poi concluso: “Non c’è dubbio che l’Ucraina alla fine entrerà nella Nato”.
Fonte: RaiNews24
“Ad oggi, sembra che, se i russi non lasceranno la Crimea da soli, dovremo ‘stanarli’ con le armi che abbiamo a disposizione”, ha dichiarato Oleksiy Danilov, segretario del Consiglio di sicurezza nazionale ucraino.
“Nel prossimo futuro, si prevede di vendere circa 100 proprietà nazionalizzate. Si tratta di locali residenziali, tra cui l’appartamento della coppia Zelensky”, ha dichiarato il capo del parlamento della Crimea, Vladimir Konstantinov.
Il Leader nordcoreano Kim Jong-un è giunto all’aeroporto di Knevichi a Vladivostok dove, ad attenderlo, c’era il Ministro della Difesa russo Sergey Shoigu. Quest’ultimo ha mostrato a Kim Jong-un tre aerei strategici russi e i missili ipersonici Kinzhal schierati sui caccia MiG-31K. Il leader nordcoreano si è detto “profondamente colpito” dall’avanzato sviluppo della tecnologia aerospaziale russa.
Fonte: RaiNews24
Polonia, Ungheria e Slovacchia attueranno i divieti in merito alle importazioni di grano ucraino sebbene la Commissione Europea abbia decretato la fine dell’embargo il 15 settembre. Così il Ministro polacco dello Sviluppo e della Tecnologia Waldemar Buda: “A causa della decisione errata della Commissione europea di non estendere l’embargo sul grano… ho firmato un decreto che mantiene l’embargo”.
Un incendio di vaste proporzioni è scoppiato in un edificio a San Pietroburgo nella notte del 16 settembre. Si tratta di un complesso di 1000 mq al cui interno si trovava un ristorante ed un centro commerciale. Secondo i media russi, l’incendio copre un’area di 1.000 metri quadrati. Non sono state fornite informazioni su feriti o vittime.
Fonte: RaiNews24
La Russia “non ha mai rifiutato negoziati sull’Ucraina, se la controparte li vuole, che lo dica”, ha dichiarato Putin a Sochi nel colloquio col Leader bielorusso Lukashenko.
Al via l’incontro tra Vladimir Putin e Alexander Lukashenko a Sochi. Il Presidente russo ha reso noto al suo collega bielorusso quanto emerso sui negoziati di questa settimana con il leader nordcoreano Kim Jong-un. Dal canto suo Lukashenko, ha espresso una possibile “cooperazione a tre” fra Mosca, Minsk e Pyongyang.
Fonte: RaiNews24
“Gli sforzi del Vaticano continuano. L’inviato verrà di nuovo. Siamo pronti a incontrare tutti, pronti a parlare con tutti”. Così, il Ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, in merito all’arrivo del Card. Matteo Zuppi in Russia, nel corso di una tavola rotonda sulla crisi ucraina.
I membri della Duma di Stato russa e del Consiglio della Federazione hanno proposto il blocco di WhatsApp per ottenere un controllo centrale e sempre più forte dello spazio informativo nella Federazione.
Secondo il Consigliere presidenziale ucraino, Mykhailo Podolyak, la Wagner ha cessato di esistere lo scorso 24 giugno. Ai microfoni di RaiNews24 Podolyak, parlando dei mercenari, ha dichiarato che “non li vedremo più né in Bielorussia, né in Africa e nemmeno in Ucraina, Putin ora vuole solo trincerarsi nelle zone occupate, per quello bastano i mobilitati”.
Il Primo Ministro giapponese Fumio Kishida ha dato il consenso ad un incontro col Leader nordcoreano Kim Jong Un “senza precondizioni”.
Fonte: RaiNews24
Si terrà la prossima settimana un incontro alla Casa Bianca e al Congresso di Washington tra i Presidenti Biden e Zelensky. A darne notizia, i media americani che annunciano anche la partecipazione del Leader ucraino all’Assemblea generale delle Nazioni Unite e New York.
Nessuna condanna per il pilota russo che, un anno fa, lanciò due missili contro un aereo britannico della Royal Air Force. Nei fatti il militare era venuto a conoscenza di comunicazioni russe intercettate e registrate e, credendo di avere il permesso di sparare, ha fatto fuoco contro il velivolo. Fortunatamente nessuno dei missili ha colpito l’aereo al cui interno vi erano trenta persone che stavano in missione per un controllo sul Mar Nero nello spazio internazionale. Mosca definì come un “malfunzionamento tecnico” tale incidente ed il Ministero della Difesa britannico ha pubblicamente accettato questa versione.
Gemellaggio tra Berlino e Kiev. Il Sindaco della Capitale tedesca Kai Wegner ed il Primo cittadino di Kiev, Vitali Klitschko, alla Porta di Brandeburgo per siglare l’accordo.
Le forze ucraine hanno issato la bandiera sulla sponda orientale del fiume Dnipro, nella parte occupata di Kherson.
Fonte: RaiNews24
Il Presidente Erdogan ha firmato i decreti per la nomina dei nuovi ambasciatori in Russia, Ucraina. Si tratta di Tanju Bilgic per la Federazione russa e Mustafa Bilgen per l’Ucraina.
L’ex Primo Ministro britannico Boris Johnson è stato nominato “cittadino onorario” di Kiev.
Fonte: RaiNews24
Ucraina: un giubbotto antiproiettile è stato posto sul monumento raffigurante la principessa Olga. Accanto alla statua, posta in piazza Mykhailivska a Kiev, una mostra di macchinari militari russi distrutti.
Fonte: RaiNews24
Elementi forse di un drone sono stati trovati Romania, dopo un attacco russo alle infrastrutture portuali nel sud dell’Ucraina, poco dopo il confine rumeno. A dare la notizia, il Ministero della Difesa romeno.
I Capi di Stato Putin e KimJong, nel corso della cena ufficiale, hanno brindato al “rafforzamento della cooperazione” con la Corea del Nord, alle “nuove vittorie per la Russia” ed all’amicizia tra Mosca e Pyongyang.
Il Cardinale Matteo Zuppi, inviato del Papa per l’Ucraina, si appresta a partire per la Cina dove incontrerà Li Hui, Rappresentante speciale del governo cinese per gli affari eurasiatici. A darne notizia Mao Ning, portavoce del ministero degli Esteri di Pechino. Lo stesso Mao Ning ha sostenuto che “sulla questione ucraina, la Cina è sempre impegnata a promuovere la pace e i colloqui. Siamo disposti a collaborare con tutte le parti per continuare a svolgere un ruolo costruttivo nel promuovere la de-escalation”.
“Sono orgogliosa di annunciare che la Commissione proporrà di estendere la nostra protezione temporanea agli ucraini nell’Ue. Il nostro sostegno all’Ucraina continuerà. Solo quest’anno abbiamo fornito 12 miliardi di euro per contribuire al pagamento di salari e pensioni”, ha affermato il Presidente della Commissione UE, Ursula von der Leyen, durante il suo intervento sullo Stato dell’Unione all’Eurocamera.
Fonte: RaiNews24
L’attacco ucraino avvenuto a Sebastopoli ha causato un incendio nel cantiere navale. Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato che le forze nemiche hanno lanciato 10 missili da crociera contro il cantiere (dove due navi in riparazione sono bruciate) e tre droni marini contro le navi russe nel Mar Nero.
Fonte: RaiNews24
“La Russia mantiene la sua posizione nelle Nazioni Unite, nel Consiglio di sicurezza, ma questo non può, non deve e non costituirà un ostacolo all’ulteriore sviluppo delle relazioni russo-coreane”, ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov che ha specificato che i due Leader non firmeranno alcun documento congiunto al termine dell’incontro.
La Russia “si è alzata in piedi per difendere la sua sovranità e sicurezza opponendosi alle forze egemoniche”, ha affermato Kim Jong-un.
Il Capo del Cremlino ha dichiarato al Leader Nordcoreano il sostegno nello sviluppo del programma per la messa in orbita di satelliti.
I Leader Vladimir Putin e Kim Jong Un si sono incontrati al centro spaziale Vostochny, nella regione russa dell’Amur.
Fonte: Al Jazeera
Fonte: RaiNews24
“Le Forze armate ucraine hanno colpito con successo la base dei droni degli occupanti russi nel villaggio di Luganske, nella regione di Donetsk”, hanno dichiarato in una nota le stesse Forze armate.
Fonte: RaiNews24
Putin ha accusato i “burattinai” occidentali di spingere l’Ucraina a prendere quanto più territorio possibile per “poi cominciare i negoziati”. Per il Capo del Cremlino, se l’America ritiene il Governo ucraino pronto per le trattative, deve spingere Zelensky a revocare il decreto che proibisce colloqui con Mosca.
Vladimir Putin ha proposto alla Duma di Stato un disegno di legge per istituire la nuova Giornata nazionale, nella data del 30 settembre, per la riunificazione con la Russia delle regioni ucraine occupate ossia Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson.
Il GUR (servizio di intelligence militare ucraino) ha riferito che diverse piattaforme petrolifere e di gas del Mar Nero sono tornate sotto il controllo di Kiev dopo essere state occupate dalla Russia nel 2015.
È giunto in Russia Kim Jong Un. Il leader nordcoreano si incontrerà col Presidente Putin per discutere dell’acquisto di munizioni, da parte del Cremlino, per ricostituire le riserve ridotte a causa della guerra in Ucraina.
“L’8-10 settembre sono state organizzate elezioni regionali e locali in Russia e illegalmente anche nei territori dell’Ucraina temporaneamente occupati dalla Russia. L’Unione Europea condanna fermamente lo svolgimento di queste illegittime ‘elezioni’ nella Repubblica autonoma di Crimea e nella città di Sebastopoli e in alcune parti delle regioni ucraine di Donetsk, Luhansk, Zaporizhzhia e Kherson”. A parlare, L’Alto rappresentante per la politica estera UE, Josep Borrell. “Respingiamo con forza – ha proseguito Borrell – questo ulteriore futile tentativo della Russia di legittimare o normalizzare il suo controllo militare illegale e il tentativo di annessione di parti dei territori ucraini”.
Secondo Bloomberg nella “lista dei desideri” che il Capo del Cremlino Putin potrebbe presentare al Leader Nordcoreano Kim Jong Un, ci sono tre tipi di armamenti: i proiettili d’artiglieria da 122 e 152 millimetri e i razzi da122 millimetri. Sempre Bloomberg ha sottolineato come la Corea del Nord sia ancora una delle poche Nazioni con notevoli scorte di carri armati di epoca sovietica (T-54 ad esempio).
“Dev’essere una pace, scelta dagli ucraini, con le garanzie, l’impegno, lo sforzo di tutti. E quindi chiaramente quello della Cina è uno degli elementi forse più importanti”, ha detto il Cardinale Matteo Zuppi, a margine dei lavori a Berlino, dell’incontro di Sant’Egidio.
In un’intervista all’Economist, il Presidente Zelensky ha dichiarato che “Trump non sosterrà mai Putin” perché “non è questo che fanno gli americani forti”. Il riferimento è legato ad eventuali cambiamenti nelle politiche di sostegno all’Ucraina qualora l’ex Presidente americano dovesse rivincere le prossime elezioni.
“L’Ucraina ha già lo status di candidato. E ora ci stiamo preparando a prendere una decisione sull’avvio dei negoziati di adesione all’Ue”, ha dichiarato il Ministro degli Esteri tedesco, Annalena Baerbock.
L’emittente sudcoreana YTN, ha reso nota la notizia della partenza in treno del leader nordcoreano Kim Jong Un per raggiungere la Federazione russa dove avrà un vertice con il presidente Vladimir Putin.
Fonte: RaiNews24
“Vinte le elezioni locali nelle regioni di Zaporizhzhia, Kherson, Donetsk e Lugansk ed il partito di Putin, nei territori annessi, ha ottenuto “il 70% dei voti”, come rivendicato da Mosca.
Fonte: RaiNews24
Il Ministro degli Esteri tedesco, Annalena Berbok, è arrivata a Kiev “in visita senza preavviso”.
Fonte: RaiNews24
La Russia si è detta disponibile alla cancellazione totale dei visti turistici per Kuwait, Oman, Bahrein, Arabia Saudita e Malesia, come dichiarato dal Ministro dello Sviluppo economico Maxim Reshetnikov al Forum economico orientale (EEF).
(81^ SETTIMANA)
“Nessun processo che emargini la Russia sull’iniziativa del grano del Mar Nero sarà praticabile”, ha dichiarato il Presidente turco Erdogan dopo la chiusura del vertice del G20 a Nuova Delhi.
Il Presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva parlando ai media indiani ha garantito che per il Capo del Cremlino Putin, su cui pende un mandato di cattura della Corte penale internazionale per la guerra contro l’Ucraina, non scatterebbe alcuna cattura a patto che questi decidesse di partecipare al vertice del G20 di Rio de Janeiro del 2024.
“Dobbiamo introdurre una nuova filosofia di atteggiamento nei confronti dei nostri militari e fornire loro tutto ciò di cui hanno bisogno: armi, equipaggiamento militare, uniformi, dispositivi di protezione individuale, cibo e medicine. La prossima priorità sono le armi. Ne abbiamo bisogno adesso”, ha dichiarato il neo Ministro della Difesa ucraino, Rustem Umerov.
Secondo l’azienda Bloomberg, esperta in comunicazioni, gli “sherpa” del G20 (funzionari col compito di preparare incontri politici internazionali ad alto livello) avrebbero raggiunto un’intesa in merito alla parte delle conclusioni che riguardano la guerra in Ucraina.
Le forze militari ucraine continuano nella loro avanzata nella regione di Zaporizhzhia, respingendo le truppe russe, anche se lentamente, come segnalato dal portavoce del centro stampa congiunto delle forze di difesa della regione di Tavri, Oleksandr Shtupun.
“Il nesso clima-energia è sempre più importante in una fase nella quale il mondo continua ad affrontare gli effetti a cascata della crisi innescata dalla guerra di aggressione russa all’Ucraina e dall’uso delle forniture energetiche come un’arma di ricatto da parte di Mosca”. Così, il Primo Ministro Giorgia Meloni, alla prima sessione del G20 a New Delhi.
Fonte: Governo.it
“Il conflitto in Ucraina è stato provocato deliberatamente dall’Occidente, anche per limitare lo sviluppo della Federazione russa”, ha dichiarato Vladimir Putin. Immediata la risposta del Leader ucraino Zelensky: “Quando vuoi fare un compromesso o avere un dialogo con qualcuno, non puoi farlo con un bugiardo”.
Le autorità cubane hanno arrestato 17 persone facenti parte di una rete di traffico di esseri umani operante in Russia e volta al reclutamento di cubani al fine di incrementare l’esercito della Federazione per la guerra in Ucraina: lo riferiscono i media statali cubani, citando il ministero degli Interni. Secondo il colonnello César Rodríguez, facente parte della Direzione generale delle indagini penali del ministero degli Interni, i trafficanti reclutavano persone “con precedenti penali”.
Charles Michel, Presidente del Consiglio europeo, ha definito “scandaloso” il blocco russo dei porti ucraini, dopo il ritiro dall’accordo sul grano. Tutto questo, ha dichiarato Michel, “deve finire”.
Annunciati dal Pentagono nuovi aiuti militari all’Ucraina per un ammontare di 600 milioni di dollari.
La Russia “continuerà a sviluppare le relazioni” con la Corea del Nord “senza tener conto delle opinioni di altri paesi”, ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
Nella regione del Donetsk, sotto controllo russo, da ora in avanti, i notiziari locali saranno in lingua russa e forniti da una delle principali emittenti del Paese. A rendere nota la notizia, il Ministero della Difesa britannico. A partire dal 4 settembre, si legge nel comunicato, la “All-Russia state television and radio broadcasting company” (VGTRK) ha attivato un franchising a Donetsk trasmettendo così nell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk.
Esplosioni a Mariupol. Lo ha dichiarato il consigliere del Sindaco in esilio della città, Petro Andriushchenko. L’incendio si è sviluppato nella zona portuale e nell’area di un impianto di cemento.
Ingresso vietato per i giornalisti “provenienti da paesi ostili” al Forum economico orientale (EEF), che si terrà a Vladivostok. Il portavoce presidenziale Peskov ha reso noto che “quest’anno i giornalisti provenienti da paesi ostili non sono stati accreditati, così come è stato per il Forum economico internazionale di San Pietroburgo (SPIEF) di metà giugno”.
La Rada, il Parlamento ucraino, ha approvato la nomina del nuovo Ministro della Difesa Rustam Umerov, dopo la rimozione di Oleksy Reznikov.
Fonte: RaiNews24
“Sono tornato oggi a Kiev per incontrare i nostri partner ucraini per discutere della loro controffensiva in corso, dell’assistenza futura e degli sforzi per la ricostruzione e, soprattutto, per rafforzare il costante impegno degli Stati Uniti nei confronti dell’Ucraina”, ha scritto sul suo account X il Segretario di Stato americano, Antony Blinken.
Fonte: RaiNews24
“Il nemico ha lanciato un attacco missilistico su uno dei quartieri della città di Zaporizhia. Come risultato dell’attacco, un’infrastruttura civile è stata distrutta. Attualmente sappiamo di due feriti: dipendenti di un’impresa. I servizi competenti stanno lavorando sul posto”, ha scritto su Telegram il capo dell’amministrazione militare.
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken, è giunto a Kiev per una visita a sorpresa.
Fonte: RaiNews24
Klaus Iohannis, Presidente rumeno, si è detto molto preoccupato per gli attacchi contro l’Ucraina avvenuti “molto vicino” alla frontiera rumena. “Nessun pezzo, nessun drone e nessuna parte di dispositivo di alcun tipo è arrivata in Romania. Abbiamo il controllo totale del nostro spazio nazionale. Abbiamo controllato tutto e posso rassicurare la popolazione. Niente ha colpito la Romania. Però sì, siamo preoccupati perché questi attacchi sono avvenuti a una distanza molto breve dal confine romeno”
Papa Francesco: “La festa liturgica della natività della Beata Vergine Maria, vi esorti a camminare sempre, come Maria, sulle strade del Signore. A Lei, donna della tenerezza, affidiamo le sofferenze e le tribolazioni della cara e martoriata Ucraina che soffre tanto”.
Grant Shapps, Segretario di Stato britannico, ha dato notizia della distruzione del primo carro armato Challenger 2 nella guerra in Russo-Ucraina. Shapps ha dichiarato che il Governo non invierà un nuovo carro armato.
Fonte: RaiNews24
Jake Sullivan,Consigliere della Casa Bianca per la sicurezza nazionale, ha reso noto che, la Corea del Nord pagherà un prezzo caro se deciderà di inviare armi alla Russia per la guerra in Ucraina. Lo stesso Sullivan ha aggiunto che la Russia sta “cercando qualunque fonte riesca a trovare” per ottenere armi.
Il Presidente turco Erdogan ha dichiarato che dei “buoni risultati” arriveranno in merito al rilancio dell’accordo dell’esportazione di grano dall’Ucraina, conclusosi dopo l’uscita della Russia a luglio. Erdogan si è ripromesso di discutere tale questione con il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres.
L’arcivescovo di Kiev, Sviatoslav Shevchuk, è in visita a Roma per il Sinodo della Chiesa greco-cattolica ucraina. “Dobbiamo quindi dire la verità sul nostro passato, presente e sulla nostra speranza per il futuro. E vediamo e sentiamo che l’attenzione di tutto il mondo è focalizzata sul nostro lavoro. Tutti vogliono sentire cosa dirà la Chiesa greco-cattolica ucraina a nome del suo popolo Urbi et Orbi”, ha dichiarato l’arcivescovo in un messaggio.
Fonte: RaiNews24
Il portavoce del Cremlino Peskov ha riferito che al momento “non può” essere confermato l’incontro tra il Presidente Putin e quello coreano Kim Jong-un entro la fine del mese, come anticipato dai media americani.
Dmitri Muratov, fondatore della “Novaya Gazeta” nonché premio Nobel per la Pace, ha deciso di fare appello contro la decisione del Governo di scrivere il suo nome nella lista nera degli “agenti stranieri”.
Vladimir Putin, dopo l’incontro col suo omologo Recep Tayyip Erdogan, ha dichiarato che l’accordo del grano non sarà ripristinato finché l’Occidente non accetterà di facilitare l’export agricolo della Federazione, rimuovendo le attuali sanzioni. Se così fosse, la Russia potrebbe ritornare all’accordo “entro i prossimi giorni”.
Il Presidente turco Erdogan, ha dichiarato di aver “discusso a lungo” in merito all’accordo sul grano con Putin. Per Erdogan l’accordo sull’export di prodotti alimentari dal Mar Nero “ha giocato un ruolo enorme nella prevenzione della crisi alimentare”.
Fonte: RaiNews24
“Siamo stati costretti a prendere la decisione poiché i Paesi occidentali continuano a bloccare l’accesso degli agricoltori russi ai mercati internazionali”. Così, il presidente Putin, in conferenza stampa da Sochi al termine del colloquio con Erdogan. Il Leader russo ha spiegato come lo stop all’accordo “non ha avuto un impatto sul mercato internazionale, i prezzi continuano a ridursi”, e che “la Russia è vicina a un accordo con sei paesi africani ai quali forniremo derrate alimentari gratuite e anche la logistica delle forniture”.
Fonte: RaiNews24
Al via l’incontro a Sochi, sul Mar Nero, tra i Presidenti Putin ed Erdogan. Ad inizio colloquio, il Capo del Cremlino ha dichiarato che la Russia è aperta ai negoziati per l’accordo sul grano.
Fonte: Sky TG24
Secondo l’Intelligence britannica, i russi starebbero tentando di entrare in possesso di informazioni sensibili dai telefoni cellulari dei militari ucraini attraverso il malware “Infamous Chisel” (cesello infame). Nella nota si legge che “il 31 agosto 2021, il National Cyber Security Center (Ncsc), assieme a partner internazionali, ha pubblicato un rapporto su una campagna di malware contro i cellulari Android usati dai militari ucraini. Il malware, indicato come ‘Infamous chisel’, è stato usato dal gruppo di minacce cyber noto come Sandworm”.
Droni russi Shahed sono esplosi in territorio rumeno nella zona del porto di Izmail. A darne notizia, il portavoce del ministero degli Esteri ucraino, Oleg Nikolenko.
Fonte: RaiNews24
Rustem Umerov è stato nominato dal Presidente Zelensky come nuovo Ministro della Difesa. Umerov fa parte della comunità tatara della Crimea e, precedentemente, aveva già rappresentato l’Ucraina nei precedenti negoziati con la Russia.
Fonte: RaiNews24
Attaccato il porto ucraino di Izmail, tra i principali scali per l’esportazione del grano. La notizia è stata reda nota da fonti governative locali. Le truppe russe hanno agito a poche ore di distanza dall’incontro fra Putin ed Erdogan proprio per discutere dell’accordo sul grano.
Il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in visita a Pechino ha rilasciato una dichiarazione legata all’incontro tra Putin ed Erdogan per l’accordo sul grano. Secondo Tajani è fondamentale “fare di tutto per trovare accordi sulle questioni che riguardano la guerra. Quello sul transito del grano nel Mar Nero deve essere perseguito ed è bene se Erdogan promuove questa operazione che è un piccolo passo verso la pace”. E ha aggiunto: “Io oggi chiederò a Wang Yi, che è il numero due di questo Paese, di fare pressioni su Putin affinché faccia qualche passo indietro e si possa andare verso la pace. La guerra non si concluderà in qualche settimana ma non dobbiamo mai rinunciare alle iniziative diplomatiche per una pace giusta, che siano di Erdogan oppure quella dell’inviato del Papa che verrà qui in Cina”.
Fonte: RaiNews24
(80^ SETTIMANA)
“Le autorità russe vogliono reclutare più migranti per mandarli in guerra in Ucraina per evitare la mobilitazione interna in vista delle elezioni presidenziali del 2024”, ha reso noto il Ministero della Difesa britannico sul social X (ex Twitter).
Il Ministro della Difesa Guido Crosetto intervenendo sulla situazione ucraina ha dichiarato: “Non mi pare che siamo vicini alla fine del conflitto. Vorrei che si aprisse una nuova stagione, nel corso della guerra, di tregua, se non di pace, ma all’ultima riunione dei ministri della Difesa della Ue a Toledo ho avuto l’impressione che siamo ancora molto lontani da una soluzione pacifica del conflitto”. E ha aggiunto: “Non ci siamo mai sentiti ‘al traino’ degli Stati Uniti ma alleati convinti”.
“Nella regione di Odessa, a seguito di un attacco di droni, le infrastrutture portuali sono state colpite, due persone sono rimaste ferite. Purtroppo, si è verificato un incidente nell’infrastruttura portuale, a seguito del quale si è sviluppato un incendio, che i vigili del fuoco hanno prontamente spento “. A parlare, il portavoce dell’Esercito volontario ucraino “Sud” nonché capo del Consiglio popolare sotto l’amministrazione militare regionale di Odessa, Serhii Bratchuk.
Fonte: RaiNews24
La Fondazione Nobel ha annunciato che non ci sarà alcun invito per gli ambasciatori di Russia e Bielorussia alla cerimonia di premiazione 2023 a Stoccolma. “Scegliamo di ripetere l’eccezione alla pratica regolare dello scorso anno, ovvero di non invitare gli ambasciatori di Russia, Bielorussia e Iran alla cerimonia di consegna del Premio Nobel a Stoccolma”, si legge nel comunicato.
L’oligarca ucraino Igor Kolomoisky è stato incriminato per una presunta alterazione di carattere finanziario sulle sue partecipazioni nei settori del petrolio e del gas. Si ritiene che vi sia stata una frode ed un riciclaggio di oltre 500 milioni di corone (12,5 milioni di euro) tra il 2019 e il 2020.
Fonte: Wikipedia
Esplosioni a Kryvyi Rih, città natale del Presidente Zelensky.
“L’Europa deve fare qualche passo in avanti. Dobbiamo essere più ambiziosi ma i numeri che abbiamo non ce lo permettono. Abbiamo visto anche sulla questione ucraina che non possiamo correre sempre dietro agli Stati Uniti”, ha dichiarato il Ministro degli Esteri Antonio Tajani al Forum Ambrosetti a Cernobbio.
Il Presidente Putin ha inviato al suo omologo vietnamita, Vo Van Thuong, un messaggio di auguri per il settantottesimo anniversario della dichiarazione di indipendenza del Vietnam. “Le relazioni russo-vietnamite sono costruite su positive tradizioni di amicizia e di mutuo rispetto. I nostri Paesi hanno stabilito cooperazione fruttuosa in varie sfere e costruttiva collaborazione nelle questioni internazionali” ha scritto Putin nel messaggio. “Sono fiducioso – ha continuato il Capo del Cremlino – che attraverso sforzi congiunti rafforzeremo ulteriormente la nostra alleanza strategica complessiva a beneficio del popolo di Russia e di quello vietnamita e nell’interesse di mantenere sicurezza e stabilità nella regione Asia-Pacifico”.
Confermato l’incontro tra i Presidenti Putin ed Erdogan lunedì 4 settembre a Sochi, come reso noto dal portavoce del Cremlino Peskov.
La polizia ucraina ha fatto sapere di allarmi bomba in tutte le scuole di Kiev, nel primo giorno di ripresa dell’anno scolastico. “Abbiamo ricevuto informazioni sulla presenza di bombe nelle scuole di Kiev… Tutti gli istituti scolastici sono controllati dalle forze di polizia di Kiev”, si legge nella nota.
”Parlando di sicurezza alimentare, si sta già organizzando il lavoro pratico per implementare le consegne gratuite di grano russo, come ha annunciato il presidente Putin al vertice Russia-Africa, ai sei paesi africani più bisognosi”, ha dichiarato il Ministro russo Lavrov nel corso di un incontro con studenti e professori dell’Istituto statale di Mosca per le relazioni internazionali.
Kyril Budanov, capo della direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino, ha fatto sapere che l’attacco all’aeroporto di Pskov è avvenuto ad opera di droni partiti dal suolo russo. “Lavoriamo dal territorio della Russia”, ha detto Budanov, non specificando, però, la mente di tale attacco ossia se da membri dell’intelligence militare ucraina o da partigiani russi.
Secondo il capo della Direzione principale dell’intelligence del Ministero della Difesa ucraino, Kyrylo Budanov, il Cremlino avrebbe pianificato “diversi” tentativi per assassinare il Leader ucraino Zelensky. “Diverse volte hanno preparato seriamente alcune operazioni. Molto seriamente”, ha dichiarato Budanov.
Una fonte del Ministero della Difesa russo ha reso noto che l’impianto per la produzione di componenti elettroniche per missili è stato incendiato a seguito dell’attacco di un drone ucraino. La fabbrica si trova alle porte di Mosca e tale dichiarazione ha “smentito” quanto detto dal Sindaco della Capitale, Sergey Sobyanin. Il Primo cittadino aveva dichiarato che la difesa aerea aveva sventato l’attacco.
“Non ci potrà essere una pace sostenibile in Ucraina e quindi nemmeno in Europa”, ha dichiarato Zelensky nel corso del suo video-intervento al Forum Ambrosetti a Cernobbio, parlando dell’occupazione russa in Crimea e negli altri territori dell’est Ucraina. Il Leader ucraino ha anche speso parole di ringraziamento per l’Italia: “La nostra collaborazione con l’Italia è fondamentale ogni giorno e non abbiamo mai avuto dubbi rispetto alla forza delle decisioni dell’Italia nei nostri confronti rispetto al supporto per l’Ucraina. Vogliamo ringraziare l’Italia per il sostegno politico che ci ha dato e anche l’Ue per aver sostenuto la nostra candidatura e gli impegni per garantire la sicurezza del nostro Paese. Sono certo che questo sia il momento delle decisioni forti per la nostra sicurezza e per l’Europa”
Serghei Sobyanin, Sindaco di Mosca, ha dichiarato che un altro drone è stato intercettato mentre si avvicinava alla Capitale. Il Primo cittadino ha assicurato, assieme al Ministero della Difesa russo, l’installazione di nuovi sistemi di difesa antiaerea.
Iniziate le operazioni di voto per eleggere l’assemblea regionale e i consigli comunali nella regione di Zaporizhzhia. L’appello di Kiev agli ucraini: “Non andate votare”.