“Nel 2024 si è registrato il maggior incremento di vittime civili. I russi hanno danneggiato in modo rilevante infrastrutture energetiche e quelle per l’erogazione del gas, servizi idrici, trasporto, riscaldamento e sono situazioni che nel rigido inverno ucraino risultano ancora più intollerabili per la popolazione civile”, ha sottolineato il Ministro Crosetto.
“La posizione del Governo italiano è sempre stata chiara e abbiamo lavorato cercando di condizioni per un cessate il fuoco e di aprire un confronto diplomatico per una pace giusta e duratura. Tutti noi ci auguriamo una sola cosa: che l’Ucraina sia in pace. Che il diritto internazionale si riesca a difendere non con le armi ma con un tavolo di pace. Non c’è stato un solo giorno in cui la Russia non ha bombardato”, ha affermato Guido Crosetto nel corso delle comunicazioni alla Camera.
Iniziate nell’Aula della Camera le comunicazioni del Ministro Crosetto inerenti la proroga dell’autorizzazione all’invio di materiali militari all’Ucraina.
Fonte: RaiNews24
“Non siamo ancora riusciti a raggiungere il 2 per cento. Adesso il nostro obiettivo è il 2 per cento che è quello fissato ufficialmente dalla Nato. La riunione della NATO sarà a fine giugno, vedremo cosa succede e se fisseranno un altro obiettivo, per adesso è il 2 per cento”, ha detto il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ai giornalisti in Transatlantico.
“La maggior parte dei Paesi ci ha supportato, ma quattro, in particolare, no: la Germania, la Slovacchia, l’Ungheria e gli Stati Uniti. In tutti e quattro questi Paesi tutto dipende dagli Usa: penso che, se Trump dicesse che è il momento per far entrare Kiev nell’alleanza, lo seguirebbero tutti”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyin una intervista a ‘La Stampa’.
Il Presidente americano, Donald Trump, non esclude nuove sanzioni a Mosca con l’avvicinarsi del terzo anniversario della guerra contro l’Ucraina, qualora Vladimir Putin decidesse di non sedersi al tavolo delle trattative. “Stiamo parlando con Zelensky. Parleremo molto presto con il presidente Putin e vedremo cosa… come accadrà”, ha detto Trump.
“Il Presidente Trump presterà attenzione all’Europa? Ritiene che la Nato sia necessaria? E rispetterà le istituzioni europee?”. È quanto si è chiesto Volodymyr Zelensky nel suo discorso al World economic forum di Davos. “Abbiamo bisogno di una politica di sicurezza e di difesa europea unitaria, l’Europa deve sapersi difendere da sola”, ha detto il Leader ucraino.
Fonte: RaiNews24
“Non è mai cambiato a seconda che alla Casa Bianca ci siano democratici o repubblicani, ed è quello di essere sempre forti. La precedente amministrazione era guidata dallo stesso compito, il Presidente Trump ha mostrato con quali metodi vuole raggiungere questo obiettivo. Noi rispettiamo la scelta del popolo americano, e mi risulta che anche la leadership statunitense sotto il presidente Trump abbia ripetutamente dato motivo di dire che rispetta anche la scelta del popolo russo”, ha affermato Sergei Lavrov, Ministro degli Esteri russo.
Xi e Putin hanno espresso la volontà di creare relazioni con gli USA su una base che sia vantaggiosa e rispettosa per tutti se Trump mostrerà interesse, come ha reso noto l’assistente alla politica estera del Cremlino Yuri Ushakov parlando della videochiamata tra i Leader dei due Paesi. “Per quanto riguarda un accordo sull’Ucraina – ha aggiunto Ushakov – il Presidente ha sottolineato l’altro giorno e ha ribadito anche oggi che l’obiettivo dell’accordo non deve essere un cessate il fuoco a breve termine, né una tregua, ma una pace a lungo termine basata sul rispetto dei nostri interessi oggettivi”.
Fonte: RaiNews24
Volodymyr Zelensky è giunto a Davos per partecipare al World Economic Forum.
“E’ importante che l’Ucraina resti un Paese indipendente e che sia l’Ucraina a decidere sul proprio territorio. Quindi, la linea è ancora valida: stiamo con l’Ucraina per tutto il tempo necessario”. Lo ha detto la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, al a Davos, in Svizzera.
Fonte: la Repubblica
“Insieme ai nostri colleghi russi, sosterremo il sistema internazionale incentrato sulle Nazioni Unite in questo contesto, difenderemo la vittoria nella Seconda Guerra Mondiale, ottenuta con il sangue e le vite di milioni di persone, e proteggeremo i diritti della Cina e della Russia come nazioni fondatrici e membri permanenti del Consiglio di sicurezza”, ha affermato Xi al Capo del Cremlino.
La Russia ha raggiunto il traguardo diventando il principale fornitore di gas naturale della Cina e mantiene il primo posto anche come fornitore di petrolio. A dichiararlo è stato lo stesso Vladimir Putin durante un videocollegamento con Xi Jinping.
“Ci auguriamo che durante le previste discussioni tra la leadership di Panama e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump sulle questioni del controllo del Canale di Panama, che, ovviamente, rientra nell’ambito delle loro relazioni bilaterali, le parti rispettino l’attuale regime giuridico internazionale di questa via navigabile fondamentale”. Lo ha dichiarato Alexander Shchetinin, Direttore del dipartimento latino-americano del ministero degli Esteri russo.
“Prima di Trump, i leader occidentali sostenevano di voler difendere un ordine mondiale basato sulle regole. Ora, invece, Trump si batterà per un ordine basato sugli interessi. Questa è la principale differenza che porterà: se il tuo interesse è più importante della regola, dimentica la regola. È un cambio molto scomodo per il resto dell’Occidente. Il nuovo leader provocherà numerosi choc, ma alla fine il mondo sopravviverà”. È quanto affermato, in un’intervista al quotidiano “La Stampa”, l’ex ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.
Il Presidente americano Trump ha ribadito l’intenzione di incontrare il suo omologo russo Putin. Dopo aver dichiarato in campagna elettorale che di riuscire a porre fine alla guerra in Ucraina entro 24 ore dall’insediamento, il Tycoon ha detto ai giornalisti nello Studio Ovale, di avere ancora mezza giornata per raggiungere l’obiettivo: “Cercheremo di farlo il più velocemente possibile. La guerra con l’Ucraina e la Russia non avrebbe mai dovuto iniziare. Dovrebbe fare un accordo, credo stia distruggendo la Russia non facendo un accordo. Credo che la Russia finirà in guai grossi”. E ha ricordato di “essere andato d’accordissimo” con Putin.
La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha partecipato al giuramento del Presidente americano Donald Trump. Unica Premier europea alla Cerimonia di insediamento.
Fonte: Vanity Fair
“Mi congratulo con il Presidente Trump e con il popolo americano per l’insediamento del 47° presidente degli Stati Uniti. Oggi è un giorno di cambiamento e anche un giorno di speranza per la risoluzione di molti problemi, tra cui le sfide globali. Il Presidente Trump è sempre risoluto e la politica di pace attraverso la forza che ha annunciato offre un’opportunità per rafforzare la leadership americana e raggiungere una pace giusta e a lungo termine, che è la massima priorità”, ha scritto su X il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
Fonte: X
Oggi, lunedì 20 gennaio, è ufficialmente iniziata l’era Trump. Il 47° Presidente degli Stati Uniti d’America, come da tradizione, al Campidoglio di Washington, ha giurato chiudendo il mandato del suo predecessore Joe Biden. “Voglio essere un pacificatore globale. Realizzeremo il sogno di Martin Luther King”, ha affermato Trump in un passaggio del suo discorso durato venti minuti.
Fonte: il Giornale
Fonte: Il Sole 24 ORE
Fonte: Il Fatto Quotidiano
Fonte: Fanpage
Fonte: RaiNews24
Il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato di aspettarsi una prosecuzione dei contatti con l’America attraverso la persona del Presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump. “La pace è tutto ciò che c’è, nulla si otterrà con la guerra. Ne discuteremo nei nostri colloqui con il signor [Donald] Trump e prenderemo le misure appropriate, cosa possiamo fare per risolvere questo conflitto”, ha detto Erdogan.
Vladimir Putin, durante una riunione del Consiglio di Sicurezza russo, si è congratulato con il Presidente eletto americano Donald Trump per il suo insediamento e ha detto di essere aperto al dialogo. “Vediamo le dichiarazioni del neoeletto presidente degli Stati Uniti e dei membri della sua squadra sul desiderio di ripristinare i contatti diretti con la Russia”, ha detto il Capo del Cremlino.
Fonte: RaiNews24
“I partecipanti prenderanno in considerazione le opzioni per il dispiegamento e la manutenzione delle infrastrutture di difesa in Ucraina, comprese le basi militari, i depositi logistici, il deposito di attrezzature militari di riserva e le scorte militari di riserva. Queste strutture possono essere utilizzate per rafforzare le capacità di difesa di entrambi i Paesi in caso di minaccia militare significativa”. Così, un passaggio dell’accordo sui “cento anni di partenariato” firmato tra l’Ucraina e il Regno Unito, firmato dai due Leader Starmer e Zelensky.
Sarebbe utile “mandare ufficiali e persone a capire cosa è successo, come si è combattuto, quali sono state le lezioni che possono apprendere le nostre forze armate per imparare da ciò che è successo lì e per prevenire, perché il compito della difesa è difendere”, ha dichiarato il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, in merito alla situazione ucraina a margine della cerimonia di assunzione dell’incarico del nuovo comandante del Covi, del Generale Giovanni Maria Iannucci. “Se fosse possibile farlo in sicurezza e dopo l’autorizzazione parlamentare – ha detto Crosetto – penso sarebbe utilissimo per la nostra difesa”.
Fonte: RaiNews
Secondo quanto emerso da un sondaggio realizzato dall’ istituto russo ‘VCIOM’ il 51% dei cittadini non reputa Donald Trump capace di porre fine al conflitto in Ucraina entro i prossimi sei mesi. Il 31% degli intervistati ritiene che il Neopresidente americano, invece, riuscirà a rispettare l’impegno preso durante la campagna elettorale, mentre il 18% non si pronuncia. E per quanto riguarda l’indice di gradimento, il 22% dei russi ha un’opinione positiva, l’11% negativa e il 61% indifferente.
Conquistati altri due villaggi nell’est dell’Ucraina, nelle ultime 24 ore: si tratta di Shevechenko nel Donetsk e Novoyegorovka nella regione di Lugansk, come reso noto dal Ministero della Difesa russo.
“Siamo all’alba di una possibile pace che potrebbe coinvolgere l’intera regione” ha dichiarato il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in merito all’evoluzione dei conflitti in Medio Oriente. Il Ministro, invero, si è mostrato più cauto sulla guerra in Ucraina: “Trump lavorerà per costruire la pace, ma il problema non si risolve da un giorno all’altro, tanto è vero che ha ribadito il sostegno USA a Kiev. Sono però convinto che questo sia l’anno buono per arrivare a un cessate il fuoco anche in Ucraina”. Anche Guido Crosetto, Ministro della Difesa, ha espresso il suo parere in merito: “Un giorno in Ucraina è un giorno nel quale cadono 300 bombe di aereo su tutto il paese. È un giorno in cui cadono 4-5 mila razzi. È un giorno in cui cadono 2-3mila droni esplosivi. Ogni santo giorno, da 1.100 giorni. Senza interruzione. È una cosa difficile da spiegare, e che a pochi interessa qui in Italia. Il paletto cruciale, imprescindibile, è che tu non puoi consentire a uno stato di occupare il territorio di un altro stato perché lo ha deciso da solo, dal mattino alla sera, e accettare questa cosa come se fosse normale, quasi scontata. C’è che ha preso per vera la favoletta della russofonia: una stupidaggine colossale. Anche perché lo stesso Zelensky parlava meglio russo che ucraino”. E ancora: “quello che sta succedendo in Ucraina ogni giorno è inaccettabile”.
Il Presidente eletto Trump ha chiesto al suo staff di organizzareuna telefonata con il Presidente Putin nei prossimi giorni al fine di organizzare un incontro nei prossimi mesi per scrivere la parola FINE al conflitto russo-ucraino. Trump, infatti, ha sempre fatto di questo conflitto un punto di forza in campagna elettorale, promettendo il termine entro un giorno dal suo giuramento. Al di là delle promesse elettorali, la speranza di trovare una soluzione entro i primi mesi della presidenza, continua ad essere tra i nodi principali da sciogliere del nuovo Presidente americano.
La guerra in Ucraina è giunta al capolinea o sarà ancora lunga? Mancano ormai poche all’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca ma secondo gli analisti a breve non ci saranno cambiamenti radicali inerenti al conflitto.
Volodymyr Zelensky e sua moglie Olena hanno fatto visita ai soldati feriti nella guerra contro la Russia. È stato lo stesso Leader a renderlo noto su Facebook: “Oggi abbiamo visitato i nostri guerrieri in cura dopo essere stati feriti nelle zone di combattimento più intense: a Pokrovsk, nella regione di Kharkiv e durante la partecipazione all’operazione Kursk. Ringraziamo i nostri eroi per aver difeso il Paese e il nostro popolo”.
Fonte: RaiNews
(152^ SETTIMANA)
Joe Biden ha “deliberatamente lasciato al suo successore un’eredità difficile nei rapporti con Mosca”. È quanto ha affermato il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev, in un post in cui ha definito il Presidente uscente “un morto che cammina” nonché “un vecchio che ha perso il contatto con la realtà”.
Il Ministro della Difesa russo ha dichiarato che “le forze armate russe hanno effettuato un attacco con armi a guida di precisione contro strutture militari-industriali ucraine, in particolare un sito che produce missili a lungo raggio”.
Nei siti industriali delle regioni russe di Kaluga e Tula si sono verificati incendi a seguito di droni ucraini lanciati che hanno colpito le diverse aree. Il ministero della Difesa russo ha parlato di 46 droni intercettati e distrutti durante la notte.
La città di Tallinn coopererà tramite un programma approvato dal Consiglio comunale per lo sviluppo a sostegno delle città ucraine per il 2025. Il programma prevede un valore complessivo di 200.000 euro.
“Ho ribadito a Andriy Yermak il mio sostegno e quello del governo italiano alle iniziative che riguardano la ricostruzione dell’Ucraina, in prospettiva di un accordo di pace che tutti auspichiamo possa giungere quanto prima”, ha scritto su X il Ministro delle Imprese Adolfo Urso in merito all’incontro avuto con Andriy Yermak, Capo dell’Ufficio del Presidente ucraino.
Attacco a Kiev. L’allarme aereo è scattato alle 5:50 locali (le 4:50 in Italia). “Purtroppo abbiamo già quattro morti nel quartiere di Shevchenkiv, i feriti sono tre”, ha scritto su Telegram, Tymur, Capo dell’Amministrazione militare della Capitale ucraina. Il sindaco Vitali Klitschko ha reso noto che “anche la conduttura dell’acqua è stata danneggiata nel quartiere di Shevchenkiv”.
Fonte: RaiNews24
Attacco ucraino sulla regione russa di Belgorod attraverso l’uso di sei missili ‘Atacms’ made in USA. Il Ministero della Difesa russo ha promesso che “ci sarà una rappresaglia”, nonostante l’intercettazione dei missili sia stata totale, senza vittime.
Firmato il trattato di partenariato strategico tra Russia e Iran. La sigla è avvenuta a Mosca e darà “nuovo impulso a tutte le aree della cooperazione” come ha affermato il Capo del Cremlino, Putin. Massud Pezeshkian ha ribadito come le relazioni tra i due Paesi siano “strategiche e onnicomprensive” e ha definito la Russia un Paese amico e fraterno.
Fonte: RaiNews24
“È altamente auspicabile che la guerra in Ucraina adesso finisca, Putin deve capire che è arrivato il tempo di chiudere questa guerra”, ha detto il Cancelliere tedesco, Olaf Scholz.
Dmitri Peskov, Portavoce del Cremlino, ha definito come “preoccupante” l’ipotesi di un “avanzamento dell’infrastruttura militare” britannica “verso i confini” russi a seguito dell’accordo siglato ieri a Kiev tra Ucraina e Regno Unito.
Sarebbero 800 i chilometri quadrati riconquistati nella regione di Kursk da parte delle forze russe (oltre il 60%). Lo ha annunciato il Ministero della Difesa che ha parlato di un’offensiva “in tutte le direzioni” per respingere le truppe ucraine. e che hanno finora liberato.
Il Presidente iraniano Masud Pezeshkian è giunto a Mosca per incontrare Vladimir Putin e firmare l’accordo di partenariato strategico globale, anche in materia di difesa.
Fonte: RaiNews24
Vladimir Putin e il Presidente iraniano Massoud Pezeshkian firmeranno oggi la “partnership strategica globale”. L’accordo riguarderà “la cooperazione economica e commerciale nei settori dell’energia, dell’ambiente e delle questioni relative alla difesa e alla sicurezza”, ha dichiarato l’ambasciata iraniana in Russia.
“Importante e cruciale l’incontro che ho avuto oggi con il Presidente Zelensky, emozionante anche sul piano umano come tutta la mia visita in Ucraina in un giorno come tanti per loro, funestato da bombe che, come ogni giorno, da quasi tre anni, cadono e colpiscono la popolazione civile inerme. Sono oltre 42000 quelle aeree, oltre 12000 i droni, oltre un milione e mezzo di colpi di artiglieria, che nel 2023 hanno colpito l’Ucraina. È stata anche l’occasione per ribadire la vicinanza e il pieno supporto dell’Italia al popolo ucraino, che si difende da una brutale aggressione, quella della Russia, e che lotta, ormai da 1100 giorni per difendere la sua sovranità territoriale. L’Italia, insieme a tutti i suoi Alleati e Partner, UE e NATO, è da sempre impegnata per arrivare a una pace giusta e duratura. In ogni sede continuiamo a cercare ogni via possibile di dialogo diplomatico. Ma vogliamo anche oggi ribadire che i conflitti tra nazioni devono essere risolti nel rispetto del diritto internazionale e non facendo prevalere la legge del più forte”. È questo il comunicato rilasciato dal Ministro della Difesa, Guido Crosetto, alla fine della sua visita in Ucraina.
“Questo è il momento per aumentare gli aiuti, il momento più importante degli ultimi tre anni”, ha detto il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, al Presidente Volodymyr Zelensky.
Fonte: Ministero della Difesa
Firmato l’accordo di partenariato storico “dei 100 anni” tra il Premier britannico Keir Starmer e il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Tale accordo rinforzerà i legami di sicurezza tra i due Paesi. “Oggi è un giorno davvero storico, le nostre relazioni sono più strette che mai”, ha detto Zelensky dopo la firma.
Fonte: RaiNews24
“Trump vuole davvero porre fine alla guerra… È in grado di fare pressione sulla Russia. Sono sicuro che la Russia ha paura dell’America e della Cina… Dobbiamo convincere Trump che ci debbano essere garanzie concrete di sicurezza per l’Ucraina, e lui deve costringere Putin alla diplomazia per porre fine a questa guerra”. Sono state queste le parole di Zelensky durante l’intervista con i media polacchi.
“È molto importante garantire che l’Ucraina sia nella posizione più forte possibile nel corso dell’anno”, ha affermato il Primo Ministro inglese Keir Starmer da Kiev dove incontrerà il Presidente Volodymyr Zelensky per firmare “una storica partnership lunga 100 anni”.
Forti esplosioni e sirene a Kiev mentre un drone sorvolava il centro della città per via della presenza del Premier britannico Keir Starmer. Il Primo Ministro è arrivato nella Capitale ucraina per siglare un accordo di sicurezza con l’Ucraina. “La difesa aerea è in funzione”, ha scritto su Telegram il Sindaco di Kiev, Vitali Klitschko.
Fonte: RaiNews24
Il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha reso omaggio ai Caduti delle Forze ucraine.
Fonte: Il Messaggero
Le forze ucraine hanno catturato 27 militari russi nella regione di Kursk. Su Telegram l’esercito ha specificato che “tra di loro ci sono ufficiali, sergenti e soldati semplici di unità di fucilieri motorizzati, marines, truppe aviotrasportate e altre unità, provenienti da varie regioni della Russia e dalla città occupata di Sebastopoli”. E ancora: “Invitiamo gli altri soldati russi a non opporre resistenza e ad arrendersi”.
Il Ministro della Difesa Guido Crosetto è arrivato a Kiev in visita ufficiale. Come reso noto dal Ministero “effettuerà una serie di incontri istituzionali”.
Fonte: Adnkronos
Il Primo Ministro inglese Keir Starmer e il Presidente francese Emmanuel Macron starebbero valutando l’ipotesi di inviare una forza di mantenimento della pace in Ucraina dopo un accordo per porre fine al conflitto. Lo ha reso noto il quotidiano ‘The Telegraph’.
Zelensky ha chiesto che gli alleati occidentali usino i 250 miliardi di dollari di beni russi congelati per fornire armi all’Ucraina.
Secondo il Ministro degli Esteri dell’Ucraina, Andriy Sybiha (che ha rilasciato un’intervista a ‘Ukrainska Pravda’), la partecipazione russa a eventuali negoziati “non è stata presa in considerazione”. Ma per “i prossimi passi” Kiev dovrà attendere i primi contatti con l’amministrazione Trump dopo l’insediamento.
“Per prevenire la guerra dobbiamo prepararci. È tempo di passare a una mentalità da tempo di guerra. Questo significa che dobbiamo rafforzare ulteriormente le nostre difese, investendo di più nella difesa e producendo maggiori e migliori capacità difensive. Dobbiamo sostenere di più l’Ucraina per cambiare la traiettoria della guerra. Vogliamo tutti che finisca. Ma soprattutto, vogliamo che la pace duri”. Così, il Segretario generale della NATO, Mark Rutte, all’apertura della due giorni del Comitato militare dell’Alleanza.
Fonte: RaiNews24
Zelensky è giunto in Polonia al fine di risolvere un antico ed annoso problema risalente alla Seconda Guerra Mondiale col Premier Donald Tusk: la riesumazione delle vittime polacche dei massacri dell’epoca. Queste, infatti, giacciono in fosse comuni in territorio ucraino da 80 anni, dopo essere state brutalmente uccise. Siamo a cavallo tra il 1943-44 e i nazionalisti ucraini massacrarono circa 100.000 polacchi in Volhynia e in altre regioni che allora si trovavano nella Polonia orientale, occupata dalla Germania nazista e che oggi fanno parte dell’Ucraina. Il Governo polacco ha sempre parlato di genocidio, chiedendo all’Ucraina la riesumazione delle vittime per dare loro una sepoltura adeguata. La questione è delicata poiché alcuni dei nazionalisti ucraini dell’epoca sono ancora oggi considerati eroi nazionali.
Fonte: RaiNews24
“Grazie alle forze di difesa aerea, il piano russo è fallito ancora una volta. Il sistema energetico funziona stabilmente”, si legge nel comunicato diramato dal Premier ucraino, Denys Shmyhal.
“Un altro attacco massiccio della Russia”. Ha dichiarato il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. “Siamo nel mezzo dell’inverno e l’obiettivo dei russi resta immutato: la nostra infrastruttura energetica. Tra gli obiettivi ci sono strutture che consentono la vita quotidiana della popolazione. Più di 40 missili sono stati lanciati nell’attacco, anche missili balistici; almeno 30 sono stati distrutti. Inoltre, più di 70 droni d’attacco sono stati lanciati durante la notte”. Il Leader ucraino è sempre più convinto che Kiev “debba continuare a rafforzare le capacità dello scudo aereo”.
L’attacco missilistico russo di questa mattina sul territorio ucraino ha colpito infrastrutture energetiche nell’area occidentale di Leopoli, al confine con la Polonia. Quest’ultima ha inviato jet da combattimento in ricognizione.
Fonte: RaiNews
Allerta in tutta l’Ucraina per missili da crociera.
Il Ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, nel corso della conferenza stampa annuale, ha affermato che “non appena Trump diventa presidente, esprimerà la sua posizione definitiva sulla questione ucraina, la studieremo ovviamente. Tutto ciò che viene detto ora è in preparazione all’inaugurazione, in preparazione a cose serie”.
Secondo Nikolai Patrushev, Consigliere di Vladimir Putin, solo Russia e Stati Uniti dovrebbero essere parte di un qualsiasi negoziato inerente al conflitto ucraino. “Credo che i negoziati sull’Ucraina debbano essere condotti tra Russia e Stati Uniti senza la partecipazione di altri Paesi occidentali. Non c’è nulla da discutere con Londra e Bruxelles”, ha dichiarato al quotidiano‘Komsomolskaya Pravda’.
L’esercito ucraino ha rivendicato l’attacco all’impianto chimico atto alla produzione di esplosivi per l’esercito russo nella regione russa di confine di Bryansk. Si tratta della fabbrica sita nella città di Seltso. “I droni – si legge nel comunicato – sono riusciti a distrarre le difese aeree russe, aprendo la strada ai missili per colpire gli obiettivi principali”.
Fonte: RaiNews24
Droni sospetti hanno sorvolato il parco chimico di Marl nel Nord Reno-Vestfalia. Secondo le informazioni di Der Spiegel, la sicurezza della fabbrica ha informato la polizia alle 20:15.
“Gli Stati Uniti non hanno bisogno di concorrenti in nessun campo, a cominciare dal settore energetico, dove non esitano a dare il permesso di attuare misure terroristiche volte a distruggere le basi del benessere energetico dell’Unione Europea, dove incitano i loro clienti ucraini a mettere fuori gioco il Turkish Stream dopo il Nord Stream”, ha commentato, in conferenza stampa, il Ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov.
Un vasto incendio si è verificato in un deposito di gas nella regione russa del Tatarstan dopo l’attacco di un drone ucraino.
Fonte: La Stampa
Il Presidente eletto americano Donald Trump ha affermato che vedrà il suo omologo russo Vladimir Putin “molto rapidamente” dopo il suo insediamento alla Casa Bianca. Non sono ancora state notificate le tempistiche tra i due Leader. Alla domanda circa la strategia per porre fine alla guerra, Trump ha detto a Newsmax: “Beh, c’è solo una strategia e spetta a Putin e non riesco a immaginare che sia troppo entusiasta di come è andata perché non è andata esattamente bene nemmeno per lui. E so che vuole incontrarci e lo incontrerò molto rapidamente. L’avrei fatto prima ma… bisogna prima essere insediati alla presidenza.”
“Il tentativo del regime di Kiev sabato di attaccare la stazione di compressione Russkaya a Gai-Kodzor, nel territorio di Krasnodar, è essenzialmente una continuazione della linea di terrorismo energetico che Kiev segue da tempo, apparentemente sotto la supervisione dei suoi amici d’oltremare”, ha affermato il Portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
La multinazionale russa ‘Gazprom’, operativa nel settore energetico, valuterà il taglio di circa 1.600 dipendenti, ovvero il 40% del personale amministrativo nella sede di San Pietroburgo.
Fonte: RaiNews24
Via libera del Governo lituano per la fornitura di 4.500 droni all’Ucraina, per un valore complessivo di cinque milioni di euro. Lo ha dichiarato il Ministro della Difesa, Dovila Sakaliene, su X. “Nell’ultima riunione di governo – ha scritto Sakaliene – abbiamo approvato inoltre una nuova procedura più rapida per il trasferimento di beni statali. Questi cambiamenti ridurranno notevolmente la durata delle procedure, consentendo agli aiuti di raggiungere l’Ucraina più rapidamente”.
“Finora non esiste una preparazione sostanziale, c’è una dichiarata comprensione e volontà politica, perché tali contatti sarebbero molto, molto necessari e auspicabili. Esamineremo ulteriormente dopo che l’amministrazione a Washington sarà cambiata”, ha detto il Portavoce del Cremlino, Peskov. E ha aggiunto che le “garanzie di sicurezza” per la Russia rappresentano la “parte integrante del tema della risoluzione del conflitto”.
Un altro villaggio nel Donetsk è stato conquistato dalle forze militari russe. Si tratta del paese di Peschanoye. Lo ha annunciato il Ministero della Difesa russo.
Michael Waltz, consigliere per la Sicurezza Nazionale del presidente eletto degli Stati Uniti, ha affermato di “prevedere” un colloquio telefonico tra Donald Trump e Vladimir Putin “nei prossimi giorni o nelle prossime settimane. Sarebbe un passo, ci muoveremo da lì”, ha spiegato Waltz in un’intervista ad ABC.
“L’Ucraina è pronta a consegnare a Kim Jong-un” i soldati nordcoreani catturati “se riuscirà a organizzare lo scambio con i nostri soldati tenuti prigionieri in Russia”. Così, Zelensky su Telegram. “Oltre ai primi soldati catturati dalla Corea del Nord, – ha affermato il Leader ucraino – ce ne saranno sicuramente altri. È solo questione di tempo. Nessuno al mondo dovrebbe avere dubbi sul fatto che l’esercito russo dipenda dall’assistenza militare della Corea del Nord”.
(151^ SETTIMANA)
Zelensky ha invitato gli alleati a mantenere le promesse fatte all’Ucraina sulle forniture di armi, comprese quelle per il contrasto dei caccia russi.
Nicolas Bideau, Portavoce del Ministero degli Esteri elvetico, ha dichiarato al quotidiano ‘Le Temps’ che la Svizzera è pronta ad ospitare i colloqui sull’Ucraina tra Donald Trump e Vladimir Putin.
Nuova ondata di attacchi informatici in Italia. Dopo quelli di ieri, gli hacker hanno colpito i siti di banche (Intesa e Monte paschi), di porti (Taranto e Trieste) e di aziende (Vulcanair). L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale è al lavoro. Anche in questo caso, per alcuni domini, si parla di problemi ‘Ddos’ (Distributed denial of service).
Nel suo consueto messaggio alla Nazione, Zelensky ha annunciato di aver ordinato un aumento della produzione di “tutti i tipi di droni”, giungendo ad una produzione “record” e dotare le forze armate di “tutto ciò di cui hanno bisogno” per garantire la difesa del Paese.
Il carburante fuoriuscito dalle petroliere russe che erano state colpite da una tempesta nello stretto di Kerch, tra la Crimea e la Russia, lo scorso dicembre, ha raggiunto le coste della regione ucraina di Zaporizhzhia.
Il servizio di intelligence nazionale della Corea del Sud (NIS) ha confermato la cattura, da parte dell’Ucraina, di due soldati nordcoreani feriti nella regione russa di Kursk.
Fonte: Adnkronos
Sono terminati i lavori di costruzione della scuola sotterranea (la prima) nella regione di Sumy. A riferirlo, l’amministrazione militare regionale: “La prima scuola sotterranea nella regione di Sumy è stata costruita in una delle comunità del distretto di Okhtyrka”. La struttura è stata ideata per ospitare 295 persone.
Arrestati, nella regione di Odessa, undici uomini che stavano cercando di fuggire in Moldavia.
La testata ucraina ‘Rbc-Ukraine’ ha reso noto il colloquio tra il Viceministro della Difesa ucraina, Anatoliy Klochko, e la delegazione dell’Agenzia Industrie Difesa italiana. Da quanto emerso attraverso la testata la discussione è stata incentrata sulla possibilità di utilizzare i proventi dei beni russi congelati per acquistare sistemi di difesa aerea di fabbricazione italiana e di munizioni per questi sistemi.
“Il Primo Ministro italiano Giorgia Meloni ha confermato il continuo sostegno completo all’Ucraina in un incontro con Vladimir Zelensky durante la sua visita a Roma. Secondo Meloni, l’Italia aiuterà L’Ucraina a difendere i propri interessi e a perseguire una pace giusta e duratura. I negoziati sono durati circa un’ora e miravano a rafforzare la posizione di Kiev. L’Italia dovrebbe iniziare ad aiutare se stessa e, prima di tutto, la sua sicurezza informatica”, hanno scritto i pirati informatici nella nota di attacco ai siti pubblici nostrani.
Un attacco Hacker a diversi siti istituzionali italiani è in corso da questa mattina. Lo ha affermato, sul profilo Telegram, il collettivo filorusso ‘NoName057’. Tra i siti coinvolti quello del Ministero degli Esteri, delle Infrastrutture, dei Trasporti, dello Sviluppo economico oltre ai portali di Consob, Carabinieri, Aeronautica e Marina militare, aziende del trasporto locale, come l’Atac di Roma, l’Amt di Genova e l’Amat di Palermo. Da quanto si apprende si tratterebbe di azioni ‘Ddos’ (Distribuited denial of Service), volte a provocare qualche disagio e sporadiche interruzioni temporanee del servizio.
Il Presidente degli Stati Uniti Biden ha parlato con la Premier Meloni, esprimendo gratitudine per il sostegno dell’Italia al popolo ucraino. I due Leader, inoltre, hanno affermato la forza duratura delle relazioni tra Stati Uniti e Italia.
“Mi fido di lei”. Così, Volodymyr Zelensky ha risposto in merito alle possibilità di ricevere ancora aiuti dal Governo Meloni con Donald Trump alla Casa Bianca. In un’intervista al quotidiano Il Messaggero, Zelensky ha spiegato che quello con la Premier italiana “è stato un incontro molto positivo”. E ancora: “Ho un ottimo rapporto con il vostro Primo Ministro. La ringrazio per tutto il supporto che sta dando all’Ucraina”.
“Putin è in una situazione difficile in questo momento e penso che sia davvero importante che non abbia alcun margine di manovra per continuare a fare le cose terribili che continua a fare”, ha commentato il Presidente uscente Biden in conferenza stampa alla Casa Bianca.
Il Presidente ucraino è giunto nella sede RAI di Saxa Rubra, per essere intervistato da Paolo Petrecca, Direttore di Rainews24. Nel corso del dibattito Zelensky ha ribadito come l’incontro con la Premier Meloni sia stato “ottimo” aggiungendo che “abbiamo un rapporto particolare e sono molto contento di averlo. A Roma faremo la conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina”. Poi l’incontro avuto col Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “Con Mattarella ho avuto un incontro molto positivo, gli ho detto che è ora che venga in Ucraina, l’ultima volta di un Presidente italiano in Ucraina è stato 25 anni fa. Quindi è opportuno soprattutto ora che stiamo parlando della conferenza per la ricostruzione”. E per quanto concerne le relazioni con gli USA in previsione dell’insediamento del Presidente Trump alla Casa Bianca ha detto: ”Vogliamo che l’America faccia pressione sulla Russia e dia all’Ucraina e all’Europa garanzie perché non ci sia più guerra per l’Ucraina e per l’Europa’. Le garanzie di sicurezza devono essere tali per permettere il non ritorno di Putin” che ”vuole annientare l’Ucraina”.
Fonte: RaiNews24
“Mi fido di lei” ha detto Volodymyr Zelensky rispondendo al giornalista del Messaggero che gli chiedeva se Giorgia Meloni aiuterà l’Ucraina con il nuovo presidente Trump. “È stato un incontro molto positivo. Ho un ottimo rapporto con il Primo ministro. E la ringrazio per il supporto che sta dando all’Ucraina”, ha affermato il Leader ucraino.
“Dopo quasi 3 anni di guerra di aggressione da parte della Russia, l’Ucraina può continuare a contare sui suoi amici e partner. Oggi consegniamo 3 miliardi di euro all’Ucraina, il primo pagamento della quota Ue del prestito del G7. Dare all’Ucraina il potere finanziario per continuare a lottare per la propria libertà e prevalere”, ha scritto su X la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.
Fonte: X
“Le confermo la determinazione dell’Italia a mantenere pieno, inalterato e costante sostegno all’Ucraina contro l’aggressione della federazione russa. Lo facciamo per l’amicizia che lega Ucraina e Italia, per il rispetto delle regole della convivenza internazionale contro la pretesa di imporre con le armi la volontà a un altro Paese e per la sicurezza dell’intera Europa”. Così, il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricevendo al Quirinale il Presidente Zelensky.
Fonte: Agenpress
Fonte: RaiNews24
Si scriverà oggi la parola ‘fine’, attraverso un verdetto, il processo a carico di tre avvocati di Alexei Navalny il leader dell’opposizione deceduto nel febbraio 2024. I legali Alexei Liptser, Igor Sergunin e Vadim Kobzev sono accusati di “estremismo” e rischiano diversi anni di carcere.
Fonte: RaiNews
Donald Trump ha affermato che l’incontro con Vladimir Putin si sta definendo. “Vuole incontrarmi” e “stiamo organizzando” un incontro, ha detto il Presidente eletto americano, aggiungendo che “il Presidente Putin vuole vedermi. Lo ha detto anche pubblicamente e dobbiamo mettere fine a quella guerra, che è un pasticcio sanguinoso”.
Fonte: RaiNews24
Incontro a Palazzo Chigi tra la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il Leader ucraino Volodymyr Zelensky giunto in Italia per una visita lampo al Primo Ministro e al Presidente della Repubblica. Nella nota rilasciata da Palazzo Chigi, la Premier ha espresso “solidarietà” per le vittime dei recenti bombardamenti russi e “ha ribadito il sostegno a 360 gradi che l’Italia assicura e continuerà ad assicurare alla legittima difesa dell’Ucraina e al popolo ucraino, per mettere Kiev nelle migliori condizioni possibili per costruire una pace giusta e duratura”. Dal canto suo, Zelensky ha riportato un post sul social X in cui ha spiegato come “i temi chiave della nostra discussione hanno incluso il rafforzamento della sicurezza, la gestione degli sviluppi globali e la preparazione della Conferenza sulla ripresa dell’Ucraina che si terrà quest’anno a Roma: sono profondamente grato all’Italia e al popolo italiano per il loro incrollabile sostegno. Insieme possiamo avvicinare una pace giusta e rafforzare le nostre posizioni collettive”.
Fonte: RaiNews
Fonte: AGI
Fonte: X
L’UE è “pronta a subentrare” nel supporto militare all’Ucraina “se gli Stati Uniti non vogliono farlo”, ha dichiarato l’alto rappresentante Kaja Kallas.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, riceverà domani mattina alle ore 10 Volodymyr Zelensky, in visita a Roma.
Il Portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha dichiarato che la Russia “segue da vicino” le dichiarazioni di Donald Trump riguardo la possibilità di annessione della Groenlandia, e ha ricordato che l’Artico rimane “nella sfera di interessi strategici” di Mosca.
Bombe russe sugli edifici a Zaporizhzhia, le macerie colpiscono tram e automobili.
Fonte: RaiNews
“Non abbiamo modo di sapere quanto Trump riuscirà a realizzare nel suo secondo mandato, ma ha avuto un inizio davvero comico… Non ci sarà una soluzione rapida al conflitto in Ucraina; l’economia statunitense andrà avanti a passo lento; anche la lotta contro i migranti difficilmente si concluderà con una clamorosa vittoria”, ha scritto sul suo canale Telegram il Vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev.
Volodymyr Zelensky sarà presente all’incontro di Ramstein in Germania.
Zelensky ha annunciato la propria candidatura alle elezioni presidenziali ma ha posto come condizione che l’ex Capo di stato maggiore Valerii Zaluzhnyi non faccia altrettanto. Lo riporta la stampa ucraina. Secondo il quotidiano ucraino ‘Telegraph’, infatti, l’attuale Leader ucraino, il cui mandato è scaduto il 20 maggio, avrebbe il 52% dei consensi e in cambio del suo sostegno Zaluzhnyi potrebbe ricoprire il primo posto nella lista delle candidature al Parlamento del partito presidenziale.
“Nella regione di Kherson, a causa dell’aggressione russa, due persone sono state uccise e cinque sono rimaste ferite, quattro auto della polizia sono state danneggiate. Le forze russe hanno bombardato ancora una volta i distretti di Kherson e Beryslav con l’artiglieria e colpite con droni”, ha affermato la Polizia nazionale ucraina.
L’agenzia finlandese per i trasporti pubblici ha reso nota la notizia di una petroliera sospettata di aver danneggiato i cavi sottomarini nel Mar Baltico. A causa di ciò, si sono verificate gravi carenze sulla nave e la stessa non potrà operare fino al termine delle riparazioni.
Colpito nella notte da parte delle Forze ucraine un deposito petrolifero russo a Engels, nella regione di Saratov. Il deposito veniva utilizzato per il rifornimento degli aerei strategici russi.
Esplosioni sono state udite nell’Oblast di Kiev, a Brovary, città alle porte della Capitale Kiev, intorno alle 5:30 ora locale (4:30 italiane).
Fonte: La Stampa
Il Presidente eletto Trump ha lanciato accuse al suo collega uscente Joe Biden per aver pressato eccessivamente l’ingresso ucraino nella NATO, affermando di “poter comprendere i sentimenti” della Russia. Su un possibile incontro col Capo del Cremlino, Trump si è così espresso: “Non posso dire niente. Ma so che Putin vorrebbe un incontro. Non credo sia opportuno incontrarlo fino a dopo il 20, cosa che odio perché sapete che ogni giorno soldati vengono uccisi”. E ancora: “Vi garantisco che se fossi stato presidente, quella guerra non sarebbe mai iniziata”.
L’amministrazione Biden annuncerà un pacchetto finale di aiuti all’Ucraina durante la visita del Segretario alla Difesa americano, Lloyd Austin, il prossimo giovedì in Germania.
La Polonia è pronta a fornire elettricità all’Ucraina, come dichiarato dal Ministro del Clima e dell’Ambiente, Paulina Hennig-Klosk: “La Polonia sarà in grado di aumentare le vendite di elettricità all’Ucraina, ma solo se l’Ucraina lo richiederà”. Il riferimento è legato al possibile taglio che la Slovacchia potrebbe fare in termini di forniture di energia.
Le forze armate ucraine hanno confermato che sono in corso combattimenti Kurakhove, la città nell’est della Nazione che ieri la Russia aveva affermato di aver conquistato.
Vladimir Putin ha partecipato ieri sera alla messa per il Natale ortodosso assieme ai veterani della guerra in Ucraina. Il capo del Cremlino, si è recato nella chiesa di San Giorgio il Vittorioso, sulla collina Poklonnaya nel Parco della Vittoria. Il luogo di culto venne inaugurato nel 1995 in occasione del cinquantesimo anniversario della vittoria sulla Germania nazista. Il Presidente è, infatti, un credente praticante ed è stato battezzato segretamente durante l’era dell’Unione Sovietica.
Fonte: ANSA
Fonte: Tgcom24 – Mediaset Infinity
Secondo un funzionario dell’esercito francese diverse decine di soldati ucraini, in servizio nella 155ª Brigata meccanizzata ‘Anna di Kiev’, avrebbero disertato nel corso di un addestramento militare in Francia. La notizia è stata ripresa da The Kyiv Indipendent: “Ci sono state un certo numero di diserzioni, ma restano molto marginali dato il volume di persone che hanno seguito la formazione. Erano nelle caserme francesi, avevano il diritto di uscire”, ha detto il funzionario anonimo all’agenzia di stampa francese AFP.
Il Ministero della Difesa russo, riguardo la conquista della città di Kurakhove, ha dichiarato che l’area urbana contava 20.000 abitanti prima del 2022, mentre ora ne restano meno di cinquemila. A conferma di ciò vi è il progetto di mappatura online del conflitto “Deep State”, considerato vicino alla Difesa ucraina.
Fonte: RaiNews24
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken, nel corso della sua visita a Seul, durante la conferenza stampa congiunta dopo l’incontro con la sua controparte sudcoreana, Cho Tae-yul, ha affermato: “Abbiamo motivo di credere che Mosca intenda condividere la tecnologia spaziale e satellitare avanzata con Pyongyang. Putin potrebbe essere sul punto di invertire una politica decennale riconoscendo la legittimità del programma di armi nucleari della Corea del Nord”.
L’esercito russo ha conquistato Kurakhove nella regione ucraina di Donetsk. Ad annunciarlo, il Ministero della Difesa. In un video, un soldato russo ha abbattuto la bandiera ucraina nella città.
Fonte: RaiNews
Volodymyr Zelensky ha reso noto di non essere stato invitato da Donald Trump alla cerimonia di insediamento del prossimo 20 gennaio. Il Leader ucraino, nel corso di un’intervista con il podcaster statunitense Lex Fridman, ha dichiarato che “ci sono leader che sono abituati a presentarsi anche senza essere stati invitati – basti vedere quello che ha fatto Putin con l’Ucraina – ma io non posso permettermelo, per via della guerra e delle misure di sicurezza che sarebbero necessarie”.
(150^ SETTIMANA)
Secondo quanto riportato dal Centro Nazionale di Resistenza ucraina “nei territori temporaneamente occupati, a partire dal 5 febbraio, funzionerà il cosiddetto registro delle persone controllate, in cui il nemico iscrive gli ucraini senza passaporto russo; se iscritti nel registro, gli ucraini devono lasciare la loro terra d’origine o ottenere una base legale per la residenza. Inoltre, ai residenti dei territori occupati sprovvisti di passaporto di Mosca sarà vietato utilizzare banche, registrare proprietà immobiliari, guidare veicoli e sposarsi”.
Volodymyr Zelensky ha ribadito sul suo canale Telegram come l’importanza di “rafforzare la cooperazione con tutti i partner per quanto riguarda le sanzioni, la difesa aerea, le armi a lungo raggio e il sostegno ai nostri soldati”.
Chiusi per circa un’ora gli aeroporti russi di Kazan, Nizhnekamsk, Izhevsk e Perm al fine di garantire la sicurezza degli aerei civili. Gli scali hanno poi ripreso le operazioni, come riferito dall’ente di controllo dell’aviazione Rosaviatsia. Non è stato specificato il motivo di tale decisione.
Zelensky: “Nelle battaglie di ieri e venerdì vicino a un solo villaggio, Makhnovka, nella regione di Kursk, l’esercito russo ha perso fino a un battaglione di soldati di fanteria nordcoreani e paracadutisti russi. Questo è significativo”.
“No” delle autorità della Transnistria all’offerta presentata dalla ‘Moldovagaz’, la compagnia energetica moldava, che aveva proposto all’amministrazione transnistriana assistenza per gli acquisti di gas tramite piattaforme europee. Nella risposta datata 2 gennaio, le autorità della Transnistria hanno respinto l’offerta, citando preoccupazioni sui prezzi “più alti e instabili” sui mercati europei.
“Abbiamo ragione di credere che la Cina abbia contattato la Russia e le abbia detto: ‘Non ci provare'”, ha dichiarato il Segretario di Stato americano, Antony Blinken, nel corso di un’intervista al Financial Times, in merito ad un “divieto” di usare armi nucleari nella guerra contro l’Ucraina.
“I droni sono diventati uno degli strumenti più importanti nella lotta contro l’occupante. Sia al fronte che dietro le linee nemiche. I droni hanno già cambiato la guerra. Salvano le vite del nostro popolo e compensano la carenza di altre armi, compresa l’artiglieria, in modo da poterci difendere e distruggere gli occupanti”, ha scritto Zelensky sul suo profilo Telegram.
Le autorità russe hanno reso noto di aver abbattuto due droni ucraini nei pressi di San Pietroburgo, annunciando la chiusura temporanea dell’aeroporto locale per motivi di sicurezza. “Per garantire la sicurezza dei voli degli aerei civili, oggi, a partire dalle 7:45 ora di Mosca (4:45 Gmt), sono state introdotte restrizioni temporanee al funzionamento dell’aeroporto Pulkovo di San Pietroburgo”, riporta la nota dell’autorità di regolamentazione dell’aviazione Rosaviatsia.
Sono molti i cittadini ucraini (maschi) residenti in Polonia che hanno dichiarato di aver ricevuto avvisi di arruolamento (rivelatisi poi falsi), con tanto di minaccia di estradizione per chi non obbedisce. Lo ha reso noto il ‘Kyiv Independent’ citando l’emittente polacca Rmf24. L’ufficio migrazioni di Varsavia ha smentito di avere emesso simili documenti.
Le forze di difesa ucraine hanno abbattuto 60 droni russi nel corso delle ore notturne. Nella regione di Kiev, una persona è morta, altre quattro ferite e diversi edifici sono rimasti Edifici danneggiati.
Fonte: RaiNews24
“Ho letto le ultime dichiarazioni del presidente eletto degli Stati Uniti Trump. Sono parole totalmente sovrapponibili a quelle che ho ripetuto, a nome dell’Italia, in molte occasioni. Abbiamo sempre detto che l’unico modo per giungere ad una pace è costringere la Russia in una situazione di stallo, perché non c’è alcuna possibilità di pace se non l’equilibrio delle forze di campo e se la Russia ha campo libero nell’invasione dell’Ucraina. Questo è quello che sostiene l’Italia, e che dicono anche gli Stati Uniti”. A parlareal ‘Corriere della sera’, la Premier Giorgia Meloni
In un’intervista al ‘Corriere della Sera’, Oleg Orlov, biologo nonché dissidente russo esule a Berlino, ha affermato come dopo l’era di Vladimir Putin “potrebbe benissimo venire un altro Putin”.
Fonte: Sky News
“Si parla tanto di trattative, ma questa è un’illusione. Non può esserci alcun processo di negoziazione perché la Russia non è stata costretta a pagare un prezzo sufficientemente alto per questa guerra”, ha detto Mikhail Podolyak, consigliere capo di Volodymyr Zelensky, riguardo l’inizio del mandato presidenziale di Donald Trump.
“La responsabilità della cessazione delle forniture di gas russo ricade interamente sugli Stati Uniti, sul regime fantoccio di Kiev e sulle autorità degli Stati europei che hanno sacrificato il benessere dei loro cittadini in nome del sostegno finanziario all’economia americana”, ha affermato la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.
L’Italia ha l’80% di scorte piene e non dovrebbero esserci rischi per affrontare l’inverno; si teme, però, che le bollette potranno subire rincari del 30% nel 2025.
Fonte: RaiNews24
Le forze ucraine hanno negato l’arrivo dell’esercito russo a Pokrovsk, nel Donetsk pur ammettendo il tentativo di circondare la città, fondamentale per l’approvvigionamento logistico dell’intera regione.
“La responsabilità della cessazione delle forniture di gas russo ricade interamente sugli Stati Uniti, sul regime fantoccio di Kiev e sulle autorità degli Stati europei che hanno sacrificato il benessere dei loro cittadini in nome del sostegno finanziario all’economia americana”, ha affermato Maria Zakharova, Portavoce del Ministero degli Esteri russo.
Resta sopra i 50 euro al megawattora il prezzo del gas naturale in avvio di giornata ad Amsterdam. Alla fonte, lo stop avuto inizio nella giornata di inizio 2025 delle consegne di gas russo all’Europa attraverso l’Ucraina, dopo la scadenza del contratto quinquennale tra ‘Gazprom’ (Russia) e ‘Naftogaz’ (Ucraina) alla fine del 2019.
Fonte: IPN.md
Le forze aeree russe hanno distrutto stanotte 15 droni ucraini. Lo ha reso noto Mosca e la notizia è stata riportata dall’agenzia di stampa ‘Tass’.
“L’interruzione del transito del gas attraverso l’Ucraina avrà un impatto drastico su tutti noi nell’Ue, non solo sulla Federazione Russa”, ha dichiarato Robert Fico, Primo ministro slovacco.
È di una donna morta e altre sette persone ferite, tra cui due donne incinte, il bilancio delle vittime dopo l’attacco russo con droni questa mattina su Kiev. A darne notizia, l’amministrazione militare della città.
Russia e Ucraina hanno confermato lo stop delle forniture di gas russo all’Europa attraverso l’Ucraina, a seguito della scadenza del contratto quinquennale firmato tra le due parti alla fine del 2019.
“Abbiamo interrotto il transito del gas russo, un evento storico. La Russia sta perdendo mercati e subirà perdite finanziarie”, ha dichiarato il Ministro ucraino dell’Energia, Guerman Galushchenko.
“Le forniture di gas russo tramite l’Ucraina si sono interrotte alle 8 ora di Mosca” (le 6 in Italia n.d.r.), ha dichiarato Gazprom nel comunicato. E ancora: “Dato che Kiev ha ripetutamente e chiaramente rifiutato di estendere gli accordi in tal senso” con la Russia, l’azienda “ha perso in data odierna la capacità tecnica e legale di far transitare il gas attraverso l’Ucraina”.
Fonte: Adnkronos
“Che il 2025 sia il nostro anno. L’anno dell’Ucraina. Sappiamo che la pace non ci verrà data come un regalo. Ma faremo di tutto per fermare la Russia e porre fine alla guerra. Questo è ciò che ognuno di noi desidera. Dietro tutti noi c’è la Madre Ucraina. E merita di vivere in pace. Lo auguro a tutti noi. E come Presidente dell’Ucraina, nonché cittadino, farò di tutto per ottenerlo nel prossimo anno. Sapendo che non sarò solo. So che siete spalla a spalla con me: milioni di ucraini. Forti. Liberi. Belli. Indipendenti”, ha detto il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel corso del consueto discorso di fine anno.
Fonte: X