All’Aleph Rome Hotel, Curio Collection by Hilton, una nuova mostra volta alla modernità e all’arte contemporanea: “Dialoghi tra storia e contemporaneità”
L’Aleph Rome Hotel, Curio Collection by Hilton, affascinante struttura nel cuore della Città eterna, prosegue il suo percorso attraverso l’arte con una nuova mostra. “Dialoghi tra storia e contemporaneità” è il titolo del ciclo espositivo della durata di un anno, curato dalla critica d’arte Brigida Mascitti e realizzato appositamente per la lobby dell’Aleph Hotel, che prevede le mostre personali di Gianluca Murasecchi, Alessandra Porfidia e Vincenzo Scolamiero.
“Non è la prima volta che l’Aleph Rome Hotel apre le sue porte alla modernità e all’arte contemporanea” ha dichiarato la direttrice Valeria Fruscio “e questo ciclo di mostre intende rafforzare il legame intrinseco dell’albergo con il bello, con la sperimentazione e con l’arte. Per noi è importante condividere con i nostri ospiti il lavoro di artisti contemporanei, espressione di un senso estetico e artistico tutto italiano e di offrire una forma di ospitalità che trascenda i classici percorsi turistici e diventi parte integrante del soggiorno in hotel”.
Secondo la curatrice Brigida Mascitti le opere dei tre artisti, pur caratterizzate da una cifra stilistica totalmente distante dal punto di vista tecnico e materico, sono espressione della tradizione artistica rinnovata e presentano un comune verbo astratto senza tempo, capace di superare i confini della contemporaneità e in grado dialogare con il contesto storico della sede espositiva. Non è infatti la prima volta che Murasecchi, Porfidia e Scolamiero sono chiamati a confrontarsi con luoghi del passato fortemente caratterizzati sotto il profilo artistico e architettonico di natura estranea ad un comune contesto museale.

Fonte: Barbara Manto & Partners
Nello specifico, gli artisti, tutti storici docenti dell’Accademia di Belle Arti di Roma, realizzeranno sei opere pittoriche ciascuno, appositamente pensate per le grandi boiseries della lobby dell’Aleph ospitato in un palazzo storico, un tempo sede della Cassa di Risparmio, una dei più prestigiosi istituti bancari italiani.
Il primo ad esporre, dal 10 settembre al 10 dicembre 2025, è Gianluca Murasecchi (Spoleto, 1965), docente di Grafica d’Arte e Tecniche dell’Incisione. Le sue opere, realizzate ad hoc per la mostra con pigmenti acrilici o alchidici su tela, sono espressive di una certa tipicità stilistica dell’artista caratterizzata da un segno-colore e, come tutta la precedente produzione artistica del maestro Murasecchi, sono frutto di una grande sperimentazione sia sotto il profilo della ricerca dei materiali che di un’espressività che possa essere in diretto contatto con la poesia e la sapienza della storia.

Fonte: Barbara Manto & Partners
Seguiranno poi le mostre di Alessandra Porfidia (Roma, 1962), docente di scultura, e di Vincenzo Scolamiero (Sant’Andrea di Conza, AV, 1956), docente di pittura, fino alla conclusione del ciclo espositivo in programma il 1° settembre 2026.
Lello Mingione
