Celebrato in grande stile l’Anno dello Scambio Culturale Italia-Corea 2024-2025
Abbiamo visto il nostro Colosseo incredibilmente rivestito d’immagini e video realizzati appositamente da artisti coreani e italiani. Una proiezione notturna straordinaria che lo scorso 26 giugno è stata ammirata da migliaia di cittadini e turisti, radunatisi per vedere lo spettacolo anche dalla terrazza su cui si affaccia il Caffé Roma.
Per celebrare l’Anno dello Scambio Culturale tra Italia e Corea del Sud 2024-2025, su iniziativa del ministero della Cultura Sport e Turismo della Repubblica di Corea, hanno lavorato con il loro estro l’artista Lee Lee-nam (Corea del Sud), il collettivo italiano Squatters Lab (Andrea Bucci), l’autore d’installazioni digitali Vincenzo Marsiglia, con la supervisione dei curatori Alisia Viola, Tommaso Venco e il team Korea Round.
La proiezione media facade, come usa chiamarsi in linguaggio tecnico questo genere di rappresentazione artistica, ha dunque trasformato per una notte il nostro Colosseo, animandolo d’immagini e colori evocativi della ricchezza culturale e storica di entrambe le nazioni. All’organizzazione hanno collaborato l’Istituto Culturale Coreano in Italia (diretto da Kim Nury) e la Fondazione Coreana per lo Scambio Culturale Internazionale (Kofice, presieduto da Park Chang Sik), insieme al Comune di Roma e al Parco Archeologico del Colosseo.

Fonte: Encanto Public Relations (Milano)
Durante il bilaterale tra i Capi di Stato di Italia e Corea del Sud, nel novembre 2023 era stato concordato di promuovere l’Anno dello Scambio Culturale Italia e Corea 2024-2025. Il memorandum d’intesa, firmato il 3 maggio 2024 tra il ministero della Cultura Sport e Turismo della Repubblica di Corea e il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica Italiana ha permesso così di avviare ufficialmente il programma d’iniziative. Un anno fa, la Corea ha presentato a Roma e Milano diverse attività, a partire dallo spettacolo “Il sogno del principe” del Centro Nazionale di Musica Tradizionale Coreana, poi sono seguite mostre e spettacoli di danza in costume coreano.

Fonte: Encanto Public Relations (Milano)
Nel 2025, in occasione della Biennale di Architettura di Venezia, è stata protagonista la masterclass di cucina coreana insieme ad altre iniziative, fra cui lo scambio culturale tra giovani stilisti di moda (italiani e coreani) in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Roma. Il progetto prevede che dodici giovani designer coreani e italiani, selezionati tramite concorso, completino le loro creazioni ispirandosi al tema della cultura alimentare e che le loro ideazioni vengano esposte a novembre presso il Seochon Lounge di Seoul e 10 Corso Como di Milano.

Fonte: Encanto Public Relations (Milano)
Nella stessa giornata del 26 giugno, inoltre, grazie alla collaborazione tra aT Center Paris e il ministero dell’Agricoltura della Corea del Sud, i rappresentanti dell’Associazione Italiana Nutrizionisti in Cucina (Ainc) hanno partecipato a una sessione formativa per conoscere le proprietà nutrizionali uniche di alimenti coreani, come kimchi, alghe, soia fermentata e spezie naturali, imparando così ad arricchire anche la dieta mediterranea, tanto cara a noi italiani, con nuove ricette salutistiche sostenibili. La vocazione per il benessere della cultura gastronomica coreana è stata spiegata ai nutrizionisti durante uno show cooking con la chef Sun Young Koo, celebre per le sue rivisitazioni della cucina tradizionale in chiave moderna.
La sessione formativa si è tenuta a Roma, presso One Day Chef, con la degustazione di ricette fusion che sono alla base del pasto coreano fatto in casa. La lezione di cucina ha proposto cinque piatti must have, come il kimchi (ricco di probiotici e vitamine), il riso, i germogli di soia, il tofu, le alghe e le verdure fermentate, con benefici nutrizionali, antiossidanti e micronutrienti essenziali.
In questa occasione, il presidente AINC Domenicantonio Galatà è stato insignito del ruolo di Ambassador K-Food da Nam Sanghui, direttrice di aT Center Paris.
Daniela Binello
