GUERRA – LIVE 2024 (Luglio)

Il Capo del Cremlino Putin ha stabilito di raddoppiare i pagamenti anticipati per i volontari che partiranno per combattere in Ucraina. Dietro tale scelta, la volontà di aumentare il numero di uomini ma con il rischio di squilibri nell’economia già fortemente provata.

Il Presidente Zelensky ha firmato la legge volta a consentire la sospensione, da parte del Governo, dei pagamenti del debito estero fino al 1° ottobre. Un primo passo verso la richiesta di una moratoria che formalizzerebbe un default sovrano per l’Ucraina.

Al via la terza fase delle esercitazioni sull’uso di armi nucleari tattiche russe. “Questa fase delle esercitazioni prevede l’addestramento dei sistemi missilistici Iskander-M e di vari aerei”, ha fatto sapere in un comunicato il Ministero della Difesa.

Fonte: RaiNews24

Attacchi delle forze russe nella notte in diverse regioni dell’Ucraina. Anche nella Capitale, Kiev, sono state attivate le sirene antiaeree. “La difesa aerea opera nell’Oblast di Kiev. Non abbandonate i rifugi” ha scritto il Sindaco, Vitaliy Klitschko, sui social. 

Via libera del Governo ungherese alla semplificazione dell’iter per il rilascio dei visti per lavoro e di ingresso per i cittadini russi e bielorussi. Una decisione che ha suscitato non poche perplessità tra i membri UE come riportano diversi media europei. “La Commissione prenderà contatto con le autorità ungheresi per chiarire se questo scopo rientra nelle regole dell’Ue. Per l’Ue la Russia rappresenta una minaccia di sicurezza e gli Stati devono assicurare le condizioni di sicurezza sia dell’Ue che dell’area Schengen”, ha spiegato la portavoce della Commissione europea per gli Affari interni, Anitta Hipper.

L’intelligence militare ucraina ha dichiarato il proprio coinvolgimento negli scontri avvenuti nei giorni scorsi in Mali, in cui sono morti combattenti del gruppo russo Wagner.

“Siamo stati abbastanza chiari nel porre la questione provando a ragionare insieme su quali siano gli interessi che ha ciascuno. Penso che la Cina non abbia alcuna convenienza in questa fase a sostenere la capacità industriale russa, anche se come sappiamo non interviene direttamente, è evidente che questo crea una frizione perché’ lo abbiamo scritto in tutti i modi possibili e immaginabili e lo abbiamo ribadito e io spero che ci si renda conto che questa Nazione può giocare veramente un ruolo dirimente. Il Presidente Xi diceva ieri che la Cina lavora sempre per la convivenza pacifica tra i popoli ecco mi piacerebbe che si facessero dei passi in questo senso”. Così, la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in conferenza stampa a Pechino.

Fonte: Il Tempo

Fonte: Sky TG24

Zelensky ha dichiarato in un video alla Nazione che sono stati rafforzarti i sistemi di difesa aerea nella regione di Kharkiv, in seguito agli attacchi russi. “In termini di sicurezza, e senza entrare troppo nei dettagli, abbiamo già iniziato a rafforzare lo spazio aereo intorno a Kharkiv”, ha detto il Leader ucraino.

Fonte: X

A Firenze sono stati sequestrati 41 milioni di euro ad un magnate russo su richiesta ucraina. Le proprietà interessate sarebbero il risultato di investimenti di natura illecita. Tra i beni, anche un castello del XII secolo.

Fonte: RaiNews24

Il Leader ucraino Zelensky ha visitato civili e militari nella regione di Kharkiv sotto attacco russo.

Fonte: RaiNews24

“Ho incontrato il rappresentante speciale degli Stati Uniti per la ripresa economica dell’Ucraina, Penny Pritzker. Ho ringraziato gli Stati Uniti per aver sostenuto la decisione dei Paesi del G7 di fornire all’Ucraina 50 miliardi di dollari dai futuri proventi dei beni russi congelati. Abbiamo discusso dell’attuazione di questa iniziativa. Per noi è importante che i fondi siano disponibili per l’Ucraina già nel 2025 e che abbiamo la possibilità di utilizzarli per tutte le esigenze critiche, comprese quelle militari”, ha dichiarato il Premier ucraino Denys Shmyhal.

Fonte: RaiNews

A seguito del bombardamento odierno su Toretsk, 3 persone sono state uccise ed altrettante sono rimaste ferite, come reso noto da Vadym Filashkin, Capo dell’amministrazione militare della regione di Donetsk.

La Guardia nazionale russa ha reso noto che “sulla base di informazioni ricevute dal controspionaggio militare, le forze speciali della Rosgvardia (Guardia Nazionale Russa) hanno arrestato 25 residenti locali sospettati di aiutare le forze armate ucraine e li hanno consegnati al Ministero degli Interni e al Servizio di Sicurezza Federale (FSB)”.

Il servizio di sicurezza ucraino (SBU) ha affermato di aver “neutralizzato a Odessa un gruppo di giovani che, su richiesta dell’FSB (i servizi russi, n.d.r.), hanno commesso una serie di incendi ai danni di veicoli delle Forze di Difesa”.

Il Leader russo Putin incontrerà il Presidente iraniano Masoud Pezeshkian al vertice Brics il prossimo ottobre a Kazan, in Russia.

(127^ SETTIMANA)

Il Ministero della Difesa russo ha reso noto che le forze armate hanno conquistato le località di Prohres e Yevhenivka nella regione di Donetsk.

Fonte: RaiNews24

Putin ha avvertito Washington che, qualora avesse schierato missili a lungo raggio in Germania, la Russia avrebbe posizionato missili simili a distanza di sicurezza dall’Occidente. Gli Stati Uniti inizieranno a dispiegare i loro razzi a lungo raggio in Germania nel 2026 per dimostrare il loro impegno nei confronti della NATO e della difesa europea.

I Ministri degli Esteri e Difesa americani si sono incontrati a Tokyo con i loro omologhi giapponesi ed “hanno sottolineato con preoccupazione la crescente e provocatoria cooperazione militare strategica della Russia” con la Cina e “hanno condannato fermamente l’intensificarsi della cooperazione Russia-Corea del Nord”.

Un incendio si è sviluppato in un terminal petrolifero nella regione di Kursk. Il Governatore ad interim della regione Alexey Smirnov sul suo canale Telegram ha così scritto: “I droni ucraini hanno attaccato un terminal petrolifero nella regione di Kursk questa notte. Tre cisterne di carburante hanno preso fuoco. Nessun residente e lavoratore di un impianto industriale è stato colpito”.

Il Ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha incontrato il Segretario di Stato americano, Antony Blinken, a margine dell’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico (Asean) a Vientiane, capitale del Laos. Secondo un alto funzionario del Dipartimento di Stato americano, “non c’è stato alcun impegno da parte dei cinesi a prendere provvedimenti”.

“Quando la Russia viene descritta come una rigida autocrazia neostalinista, è una bugia: stiamo parlando di un Paese che ha dimostrato una flessibilità tecnica, economica e forse anche sociale”, ha affermato il Premier ungherese nonché Presidente di turno dell’UE, Viktor Orban, in visita in Romania.

Fonte: RaiNews24

Volodymyr Zelensky ha intenzione di sviluppare un piano d’azione per arrivare alla Pace nel suo Paese entro la fine del prossimo novembre. “Ho assegnato un compito in questo senso alla mia amministrazione e alla nostra squadra diplomatica. Penso che il piano sarà pronto per la fine di novembre”, ha dichiarato il Leader ucraino.

È stata fissata per agosto la visita a Kiev del Primo Ministro indiano Narendra Modi.

“Per quanto riguarda il formato, anche in questo caso la posizione cinese è formulata molto chiaramente nei loro documenti: si può parlare di preparare una conferenza di qualche tipo, una sorta di evento multilaterale solo se i parametri e le condizioni per la convocazione dell’evento sono accettabili per tutte le parti e solo se tutte le iniziative disponibili sono messe in agenda. Si tratta di un rifiuto diretto di lavorare solo sulla base della ‘formula di pace’ di Zelensky, che è una formula utopica e illusoria che non si realizzerà mai. Tutti se ne sono già resi conto, anche se per inerzia l’Occidente sta ancora cercando di menzionarla come un ultimatum”, ha dichiarato il Ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov.

Due donne e un uomo sono rimasti feriti durante gli attacchi russi contro dieci insediamenti nella regione sud-orientale di Zaporizhzhia. A darne notizia, il Governatore della regione ucraina, Ivan Fedorov.

Colpito un aeroporto militare russo in Crimea dalle forze militari ucraine. Il presidente Zelensky: “Ai nostri ragazzi, ai nostri soldati, ringrazio per la vostra precisione”.

“L’UE sta dalla parte dell’Ucraina. Oggi trasferiamo 1,5 miliardi di euro di proventi dai beni russi immobilizzati alla difesa e alla ricostruzione dell’Ucraina. Non esiste simbolo o utilizzo migliore per il denaro del Cremlino che rendere l’Ucraina e tutta l’Europa un posto piu’ sicuro in cui vivere”. Così, sul social X la Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen.

Fonte: X

22 droni Shahed kamikaze sono stati lanciati dalle forze russe in territorio ucraino. Delle 22 ‘macchine militari’, 20 sono stati abbattuti dalle difese aeree ucraine, come riportato dall’Aeronautica ucraina. Secondo la compagnia elettrica pubblica Ukrenergo, durante l’attacco sono state colpite le infrastrutture elettriche nelle regioni di Zhitomir e Chernigiv (Ucraina centrale).

“Ho parlato dell’importanza di una pace giusta, non di una pace qualsiasi, e il mio collega cinese ha aggiunto: ‘una pace giusta e duratura’. Questo è molto importante, perché di solito siamo noi a dire che la pace deve essere sostenibile, duratura e giusta. Abbiamo ricevuto un chiaro segnale che la Cina non sta cercando soluzioni temporanee, un cessate il fuoco temporaneo, ma sta lavorando per una soluzione sostenibile e strategica alla guerra scatenata dalla Russia”, ha dichiarato il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba dopo l’incontro con l’omologo cinese Wang Yi.

“Prevenire le interferenze di forze esterne”. Così il Ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, ha definito l’obiettivo dell’incontro avuto col suo omologo cinese Wang Yi che, appena poche ore prima, aveva incontrato anche il ministro degli Esteri ucraino Kuleba. Wang ha affermato che il Governo coopererà con Mosca per un reciproco sostegno “nelle questioni di interesse fondamentale”.

I Presidenti di Russia e Siria, Vladimir Putin e Bashar al Assad, si sono incontrati al Cremlino. “Naturalmente sono molto interessato a sentire la sua opinione su come si sta evolvendola situazione nella regione in generale. Purtroppo, mostra una tendenza al deterioramento”, ha detto Putin ad Assad.

Fonte: ria.ru

Seconda notte di attacchi con droni russi sulla città portuale ucraina di Izmail, con ingenti danni su infrastrutture e diversi feriti, come riferito dal Governo ucraino.

Il Presidente ucraino Zelensky ha dichiarato di voler vedere “un rapporto dettagliato da parte del Ministro (degli Esteri Kuleba n.d.r.) al suo ritorno in Ucraina” ma “è confermato anche ciò che mi ha detto il Leader cinese Xi Jinping: la Cina non fornirà armi alla Russia”.

Dovrebbe essere di 20mila euro il bonus stanziato per i cittadini moscoviti che decideranno di andare a combattere in Ucraina. Il Sindaco della capitale russa, Sergey Sobyanin, ha fatto sapere in una nota che, oltre al bonus una tantum, potrebbero esserci altri 55mila euro per il primo anno di servizio per ‘incentivare’ le partenze per il fronte. Ma non è tutto: secondo quanto fatto sapere dal Primo cittadino, chi dovesse restare ferito in battaglia riceverebbe, “in base alla gravità”, un risarcimento tra i 5.200 e 10.500 euro, mentre i famigliari dei soldati uccisi circa 31.500 euro.

Arrestato a Bodrum, in Turchia, Yevgeny Serebryakov, cittadino russo ritenuto colpevole dell’esplosione dell’autobomba che ha ferito due persone a Mosca. La notizia è stata resa nota dal Ministro dell’Interno turco, Ali Yerlikaya.

“La parte ucraina è disposta e pronta a condurre il dialogo e i negoziati con la parte russa. Naturalmente, i negoziati devono essere razionali e pratici, volti a raggiungere una pace giusta e duratura”, ha affermato il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba durante i colloqui con il ministro degli Esteri cinese Wang Yi. Quest’ultimo ha dichiarato che “nonostante le condizioni e i tempi non siano ancora maturi, sosteniamo tutti gli sforzi che favoriscono la pace e siamo disposti a continuare a svolgere un ruolo costruttivo per il cessate il fuoco e per la ripresa dei colloqui di pace. La Cina è preoccupata per la situazione umanitaria in Ucraina e continuerà a fornire assistenza umanitaria all’Ucraina”.

Fonte: RaiNews24

“È un grande segreto militare”, ha aggiunto. “Faremo tutto il possibile per raggiungere i confini riconosciuti a livello internazionale del 1991. Dobbiamo vincere per liberare i nostri cittadini che si trovano nei territori occupati, che stanno soffrendo”, ha dichiarato il Generale Oleksandr Syrsky, comandante dell’esercito ucraino, parlando della ripresa della Crimea.

“Nonostante le condizioni e i tempi non siano ancora maturi, sosteniamo tutti gli sforzi che favoriscono la pace e siamo disposti a continuare a svolgere un ruolo costruttivo per il cessate il fuoco e per la ripresa dei colloqui di pace. La Cina è preoccupata per la situazione umanitaria in Ucraina e continuerà a fornire assistenza umanitaria all’Ucraina”. È questa la risposta data dal Ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, al collega ucraino in visita nella Repubblica Popolare, Dmytro Kuleba.

“Da parte della Santa Sede la diplomazia si muove. Non abbiamo ulteriori armi. C’è chi aspetta certe scadenze politiche. Ma intanto la gente muore. Serve fare di più” ha affermato il Segretario di Stato Vaticano dopo il suo viaggio in Ucraina.

Fonte: Vatican News

“La parte ucraina è disposta e pronta a condurre il dialogo e i negoziati con la parte russa. Naturalmente, i negoziati devono essere razionali e pratici, volti a raggiungere una pace giusta e duratura”, ha affermato il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba parlando col suo omologo cinese Wang Yi.

Fonte: X

Una Toyota Land Cruiser è esplosa nei pressi di un edificio residenziale a nord di Mosca. L’incidente è avvenuto non appena gli occupanti, un uomo e una donna sono saliti a bordo del veicolo. Entrambi sono rimasti feriti e sono ricoverati in ospedale.

Fonte: LaPresse

Il Governo giapponese ha fatto formale protesta per le sanzioni imposte da Mosca ad alcuni uomini d’affari giapponesi di aziende come Toyota e Rakuten. “Non potremo mai accettare le misure che la Russia ha annunciato questa volta, in quanto ostacolano le corrette attività delle aziende giapponesi”, ha affermato il portavoce dell’esecutivo, Yoshimasa Hayashi.

“Ho avuto un incontro significativo con il Segretario di Stato della Santa Sede, cardinale Pietro Parolin. Abbiamo discusso delle conseguenze dell’aggressione russa contro l’Ucraina, del terrorismo aereo in corso, della difficile situazione umanitaria e degli esiti del nostro incontro con Papa Francesco a giugno in Italia. Ci siamo concentrati in particolare sulle decisioni del primo vertice di pace e sul ruolo del Vaticano nello stabilire una pace giusta e duratura per l’Ucraina. Sono grato per il sostegno del Cardinale al nostro Paese e al nostro popolo”, ha commentato Zelensky sul social X. 

Fonte: RaiNews24

Zelensky “sta salvando solo se stesso, è pronto a pagare un prezzo enorme per la propria salvezza, e sta pagando con la vita dei cittadini ucraini”. Così, la Portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha commentato la proposta del Leader ucraino volta ad estendere la legge marziale.

Volodymyr Zelensky ha presentato due proposte di legge per prorogare la legge marziale e la mobilitazione in tutta l’Ucraina Paese fino a metà novembre. Già nel mese di maggio vi era stato un allungamento di 90 giorni, ovvero fino all’11 agosto.

Hassan Salariyeh, capo dell’agenzia spaziale iraniana, ha reso noto che a ottobre, da una stazione russa, verranno lanciati in orbita i satelliti ‘Hod Hod’ e ‘Kosar’.

Completata la preparazione di un accordo di cooperazione tra Russia e Iran.

È giunto in Cina Dmytro Kuleba, Ministro degli Esteri ucraino, per una visita ‘storica’ in cui si discuteranno le possibili strade per una soluzione pacifica alla guerra tra Kiev e Mosca.

Con Kamal Harris Presidente la politica americana verso l’Ucraina non cambierebbe.

Fonte: RaiNews

Certamente, parlare di un dialogo è molto meglio che parlare dell’intenzione di combattere fino all’ultimo ucraino”, ha affermato Peskov in merito alle parole del Presidente Zelensky.

“Ci sono state alcune dichiarazioni piene di retorica piuttosto ostile nei confronti del nostro Paese. Al momento, non possiamo in alcun modo valutare la potenziale candidatura della signora Kamala Harris dal punto di vista delle nostre relazioni bilaterali, perché finora non è stato notato alcun suo contributo alle nostre relazioni bilaterali”, ha dichiarato Dmitri Peskov, Portavoce del Cremlino in merito alla possibile candidatura alla Casa Bianca dell’attuale Vicepresidente americana, Kamala Harris.

Fonte: RaiNews24

Prorogate fino al 31 gennaio 2025 dal Consiglio UE le sanzioni alla Russia. 

“L’Occidente vorrebbe condurre una guerra a distanza, tramite qualcun altro, investendo denaro e così via, ma al momento non è pronto per un conflitto diretto con la Russia. Non lo è ora, ma penso che lo sarà. Si sta già preparando per un conflitto con la Federazione Russa e lo sta facendo molto più velocemente di quanto alcune persone vorrebbero vedere, in ogni senso. Sappiamo come stanno andando i preparativi militari. E voglio dirvi che si stanno preparando per un conflitto militare”. A parlare alla rete serba Pink TV, il Leader della Nazione Aleksandar Vučić.

Fonte: Pink.rs

Dmytro Kuleba, Ministro degli esteri ucraino, si recherà in Cina dal 23 al 26 luglio su invito del suo omologo Wang Yi.

Se Trump vincesse, la guerra in Ucraina finirebbe prima e la situazione nella regione si calmerebbe, il che a sua volta implicherebbe un cambiamento dell’atteggiamento nei confronti della Georgia. Se c’è pace nella regione, l’atteggiamento nei confronti della Georgia sarà diverso”, ha dichiarato il Primo Ministro della Georgia, Irakli Kobakhidze.

Fonte: Wikipedia

“Il Servizio di sicurezza federale ha identificato e bloccato un canale a San Pietroburgo per la consegna di esplosivi e detonatori elettrici in Russia allo scopo di commettere una serie di atti terroristici. Queste armi terroristiche sono state trasportate in diversi invii postali (pacchi) a tappe dall’Italia e dalla Germania e sono state nascoste nelle cavità dei pezzi di ricambio delle automobili”. È questo il comunicato del Servizio federale russo per la sicurezza (FSB) rilasciato dall’agenzia di stampa russa Tass.

L’attuale Vicepresidente USA, Kamala Harris, ha accettato la corsa alla Casa Bianca dopo che Joe Biden ha annunciato il proprio ritiro e ha dichiarato: “Batterò Trump”. Di contro, il tycoon (Trump n.d.r.) attacca: “E’ stato il peggiore della storia e tutti sapevano che non era idoneo, Kamala ancora più facile da battere”.

Fonte: ANSA

“Negli ultimi anni sono state prese molte decisioni forti che saranno ricordate come passi coraggiosi compiuti dal presidente Biden in risposta a tempi difficili. E noi rispettiamo la decisione di oggi, difficile ma forte. Saremo sempre grati alla leadership del presidente Biden. Ha sostenuto il nostro Paese durante il momento più drammatico della storia, ci ha aiutato a impedire a Putin di occupare il nostro Paese e ha continuato a sostenerci durante questa terribile guerra”, ha detto il Leader ucraino Zelensky.

Fonte: RaiNews24

La lotta interna a Kiev, qualora i negoziati apparissero come l’unica soluzione percorribile, potrebbe diventare fratricida. Dopo il ritiro di Biden restano sul tavolo le posizioni di Donald Trump che, forte nei sondaggi, potrebbe tornare alla Casa Bianca. 

“Questa è la loro storia. Queste sono battaglie politiche interne, chiamiamole battaglie negli Stati Uniti, anche se questa parola è troppo alta per essere usata in relazione alle elezioni americane. Non interferiamo né nella loro vita interna né nelle loro elezioni”, ha dichiarato Maria Zakharova, Portavoce del Ministero degli Esteri russo parlando del ritiro alle Presidenziali di Joe Biden.

“Mancano quattro mesi alle elezioni. È un periodo lungo nel quale molto può cambiare. È meglio seguire da vicino ciò che accadrà dopo”, ha affermato il Portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, commentando il ritiro del Presidente americano Biden dalla corsa alla rielezione per la Casa Bianca.

“Biden è fuori. Gli auguriamo buona salute. Gli obiettivi dell’operazione speciale militare saranno raggiunti”, ha affermato il Vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo, Dmitry Medvedev.

“L’Ucraina è grata al presidente Biden per il sostegno incrollabile alla lotta dell’Ucraina per la libertà che, con il forte sostegno bipartisan negli Stati Uniti, è stato e continua a essere fondamentale”, ha scritto sul social X il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky. 

Fonte: RaiNews24

L’annuncio a sorpresa di Biden sul social X: dopo le continue pressioni arriva il passo indietro del Presidente.

Fonte: Corriere della Sera

“Miei concittadini americani, negli ultimi tre anni e mezzo abbiamo fatto grandi progressi come nazione. Oggi l’America ha l’economia più forte del mondo. Abbiamo fatto investimenti storici nella ricostruzione della nostra nazione, nella riduzione dei costi dei farmaci da prescrizione per gli anziani e nell’espansione dell’assistenza sanitaria a prezzi accessibili a un numero record di americani. Abbiamo fornito cure essenziali a un milione di veterani esposti a sostanze tossiche. Approvata la prima legge sulla sicurezza delle armi in 30 anni. Nominata la prima donna afroamericana alla Corte Suprema. E approvato la legislazione sul clima più significativa nella storia del mondo. L’America non è mai stata in una posizione migliore per guidare di quanto lo siamo noi oggi”.

“So che niente di tutto questo avrebbe potuto essere fatto senza di voi, il popolo americano. Insieme, abbiamo superato una pandemia che capita una volta al secolo e la peggiore crisi economica dai tempi della Grande Depressione. Abbiamo protetto e preservato la nostra democrazia. E abbiamo rivitalizzato e rafforzato le nostre alleanze in tutto il mondo. È stato il più grande onore della mia vita servire come vostro presidente. E sebbene fosse mia intenzione perseguire la rielezione, credo che sia nel miglior interesse del mio partito e del Paese che io mi dimetta e mi concentri esclusivamente sull’adempimento dei miei doveri di presidente per il resto del mio mandato”.

“Parlerò alla nazione più avanti questa settimana in modo più dettagliato della mia decisione. Per ora, permettetemi di esprimere la mia più profonda gratitudine a tutti coloro che hanno lavorato così duramente per vedermi rieletto. Voglio ringraziare la vicepresidente Kamala Harris per essere stata un partner straordinario in tutto questo lavoro. E permettetemi di esprimere il mio sincero apprezzamento al popolo americano per la fede e la fiducia che avete riposto in me. Oggi credo quello che ho sempre creduto: che non c’è niente che l’America non possa fare, quando lo facciamo insieme. Dobbiamo solo ricordare che noi siamo gli Stati Uniti d’America”.

Firmato, Joe Biden.

Fonte: X

(126^ SETTIMANA)

“La politica del Cremlino priva i residenti di Donetsk dell’acqua. La condotta idrica Don-Donbass costruita dagli occupanti non funziona. I residenti di Donetsk subiscono interruzioni nell’approvvigionamento idrico, poiché la condotta idrica Siversky Donets-Donbass non funziona a causa dell’interruzione dell’energia elettrica in Russia”, ha scritto sul proprio portale il Centro Nazionale della Resistenza, struttura di coordinamento delle operazioni nei territori occupati. 

“Con misure temporanee siamo riusciti a stabilizzare la situazione, ma queste misure non saranno sufficienti”, ha affermato Peter Szijjarto, Ministro degli Esteri ungherese, in merito alla decisione del Governo ucraino di bloccare il rifornimento di petrolio russo all’Ungheria attraverso l’oleodotto Druzhba. Il 70% del fabbisogno di petrolio greggio della Nazione, infatti, arriva tramite l’oleodotto che transita per l’Ucraina.

Fonte: Euronews.com

“Carissimi per l’intercessione della madre di Dio vogliamo pregare per la pace nella cara Ucraina. Lei, che nella sua vita ha ricevuto diverse conferme che nulla è impossibile a Dio, presenti al suo divino figlio le nostre suppliche per il martoriato popolo ucraino”, ha affermato il Cardinale Segretario di Stato della Santa Sede, Pietro Parolin, nell’omelia celebrata nel santuario mariano di Berdyčiv (Ucraina).

ll Ministero della Difesa russo: “Due caccia Mig-29 e Mig-31 impediscono a due bombardieri B-52n dell’aeronautica statunitense di violare il confine di stato. Quando gli aerei da guerra russi si sono avvicinati, i bombardieri USA hanno corretto la loro rotta allontanandosi dal confine russo”.

Fonte: RaiNews24

Un altro villaggio conquistato nel distretto di Pokrovsk, nella regione di Donetsk da parte delle truppe russe.

“Aspettiamo il voto USA ma per sancire la pace servirà un referendum”. Così, il Sindaco di Kiev Vitali Klitschko, al Corriere della Sera. E ancora: “I prossimi mesi saranno molto difficili per Zelensky. Dovrà continuare la guerra con nuove morti e distruzioni, oppure prendere in considerazione un compromesso con Putin? E, in questo caso, che pressioni arriveranno dall’America, se dovesse vincere Trump? E come spiegare al Paese che occorre rinunciare a pezzi di nostro territorio costati la vita a migliaia dei nostri eroi combattenti? Qualsiasi mossa il nostro Presidente rischia il suicidio politico. Sarebbe un incubo se dovessimo combattere per altri due anni”.

Fonte: RaiNews24

L’inviato per il fronte sud della NATO sarà uno spagnolo. “Lo considero quasi un affronto personale, una profonda delusione. Se ne ho parlato con Stoltenberg? Gli ho scritto un messaggio durissimo. Mi ha fatto infuriare e ci saranno conseguenze sul piano dei rapporti personali. Il suo è stato il tradimento di un principio: era l’Italia a essersi battuta per introdurre il ruolo di inviato per il fronte sud. Stoltenberg non voleva. Ha dovuto metterlo nella risoluzione perché lo voleva l’Italia e così si è vendicato. È lui l’unico responsabile, forse perché guidato da logiche di appartenenza politica, venendo meno alla prima delle sue responsabilità: essere super partes”. A parlare, il Ministro della difesa Guido Crosetto che sull’Ucraina ha affermato: “credo che Trump cambierà la linea, cercherà di ottenere la pace riprendendo un dialogo personale con Putin”.

Fonte: RaiNews24

“L’80% dei carichi che attraversano il confine russo-bielorusso non proviene dalla Lettonia, ma da altri Paesi dell’Ue. Il controllo dell’applicazione delle sanzioni è stato preso sulle proprie spalle dalla Lettonia, mentre questo onere andrebbe condiviso tra tutti i paesi dell’UE”, ha dichiarato il Ministra degli Esteri lettone, Baiba Braže, durante l’incontro con l’Alto rappresentante per la politica estera dell’Unione Europea, Josep Borrell, a Riga.

Fonte: Euronews.com

Un colpo di pistola partito da una mano sconosciuta ha raggiunto la testa di Iryna Farion, la deputata che si batteva per promuovere l’uso della lingua Ucraina da parte dei funzionari ucraini russofoni. Farion è deceduta in ospedale a Leopoli nella giornata di ieri.Tutto è ancora da chiarare ma tra le piste più accreditate ci sarebbe anche quella di matrice russa. Zelensky: “Si sta indagando su tutte le piste, compresa quella che porta alla Russia. Tutte le forze della Polizia nazionale ucraina e del Servizio di sicurezza ucraino sono state dispiegate per cercare il criminale”.

Fonte: RaiNews24

Le forze armate russe stanno avanzando nelle zone ucraine di Svatovoy e Donetsk. È fortemente probabile che il Cremlino voglia riprendere le azioni offensive nella regione di Kharkiv. A dare la notizia, la Testata RBC-Ucraina, in riferimento al rapporto dell’Istituto per lo studio della guerra (ISW).

Chi sceglie di scappare dalla guerra, i disertori ucraini.

Fonte: RaiNews

È iniziata la visita in Ucraina del cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato della Santa Sede con un incontro a Lviv con i rappresentanti delle autorità ecclesiastiche e civili. Mons. Parolin è stato, infatti, nominato da papa Francesco suo Legato per le celebrazioni conclusive del pellegrinaggio nazionale dei cattolici latini dell’Ucraina al Santuario della Beata Vergine Maria di Berdychiv, che si terrà domani, 21 luglio. 

Fonte: Vatican News

Donald Trump ha etichettato come “fake news” la voce secondo cui la sua vittoria alle presidenziali porterebbe un vantaggio alla Russia. il portavoce del leader ucraino, Serhiy Nikiforov, ha affermato che nel colloquio con Zelensky “Trump ha detto una cosa interessante: ha invitato a non credere alla fake news secondo cui la sua vittoria potrebbe essere vantaggiosa per la Russia. Ha definito questa tesi una fake news e ha esortato a non crederci”.

“Abbiamo concordato con il Presidente Trump di discutere di persona quali passi possano rendere la pace equa e veramente duratura. Ho parlato con Donald Trump. Mi sono congratulato con lui per la nomination del Partito Repubblicano e ho condannato l’orribile attentato in Pennsylvania. Gli ho augurato forza e assoluta sicurezza per il futuro. Ho sottolineato l’importanza vitale del sostegno americano bipartisan e bicamerale per la difesa della libertà e dell’indipendenza del nostro Paese. L’Ucraina sarà sempre grata agli Stati Uniti per la loro assistenza nel rafforzare la nostra capacità di resistere al terrore russo. Gli attacchi russi alle nostre città e ai nostri villaggi continuano ogni giorno”. Così, Volodymyr Zelensky, sui social ha commentato lo scambio telefonico con il candidato alle Presidenziali americane.

Fonte: RaiNews24

“L’assassino si è preparato in anticipo, questo non è stato un omicidio spontaneo. Per quanto tempo si sia preparato, una settimana o quindici giorni, lo dirà il tempo”, ha dichiarato il ministro degli Interni ucraino, Igor Klymenko, parlando dell’uccisione di Iryna Farion, deputata nazionalista del Parlamento ucraino.

Un’ex deputata nazionalista del Parlamento ucraino, attivista di campagne in difesa della lingua ucraina, è deceduta ieri sera in ospedale dopo essere stata vittima di un attentato a Leopoli. A darne notizia, il sindaco della città, Andriy Sadovy: “Iryna Farion è morta in ospedale. I medici hanno fatto tutto il possibile… È molto spaventoso e terribile. Dico sempre che non esiste più un posto sicuro in Ucraina. È stato un omicidio audace e sfrontato, l’assassino deve essere trovato!”

Fonte: Bloomberg

“Entrambe le parti saranno in grado di riunirsi e negoziare un accordo che ponga fine alla violenza e apra la strada alla prosperità”, ha scritto Donald Trump sui social, riferendosi al conflitto russo-ucraino. E dal canto suo, Zelensky ha risposto sul social X di essersi congratulato con l’ex Presidente americano per aver ottenuto la nomination presidenziale, ha condannato l’attentato contro di lui e ha concordato di organizzare un incontro di persona per discutere “quali passi possono rendere la pace equa e veramente duratura”.

La Strage degli Innocenti

Fonte: RaiNews

Il giornalista americano del ‘Wall Street Journal’, Ewan Gershkovich è stato condannato a 16 anni di prigione per spionaggio. La prigionia verrà scontata in una colonia penale di massima sicurezza in Russia. 

Una delegazione militare russa è giunta in Corea del Nord per dare il via agli accordi raggiunti nella visita di Vladimir Putin a Pyongyang.

“In questo momento ci manca la risposta principale a questa domanda, ovvero la nostra capacità a lungo raggio. Vi prego di convincere gli altri partner a rimuovere i limiti. Abbiamo bisogno di questo passo, un passo che costringerà la Russia a cercare la pace”, ha detto il Leader ucraino rivolgendosi al Premier britannico Keir Starmer e ai suoi Ministri.

Fonte: RaiNews24

Il presidente ucraino Zelensky è giunto a Downing Street per partecipare in qualità di ospite d’onore, alla riunione straordinaria del nuovo Governo laburista guidato da Keir Starmer. “Io non credo che la posizione della Gran Bretagna cambierà”, ha affermato Zelensky in un’intervista alla BBC.

Fonte: RaiNews24

Durissima la reazione del Cremlino alla rielezione di Ursula von der Leyen e all’invito di Zelensky ai negoziati di novembre.

Una condanna a 18 anni di prigione, in un penitenziario di alta sicurezza. È questa la richiesta del procuratore per il reporter del Wall Street Journal, Evan Gershkovich, accusato di spionaggio.

Fonte: RaiNews24

Il Governo ucraino troverà un sistema per combattere le forze russe anche se Trump dovesse ottenere un secondo mandato e indebolire il sostegno a Kiev, ha reso noto il ministro della difesa ucraino Rustem Umerov.

“Tutti questi attacchi sono contro i politici contro la guerra e a favore della pace”, ha dichiarato il Leader ungherese Orban durante un’intervista rilasciata alla stazione radio statale Kossuth.

Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha incontrato la delegazione militare russa guidata dal Viceministro della difesa Alexey Krivoruchko. Durante l’incontro s’è parlato della cooperazione militare tra i due Stati con l’intento di sostenere la sicurezza reciproca. 

Donald Trump, potrebbe avere un colloquio telefonico con Volodymyr Zelensky per la prima volta da quando ha lasciato la Casa Bianca nel 2021. A darne notizia, una fonte anonima all’agenzia di stampa Reuters.

Il Presidente ucraino Zelensky è stato invitato ad una riunione straordinaria del Consiglio dei ministri a Londra, come annunciato in un comunicato di Downing Street.

Fonte: RaiNews24

“I membri europei dell’Alleanza e il Canada possono ovviamente fare di più, ma è estremamente importante che gli Stati Uniti continuino a fornire sostegno all’Ucraina”, ha affermato il Segretario generale della NATO Jens Stoltenberg.

“La mattina del 18 luglio 2024, gli occupanti hanno bombardato il villaggio di Pleshchiyivka, nel distretto di Kramatorsk. Un residente di 85 anni è morto a causa di un colpo inferto a un edificio residenziale. Hanno cercato di salvare sua moglie, ma è morta durante i soccorsi. Le forze armate della Federazione Russa hanno inoltre colpito il villaggio di Hrodivka, nel distretto di Pokrovsk. Le munizioni degli occupanti hanno colpito il settore privato, dove tre donne di 26, 32 e 77 anni sono morte per ferite potenzialmente letali”, si legge nel comunicato diramato dalla Procura della Regione di Donetsk.

Fonte: RaiNews24

Maria Zakharova, Portavoce del ministero degli Esteri russo, ha definito come “un non umano” il Leader ucraino precisano che non spetta a lui dire alla Russia a quali conferenze dovrebbe partecipare. Il riferimento è alle parole di Zelensky che, nei giorni scorsi, si era detto favorevole alla partecipazione della Russia a un secondo summit sulla pace.

Fonte: RaiNews24

“Se qualcuno in Europa cerca di risolvere i problemi alle spalle di qualcun altro, se qualcuno vuole compiere una visita nella capitale della guerra e magari promettere qualcosa contro il nostro comune interesse o a spese dell’Ucraina o di altri paesi, perché mai dovremmo prendere in considerazione una tale persona?”. Così, Volodymyr Zelensky ha attaccato il Premier ungherese Viktor Orban durante il vertice della CPE a Blenheim Palace, riferendosi al recente viaggio a Mosca di quest’ultimo senza mai citarlo esplicitamente.

Fonte: RaiNews24

“Abbiamo concordato di istituire un comando per coordinare e fornire assistenza e addestramento alla sicurezza per l’Ucraina. Quel comando sarà operativo a settembre, conterà 700 persone in Germania… e fornirà supporto e assistenza per la sicurezza all’Ucraina e coordinerà gli sforzi degli alleati della NATO”, ha reso il Segretario generale dell’Alleanza, Jens Stoltenberg, al suo arrivo all’incontro della Comunità politica europea in Gran Bretagna.

Fonte: RaiNews24

“Il Governo russo ha avviato ulteriori restrizioni sull’uso delle telecomunicazioni digitali in Russia. Il 12 luglio 2024, il deputato della Duma di Stato russa Anton Nemkin ha dichiarato che le autorità russe hanno iniziato a rallentare il traffico sull’app di messaggistica criptata WhatsApp. La spiegazione pubblica è quella di limitare la capacità di comunicazione dei gruppi estremisti. Secondo quanto riferito, l’amministrazione presidenziale potrebbe bloccare del tutto YouTube nel settembre 2024. YouTube è relativamente popolare in Russia ed è stato utilizzato dagli attivisti dell’opposizione, in particolare dal defunto Alexei Navalny, per diffondere le critiche al governo russo.”. È questo un estratto del comunicato che il Ministero della Difesa del Regno Unito ha pubblicato nel quotidiano aggiornamento di intelligence sul social X.

Fonte: la Repubblica

L’esercito ucraino si è ritirato dal villaggio di Urozhaine nella regione orientale di Donetsk. A darne notizia, Nazar Voloshin, un portavoce militare ucraino: “Poiché il nemico ha distrutto quasi tutto a Urozhaine, le forze di difesa si sono ritirate in altre posizioni. La decisione è stata presa per preservare la vita e la salute dei nostri militari che stavano mantenendo la difesa in quel luogo”.

Fonte: RaiNews24

“Non c’è soluzione del conflitto sul campo di battaglia. Ogni giorno si perdono migliaia di vite umane che sono la cosa più preziosa al mondo. Dobbiamo fermare questa guerra. La soluzione è il cessate il fuoco e l’apertura di un tavolo negoziale ma serve tempo”. Così, il Leader ungherese, Viktor Orban, si è espresso giungendo all’incontro della Comunità Politica Europea a Blenheim Palace.

Al via il quarto vertice della Comunità Politica Europea (CPE) in Inghilterra. I Leader sono stati accolti dal Neopremier britannico, Keir Starmer. Al forum prendono parte le 47 Nazioni del vecchio continente, membri dell’UE, della NATO e non, compresa la Turchia e varie repubbliche ex sovietiche (dall’Ucraina al Caucaso) con la sola esclusione di Russia e Bielorussia. Luogo dell’appuntamento, Blenheim Palace, dimora storica in Oxfordshire protetta dall’UNESCO.

Fonte: ANSA

Fonte: Agenzia Nova

“La Russia punta sul fatto che l’Europa e l’Occidente siano morbidi, e alcuni europei stanno al gioco. Due settimane fa, un Primo Ministro dell’Unione Europea (Viktor Orbán n.d.r.) si è recato a Mosca e questa cosiddetta missione di pace non è stata altro che una missione di riappacificazione”, ha affermato Ursula von der Leyen al Parlamento europeo di Strasburgo.

“Il miglior investimento nella sicurezza europea è investire nella sicurezza dell’Ucraina”, ha affermato Ursula von der Leyen nelle sue linee guida pubblicate poco prima del voto in aula sulla sua conferma alla presidenza della Commissione UE.

Fonte: Tiscali

Il Governo cinese ha annunciato la fine delle esercitazioni militari con la Russia nelle sue acque territoriali. Tali esercitazioni, si legge nella nota di Pechino, hanno rinforzato la “fiducia reciproca”, tra i due Stati. E proprio la settimana scorsa, i Leader NATO avevano manifestato una “profonda preoccupazione” per l’appoggio indiretto della Cina alla Federazione russa.

Estonia, Lettonia e Lituania hanno annunciato lo stop con Russia e Bielorussia nel febbraio 2025 per quanto riguarda l’accordo sulla gestione congiunta dei sistemi elettrici. 

Il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione con 495 voti favorevoli, 137 contrari e 47 astensioni, che ribadisce il costante sostegno degli eurodeputati verso l’indipendenza, la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina entro i suoi confini riconosciuti a livello internazionale. Si tratta della prima risoluzione sull’Ucraina del nuovo Parlamento europeo.

Fonte: RaiNews24

“Sotto Trump non è stato fatto nulla di particolarmente buono per la Russia, al contrario, sono state introdotte sempre più restrizioni. Ma, nonostante ciò, c’era un dialogo. La Russia non ha ricevuto alcuna reazione dall’occidente alle proposte di pace di Orban sull’Ucraina”, ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov.

“Persone come Trump, Zelensky e così via, vanno e vengono, mentre noi, per la maggior parte, ci affidiamo solo a Dio. Mettiamola così: ho detto che l’operazione militare speciale sarà completata quest’anno. Ne sono più che certo. Lo ripeto. Forse qualcuno penserà perché io sia così sicuro. Penso di avere tutte le ragioni per questo, sono per lo più guidato dalle sacre scritture; quindi, la mia certezza viene direttamente da lì”. Sono state queste le parole del Comandante dell’unità ‘Akhmat’ delle forze speciali cecene e vicecomandante del secondo corpo d’armata russo, Apty Alaudinov, intervistato a Channel One.

Fonte: recensione militare

“Una dichiarazione di guerra, anche se differita”. Così, Dmitry Medvedev, ex Leader russo, ha definito un potenziale ingresso dell’Ucraina nella NATO.

Jordan Bardella, Presidente del gruppo dei Patrioti per l’Europa, nel corso del suo intervento al Parlamento europeo, ha affermato che “il fatto che ogni Stato membro debba destinare per principio lo 0,5% del Pil annuo all’Ucraina vuol dire per la Francia mettere 7 miliardi l’anno. Non siamo a favore della fornitura di armi che permettano di attaccare direttamente il territorio russo e all’ingresso dell’Ucraina nella NATO. Sono due opzioni che presentano un rischio escalation con una potenza nucleare”.

Fonte: Wikipedia

“Non è una coincidenza che il Segretario generale della NATO Stoltenberg abbia affermato apertamente che sarebbe uno scenario positivo se l’Ucraina si unisse all’alleanza nel 2034. Il che significa che non lo farà mai. A quel punto nessuno degli attuali leader della NATO rimarrà al proprio posto; è del tutto possibile che anche l’Ucraina non esisterà più”. Queste le parole dell’ex Presidente russo ed attuale vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione, Dmitry Medvedev.

Droni su Kursk: in fiamme una fabbrica.

Fonte: RaiNews

“Ci sono molte discussioni e speculazioni su chi è pronto per cosa, chi sta adottando quale posizione. In questo momento, è un candidato alle presidenziali degli Stati Uniti a partire da ieri. Aspettiamo i risultati delle elezioni, gli elettori americani determineranno da soli il loro futuro, questa è una loro preoccupazione, non nostra””, ha detto il Portavoce russo Peskov in merito alla possibilità di Trump, in caso di vittoria, di mediare sulla guerra in Ucraina. 

Dmitry Peskov, Portavoce del Cremlino, ha così commentato l’apertura di Volodymyr Zelensky alla partecipazione della Russia in un prossimo vertice per la Pace in Ucraina: “Il primo vertice di pace non è stato affatto un vertice di pace, quindi bisogna prima capire cosa intende”. Il riferimento era alla riunione del mese scorso in Svizzera.

“Dobbiamo distruggere i bombardieri russi prima che sgancino letali bombe aeree guidate sulle nostre posizioni, città e comunità. Questo indebolirà in modo significativo il terrore aereo russo”, ha affermato Dmytro Kuleba, Ministro degli Esteri ucraino.

Un funzionario del Partito Repubblicano, vicino a Donald Trump, ha riferito che questi, in caso di vittoria, avvierà un dialogo col leader russo Vladimir Putin per porre fine alla guerra in Ucraina senza mediatori. “Inizierà senza dubbio un dialogo con Putin e lo farà senza intermediari”, ha sottolineato il funzionario.

Fonte: RaiNews24

“Quattro soldati sono fuggiti dalla loro unità di addestramento per cercare di attraversare a piedi la frontiera con la Moldavia. Uno di loro, cercando di scappare, ha attaccato una guardia di frontiera, il quale ha risposto con la sua arma di servizio sparando all’aggressore”, si legge in una nota dell’Ufficio di inchiesta dello Stato.

“Stiamo combattendo contro un nemico terribile, che non può essere definito umano ed è infinitamente lontano dal vero cristianesimo. La sua essenza sono le rovine e la morte”, ha scritto su Telegram Volodymyr Zelensky.

Lo Stato Maggiore ucraino ha reso noto di attacchi russi nella regione del Donetsk, che hanno creato una “situazione più calda” lungo la linea del fronte.

Fonte: RaiNews24

(125^ SETTIMANA)

Peskov: “Condanniamo questo tipo di violenza, ma era ovvio che Trump fosse in pericolo”.

L’attentato a Trump è un “crimine odioso; mostra quanto siano serie le sfide globali alla democrazia. La violenza in ogni forma e in ogni luogo non deve prevalere. Sono fiducioso che l’America sappia rialzarsi dopo questa prova. Auguro a Trump una pronta guarigione”, ha affermato Volodymyr Zelensky.

Fonte: Vatican News

Il tentativo di assassinare Vladimir Putin sarebbe stato preparato con soldi americani. Lo ha affermato la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova: “Ieri uno dei leader del regime di Kiev, Budanov, ha ammesso apertamente che l’intelligence ucraina stava preparando un attentato al presidente della Russia. Quindi questo attentato è stato preparato, ancora una volta, con i soldi americani”.

Fonte: RaiNews24

Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha affermato che una ricerca di punti di contatto con gli USA è “certamente è possibile”. “Se non fosse possibile – ha detto Peskov – la diplomazia come professione avrebbe cessato di esistere molto tempo fa, perché non necessaria”.

La NATO guarda al Giappone per il rafforzamento della sua presenza nell’Indo-Pacifico. Jens Stoltenberg: “La partnership con il Giappone è diventata sempre più importante”.

“Mi dispiace ammettere che non c’è ancora un forte desiderio di porre fine al conflitto nel prossimo futuro”, ha detto il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan parlando all’Università Nazionale della Difesa di Istanbul.

Dmitry Peskov, Portavoce del Cremlino, nel corso di un’intervista alla TV russa, ha affermato che “gli Stati Uniti hanno schierato una varietà di missili di diversa gittata in Europa, che sono tradizionalmente puntati sul nostro Paese. Di conseguenza, il nostro Paese ha designato le località europee come obiettivi dei nostri missili” E ancora: “Il nostro Paese è nel mirino dei missili americani di stanza in Europa. Abbiamo già sperimentato questa cosa prima. Abbiamo abbastanza capacità di deterrenza rispetto a quei missili. Tuttavia, le potenziali vittime sono le capitali di quei Paesi”.

Papa Francesco ha nominato il Cardinale Pietro Parolin, già Segretario di Stato Vaticano, Legato Pontificio per la celebrazione conclusiva del pellegrinaggio dei cattolici ucraini di rito latino nel Santuario mariano di Berdychiv, in programma il 21 luglio prossimo.

Volodymyr Zelensky, al suo arrivo in Irlanda, ha risposto così ai giornalisti che gli chiedevano un commento sulla gaffe diJoe Biden che, nell’ultimo incontro a Washington, lo aveva presentato come “il Presidente Putin”: “Si è trattato di un errore. Penso che gli Stati Uniti abbiano dato molto sostegno agli ucraini; possiamo dimenticare qualche errore”.

Fonte: Euronews.com

Il concerto-omaggio della Kyiv Classical Chamber Orchestra tra le macerie dell’ospedale pediatrico Okhmatdyt, colpito dai russi.

Fonte: RaiNews24

Atteso per la prossima settimana nel Regno Unito Volodymyr Zelensky il quale parlerà ai leader europei a Blenheim Palace. Attualmente il Presidente ucraino è in volo verso l’Irlanda.

“Sosteniamo iniziative volte a raggiungere la pace in Ucraina”. Pechino e Mosca “ci sono state costantemente al fianco nei momenti difficili e apprezziamo profondamente questa amicizia” Con la Cina ci sarà la “creazione di un partenariato strategico globale reciprocamente vantaggioso” mentre la Russia è “un prezioso alleato strategico” e l’Iran “manterrà l’impegno a espandere e rafforzare la cooperazione”. Queste le parole del Presidente iraniano Masoud Pezeshkian.

Fonte: RaiNews24

L’agenzia di stampa Bloomberg, citando fonti NATO, ha riportato la notizia secondo cui l’Ucraina riceverà gli aerei militari F-16 entro l’estate ma in quantità inferiore rispetto a quanto sperato dal Governo di Kiev. L’invio dei jet vedrebbe ritardi, problemi sui pezzi di ricambio e la grande difficoltà linguistica tra i piloti ucraini e i loro addestratori.

“Dobbiamo vedere come proseguirà la presidenza del Consiglio ungherese. Siamo al dodicesimo giorno e ha già causato molti danni”, ha affermato un portavoce del Ministero degli Esteri tedesco.

La Cina, attraverso il Portavoce del Ministero degli Esteri Lin Jian, ha invitato il Segretario uscente della NATO Jens Stoltenberg a “non lasciare una sorta di eredità di provocazioni, istigazioni e diffamazioni”. L’annuncio è giunto dopo il summit americano della NATO in cui si è accusato il Governo cinese del suo rapporto militare ‘stretto’ con la Russia. La Cina, ha affermato Jian, “condanna fortemente” le dichiarazioni che reputa “estremamente irresponsabili e provocatorie. Queste affermazioni sono piene di mentalità da Guerra fredda e pregiudizi ideologici”.

Zelensky, durante l’incontro a Washington con Giorgia Meloni, ha voluto ringraziare il Governo italiano per avere inserito l’Ucraina tra le priorità della Presidenza del G7. “La capacità di difesa e la ricostruzione dell’Ucraina” sono state definite come ‘prioritarie’ nella presidenza italiana del G7, ha scritto il Leader ucraino su Telegram.

Fonte: RaiNews24

Il Primo Ministro ungherese Viktor Orban, si è recato a Mar-a-Lago in Florida dopo la fine del vertice NATO a Washington e lì ha incontrato l’ex Presidente Donald Trump. “È stato un onore fare visita al presidente Donald Trump a Mar-a-Lago oggi. Abbiamo discusso di modi per raggiungere la pace. La buona notizia del giorno: lui risolverà il problema!”, ha scritto il Leader ungherese sul social X.

“Determinazione a continuare a sostenere l’Ucraina per tutto il tempo necessario e con tutta l’intensità necessaria per prevalere contro la guerra di aggressione russa in Ucraina”. È questa la promessa che il Presidente francese, Emmanuel Macron, ha fatto all’omologo ucraino Volodymyr Zelensky nell’incontro durante il vertice NATO a Washington. 

“Il vertice della NATO a Washington ha chiarito che i Paesi aderenti hanno imboccato la strada della preparazione alla guerra”, ha asserito l’Ambasciatore russo negli Stati Uniti, Anatoly Antonov.

Giorgia Meloni e Volodymyr Zelensky si sono incontrati al termine dei lavori del vertice NATO a Washington. Al centro del colloquio, il conflitto in corso con le drammatiche conseguenze del bombardamento russo dell’ospedale pediatrico di Kiev. Sono state condivise le prime valutazioni con riguardo alla futura conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina che verrà ospitata dall’Italia nel giugno del 2025.

Fonte: Governo.it

“Non c’è alcun leader al mondo con cui non sarei pronto a interagire. Putin è pronto a parlare? Io non sono pronto a parlare a meno che lui non sia pronto a cambiare il suo atteggiamento”, ha affermato il Presidente Biden in conferenza stampa al termine del vertice NATO.

Il Consigliere presidenziale ucraino Andryi Yermak, ha dichiarato che il Governo ucraino è rimasto soddisfatto degli esiti del vertice NATO a Washington. “Il prossimo passo”, ha detto Yermak, “dovrebbe essere l’invito ad aderire all’Alleanza”.

Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in conferenza stampa, ha ribadito la posizione italiana in merito al conflitto: “Saremo a fianco di Kiev fino a quando è necessario. Il sostegno a Kiev è chiaro ma l’Alleanza non è in guerra”. E sul possibile cambio della Presidenza americana ha affermato che “non cambierà il nostro rapporto con gli Stati Uniti”.

Fonte: La Stampa

Fonte: Governo.it

Non sono mancate gaffe da parte del Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, durante il vertice NATO a Washington. Il Capo della Casa Bianca ha presentato il Leader ucraino Zelensky come Vladimir Putin sul palco di una cerimonia della NATO per poi correggersi. E ancora: “Non avrei scelto la vicepresidente Trump come vicepresidente se non avessi ritenuto che fosse qualificata per essere Presidente”, scambiando il nome di Kamala Harris con quello dell’ex Presidente nonché attuale avversario politico in corsa per la Casa Bianca, Donald Trump. Quest’ultimo non ha perso tempo nel replicare così: “Ottimo lavoro, Joe!

Fonte: RaiNews

I leader dell’Unione Europea starebbero preparando una risposta congiunta alla “diplomazia spensierata” del Primo Ministro ungherese Viktor Orban, al fine di creare “una linea rossa” sulla sua discussa visita a Vladimir Putin. A darne notizia, il Financial Times.

La Russia prenderà le “misure” per “contrastare la grave minaccia” della NATO ormai considerata “de facto pienamente coinvolta nel conflitto intorno all’Ucraina”, come dichiarato dal Portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

Tensione tra la NATO e la Cina dopo la “profonda preoccupazione” espressa dai leader dell’Alleanza Atlantica in merito al riavvicinamento tra Russia e Cina. Dal comunicato traspare “profonda preoccupazione per l’approfondimento del partenariato strategico tra Russia e Cina e per i loro tentativi congiunti di destabilizzare e rimodellare l’ordine internazionale basato sulle regole”. Pechino non ha tardato a rispondere sostenendo che la Cina “sta ora giocando un ruolo decisivo nella guerra della Russia contro l’Ucraina”, ed ha espresso “forte insoddisfazione” per il comunicato NATO definendolo “intriso di una mentalità da Guerra Fredda e di una retorica bellicosa”.

Fonte: Geopolitica.info

Le autorità ucraine hanno posto sotto sequestro una nave da carico straniera nel Mar Nero, al largo della regione di Odessa. Il Comandante è stato arrestato perché sospettato di aver aiutato il Cremlino ad esportare il grano ucraino dalla Crimea occupata dai russi. A rendere nota la notizia, il Servizio di sicurezza dell’Ucraina (SBU).  La nave, al momento non ancora identificata, viaggiava con la bandiera di un Paese africano e, sempre dalle dichiarazioni della SBU, avrebbe attraccato al porto marittimo di Sebastopoli, in Crimea, più e più volte per prelevare prodotti agricoli “saccheggiati” tra il 2023 e l’anno in corso.

Le autorità ucraine hanno posto sotto sequestro una nave da carico straniera nel Mar Nero, al largo della regione di Odessa. Il Comandante è stato arrestato perché sospettato di aver aiutato il Cremlino ad esportare il grano ucraino dalla Crimea occupata dai russi. A rendere nota la notizia, il Servizio di sicurezza dell’Ucraina (SBU).  La nave, al momento non ancora identificata, viaggiava con la bandiera di un Paese africano e, sempre dalle dichiarazioni della SBU, avrebbe attraccato al porto marittimo di Sebastopoli, in Crimea, più e più volte per prelevare prodotti agricoli “saccheggiati” tra il 2023 e l’anno in corso.

L’Ucraina sta pensando all’arruolamento nelle forze armate di circa 15.000 detenuti, sulla base della nuova legge sulla mobilitazione. La legge che ha stretto le maglie sulla mobilitazione dell’Ucraina e che è entrata in vigore il 18 maggio, obbliga tutti gli ucraini soggetti al servizio militare a presentarsi negli appositi uffici di leva entro 60 giorni dall’entrata in vigore.

“Diverse dozzine di corpi di civili sono stati riesumati ad Avdeyevka. Si trattava di un luogo di sepoltura improvvisato. Le cause di morte sono diverse. Alcuni avevano tracce di tortura”, ha dichiarato Sergey Prokopenko, primo vicepresidente del parlamento della Repubblica popolare di Donetsk.

La Russia ha messo al bando ‘The Moscow Times’, in quanto “organizzazione indesiderabile” e i collaboratori rischiano procedimenti penali. “Una decisione è stata presa per dichiarare le attività di ‘The Moscow Times’, un’organizzazione non governativa straniera, indesiderabili sul territorio della Federazione Russa”, ha affermato l’ufficio del procuratore generale della Russia.

Non è tardata la risposta del Cremlino al nullaosta di Londra per l’utilizzo dei missili Storm Shadow di fabbricazione britannica da parte di Kiev per attacchi all’interno della Russia. È un “passo irresponsabile” ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

Il Neopremier britannico Keir Starmer ha confermato l’utilizzo da parte dell’Ucraina dei missili Storm Shadow forniti dal Regno Unito all’interno delle aree russe. Starmer ha anche ribadito di continuare la politica del precedente governo in merito all’uso delle armi a lungo raggio britanniche nella guerra contro la Russia.

Peter Magyar, principale avversario politico del Primo Ministro Viktor Orban, ha consegnato aiuti per la ricostruzione dell’ospedale pediatrico di Kiev colpito dagli attacchi russi. 

“L’Ucraina deve raggiungere la vittoria e, prima ancora, stabilire cosa rappresenta per lei la vittoria. Noi, come Alleanza, dovremo esserle al fianco e aiutarla a raggiungerla”. Queste le parole del Ministro degli Esteri lettone, Baiba Braze, in un’intervista a Bloomberg. 

Zelensky ha promesso il ripristino dell’Okhmatdyt, l’ospedale pediatrico di Kiev che è stato colpito dai missili russi. Il Leader ucraino ha parlato di uno stanziamento di 100 milioni (2,45 milioni di dollari) “e seguiranno ulteriori 300 milioni”.

Il Ministero degli Affari Esteri del Giappone ha reso noto di aver consegnato all’Ucraina macchinari atti a sminare gli ordigni russi che si trovano sul territorio.

Il Dipartimento di Giustizia americano ha oscurato una campagna di disinformazione russa che coinvolge ‘bot’ basati sull’intelligenza artificiale ed utilizzati per realizzare profili falsi su X, come ha comunicato dallo stesso Dipartimento.

Il Presidente americano Joe Biden incontrerà Volodymyr Zelensky giovedì pomeriggio a Washington. Lo ha fatto sapere la Casa Bianca in un comunicato.

“È una specie di trovata pubblicitaria, in realtà, una trovata pubblicitaria costruita sul sangue”, ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.

Fonte: RaiNews24

“Non c’è soluzione sul campo di battaglia” se dialogo e diplomazia non vengono seguiti. È quanto affermato dal premier indiano Narendra Modi, nel colloquio col “caro amico” Vladimir Putin. Un incontro avvenuto nel giorno di lutto cittadino che Kiev ha proclamato all’indomani degli attacchi russi che hanno provocato 38 morti e 190 feriti nonché la distruzione dell’ospedale pediatrico della capitale. Una visita contestata da Volodymyr Zelensky che ha parlato di “un’enorme delusione” e “un colpo devastante agli sforzi di pace”.

Fonte: Adnkronos

Fonte: CNN

“Nessun contatto prima, nessuna spiegazione dopo”. Così, Eric Mamer, Portavoce della Commissione Europea si è espresso a proposito del viaggio in Cina di Viktor Orban. E rispondendo alla domanda di un giornalista cinese circa lo “scetticismo” verso il tentativo di mediazione del premier ungherese Mamer ha detto: “La mediazione per definizione richiede due parti e nessuna delle due parti, né l’Ucraina né la Russia, gli ha chiesto di mediare”. 

La Sala Stampa della Santa Sede ha reso noto che il Papa “ha appreso “con grave dolore le notizie circa gli attacchi contro due centri medici a Kyiv, tra cui il più grande ospedale pediatrico ucraino, nonché contro una scuola a Gaza. Mentre esprime vicinanza alle vittime e ai feriti innocenti, auspica e prega che si possano presto identificare percorsi concreti che mettano termine ai conflitti in corso”. 

Le Nazioni Unite hanno affermato “un’alta probabilità” che l’ospedale pediatrico di Kiev abbia ricevuto “un colpo diretto” da un missile “lanciato dalla Federazione russa”.

Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, all’indomani degli attacchi su diverse città ucraine in cui è stato colpito anche un ospedale pediatrico a Kiev, ha così replicato: “Non colpiamo obiettivi civili, sono stati effettuati attacchi su elementi infrastrutturali critici e obiettivi militari”.

Fonte: RaiNews24

“Abbiamo assistito a attacchi missilistici orrendi e atroci contro le città ucraine, che hanno ucciso civili innocenti compresi bambini. Prenderemo decisioni per rafforzare ulteriormente il nostro sostegno a Kiev: la Russia deve accettare una soluzione in cui l’Ucraina prevalga come Nazione sovrana e indipendente”, ha dichiarato Stoltenberg nell’incontro col Segretario alla Difesa americano Lloyd Austin.

Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha definito l’attacco russo di ieri come “un orribile promemoria della brutalità della Russia”.

Droni ucraini sono stati lanciati questa notte su tre regioni russe: Rostov, Belgorod (dove si è registrata almeno una vittima) e Voronezh. È la risposta di Kiev agli attacchi russi che ieri hanno colpito l’Ucraina facendo decine di vittime.

“Le immagini di bambini malati oncologici per strada a seguito del bombardamento sono spaventose e penso che offrano una dimensione della reale volontà rispetto a una certa propaganda russa di cercare una soluzione pacifica. Quando si aggredisce la popolazione civile con questa veemenza e ci si accanisce su bambini decisamente i segnali che arrivano sono altri”. Questo il commento di Giorgia Meloni, arrivata a Washington per il vertice NATO.

Fonte: Tiscali

È di 36 vittime e 140 feriti il bilancio dell’attacco russo su diverse città ucraine. A rendere noti i dati su Telegram, Andriy Yermak, Capo dello staff del Presidente Volodymyr Zelensky: “36 persone sono state uccise e 140 ferite negli attacchi missilistici russi di oggi contro l’Ucraina”. Oltre 20 i morti dell’attacco solo a Kiev.

Fonte: RaiNews24

Il Primo Ministro indiano, Narendra Modi è giunto all’aeroporto Vnukovo di Mosca.

Fonte: L’Arena

Tra le infrastrutture colpite a Kiev c’è anche l’ospedale materno Isida. Almeno quattro persone sono state uccise e tre ferite. Non è chiaro se le vittime fossero pazienti o dipendenti. La Russia ha dichiarato che i danni a Kiev sarebbero stati causati dalla caduta di un missile antiaereo ucraino.

Fonte: Open

“Questo è uno degli attacchi peggiori. Potete vedere: è un ospedale pediatrico”, ha scritto il Sindaco della capitale ucraina, Vitali Klitschko.

Fonte: Tiscali

Attacco a Kiev da parte delle forze russe. In tutta l’Ucraina è scattato l’allarme aereo.

Fonte: RaiNews24

Sono almeno 10 le persone rimaste vittime a seguito dell’attacco missilistico lanciato oggi dalla Russia a Kryvyi Rig, nella regione di Dnipropetrovsk. Altre 31 sono rimaste ferite. “Secondo i dati preliminari, 10 persone sono state uccise, 31 feriti sono già in ospedale, di cui 10 in modo grave”, ha scritto Oleksandr Vilkoul su Telegram.

Xi ad Orban: “Serve un dialogo diretto. Solo quando le grandi potenze mostreranno energia positiva invece di energia negativa, un barlume di speranza per un cessate il fuoco potrà apparire al più presto in questo conflitto”.

Fonte: X

Il Primo Ministro ungherese Viktor Orban è giunto, a sorpresa, in Cina per discutere le prospettive di una soluzione pacifica in Ucraina. “Missione di pace 3.0”, così Orban ha definito la foto pubblicata sul social X che lo ritrae appena giunto a Pechino.

Fonte: X

Gli occhi delle cancellerie asiatiche e non solo saranno puntati su Mosca nelle giornate di oggi e di domani. Il Primo Ministro indiano, Narendra Modi sarà ricevuto martedì dal Presidente russo Vladimir Putin per discutere di prospettive in merito ad “ulteriore sviluppo delle relazioni russo indiane, tradizionalmente amichevoli, e di questioni rilevanti nell’agenda internazionale”.

Fonte: Wikipedia

(124^ SETTIMANA)

“La Giornata della Marina ucraina. Il giorno degli eroici guerrieri che hanno dimostrato che il mare ucraino non tollera la flotta russa e che il nemico non è all’altezza delle marine ucraine”, ha scritto Zelensky su Telegram. 

Il Governatore della regione russa di Voronezh, Alexander Gusev, ha dichiarato lo stato di emergenza in un insediamento del distretto di Podgorensky in seguito all’attacco con droni ucraini su un deposito di esplosivi la notte scorsa.

Al vertice di Washington, “l’Alleanza Atlantica deve esprimere chiaramente la sua volontà di sostenere l’Ucraina per tutto il tempo necessario”. Così il Presidente estone, Alar Karis, durante un colloquio bilaterale col suo omologo lituano, Gitanas Nauseda, a Vilnius.

Keir Starmer, Neopremier inglese, parlando in conferenza stampa, ha affermato il sostegno “incrollabile” del suo governo alla NATO e ribadito il “supporto” all’Ucraina.

Con Jordan Bardella “ostacoleremo anche l’invio di soldati”, ha annunciato la Leader di Rassemblement National, Marine Le Pen,alla CNN.

“Tragiche notizie dal distretto di Nikopol. Una donna di 65 anni è stata uccisa. È stata uccisa dai russi che hanno bombardato la comunità di Chervonohryhorivka con l’artiglieria. Sono state danneggiate abitazioni private, annessi, serre, un garage e uno scooter. Altre conseguenze dell’attacco sono in fase di chiarimento”, ha scritto l’Amministrazione militare della regione sud-orientale di Dnipropetrovsk su Telegram.

Fonte: RaiNews24

Il Ministero della Difesa russo ha dichiarato che le truppe “hanno liberato l’abitato di Sokil”, distante circa 30 chilometri a nord-ovest del capoluogo regionale Donetsk.

Fonte: RaiNews24

“Atesh”, la formazione clandestina composta da tatari di Crimea ed ucraini, presente in Russia e nei territori ucraini occupati, ha affermato su Telegram di “un costante aumento del numero di postazioni difensive” lungo la costa della penisola occupata.

Fonte: RaiNews24

“53 scambi. 3.310 dei nostri sono già a casa in Ucraina, dalle loro famiglie. Continuiamo a lavorare e a cercare modi per liberare tutti dalla prigionia russa: tutti i nostri militari e civili, adulti e bambini. Ringrazio tutti coloro che stanno aiutando”, ha scritto sul social X, il Presidente Zelensky.

Congratulazioni da parte di Vladimir Putin a Massoud Pezeshkian Neopresidente dell’Iran. Il Capo del Cremlino ha espresso la volontà di “rafforzare la cooperazione” con Teheran su tutti i piani, compresa la sicurezza regionale.

Fonte: Open

Il gruppo di partigiani ucraini “Atesh” ha asserito di aver provocato un sabotaggio nella linea ferroviaria vicino la città russa di Ekaterinburg, fermando treni per il trasporto di munizioni nordcoreane.

“I preparativi della Nato per un’operazione in Ucraina contraddicono la natura difensiva dell’organizzazione e la minacciano di suicidio”, ha affermato il Primo ministro ungherese Viktor Orban.

Il Presidente Putin, in conferenza stampa, ha definito “franco e utile” il dialogo col Primo Ministro ungherese Orban. “La Russia e l’Ungheria – ha dichiarato il Capo del Cremlino – continuano il dialogo nell’attuale difficile situazione geopolitica, questo è importante. Kiev non accetta l’idea di un cessate il fuoco perché altrimenti verrebbe meno il pretesto della legge marziale e si dovrebbero tenere le elezioni”.  Il Leader ungherese ha chiesto al Presidente russo un ‘cessate il fuoco’ in Ucraina ma quest’ultimo ha respinto la richiesta spiegando che la Russia vuole “una piena e definitiva conclusione del conflitto”.

Vladimir Putin e Viktor Orban, hanno avuto una “conversazione schietta su tutte le questioni relative alla crisi ucraina”. Lo ha reso noto il consigliere presidenziale russo, Yuri Ushakov. Il portavoce del Cremlino, Dmitry Paskov, ha affermato che al momento “non ci sono prospettive” di negoziati. 

“La decisione unilaterale del premier Viktor Orban di andare a Mosca non rappresenta in alcun modo la posizione dell’Ue. Inoltre, mina la credibilità della presidenza ungherese dell’UE. Se cerchi veramente la pace, non stringi la mano a un dittatore sanguinario, impieghi tutti i tuoi sforzi per sostenere l’Ucraina”. Così il Presidente lituano, Gitanas Nauseda, sul social X.

Durante l’incontro con Orban, il Capo del Cremlino ha reso noto di essere pronto a discutere col Premier ungherese i “dettagli” delle sue proposte per la Pace in Ucraina. “A quanto capisco, lei è arrivato a Mosca anche come presidente di turno del Consiglio UE e non solo come partner della Federazione russa”, ha detto Putin ricevendo il Capo del Governo ungherese.

Il Presidente Vladimir Putin ha accolto al Cremlino il Primo Ministro ungherese Viktor Orban.

Fonte: RaiNews24

Vladimir Putin e Viktor Orban discuteranno della guerra in Ucraina durante i colloqui, come dichiarato dal portavoce del Cremlino Dmitry Peskov al giornalista della TV di Stato Pavel Zarubin.

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“Orban? Lui va a Mosca come primo ministro ungherese, non mi sembra il momento di fare visita alla Russia ma ognuno fa ciò che vuole. L’Unione europea è per la pace ma non per la resa a Putin: deve essere pace, non resa. La proposta di Putin è una farsa, ben vengano dialogo e confronto ma noi continueremo ad aiutare l’Ucraina”, ha reso noto il Ministro degli Esteri e Vicepremier Antonio Tajani.

Il Leader ungherese Viktor Orban è giunto a Mosca.

“Non ho un mandato, sto semplicemente visitando posti dove è in corso una guerra che può avere un impatto sull’Ungheria e pongo delle domande”, ha affermato Orban durante un’intervista a Radio Kossuth.

“La visita del primo ministro Viktor Orban a Mosca si svolge esclusivamente nel quadro delle relazioni bilaterali tra Ungheria e Russia. Orban non ha ricevuto alcun mandato dal Consiglio dell’Ue per visitare Mosca”, ha affermato l’Alto rappresentante dell’UE per la Politica estera, Josep Borrell.

È di cinque feriti e un bambino ucciso il bilancio dell’attacco avvenuto nella Russia occidentale con dei droni, come ha riferito il Governatore locale. 

“La presidenza di turno dell’Ue non ha il mandato di impegnarsi con la Russia per conto dell’Unione. Il Consiglio europeo è chiaro: la Russia è l’aggressore, l’Ucraina è la vittima. Nessuna discussione sull’Ucraina può aver luogo senza l’Ucraina”, ha affermato il Presidente del Consiglio Europeo Charles Michel, in merito all’incontro tra Orban e Putin.

Il primo ministro ungherese e Presidente di turno dell’Unione Europea Viktor Orban, è atteso oggi a Mosca per incontrare il Presidente Putin. La visita avviene a pochi giorni di distanza dall’incontro col Leader ucraino Zelensky a Kiev.

“Dobbiamo assicurarci che la parte avversa accetti di compiere passi che siano irreversibili e accettabili per la Federazione Russa” e tra questi ci deve essere “la smilitarizzazione”. È quanto affermato da Vladimir Putin in conferenza stampa ad Astana.

Fonte: RaiNews24

Polonia e Slovacchia sono sulla stessa lunghezza d’onda in merito alla disapprovazione dell’invio delle truppe in Ucraina. “Non vedo molta differenza nel modo in cui io e il signor Presidente [Peter Pellegrini] affrontiamo questa questione. Anch’io non penso che la Polonia dovrebbe inviare truppe in Ucraina. Ciò significherebbe che un paese della NATO si unisce alla guerra,” ha affermato il Presidente polacco Andrzej Duda dopo un incontro col suo omologo slovacco.

“Abbiamo 14 brigate sotto equipaggiate che non hanno armi adeguate.  I pacchetti di aiuti arriveranno, ma purtroppo stanno arrivando lentamente. Questa è la più grande tragedia di questa guerra, che tra la decisione e i fatti reali, abbiamo un’attesa davvero lunga, lunga, lunga”, ha detto Zelensky in un’intervista aBloomberg TV. 

“Fonti governative ucraine hanno da tempo evidenziato il furto di risorse da parte della Russia nelle aree da essa occupate. In Ucraina sono presenti giacimenti di ferro, carbone, titanio, uranio, manganese, oro e litio, risorse quasi certamente ambite dalla Russia, ma anche potenziali bersagli per una Russia che cerca di indebolire l’economia ucraina. Uno dei motivi per cui la Russia cerca di migliorare le reti di trasporto nell’Ucraina occupata è che vuole estrarre più minerali ucraini”, ha denunciato il Ministero della Difesa britannico nell’aggiornamento di intelligence sul social X.

“La Russia rimarrà nel prossimo futuro la più grande minaccia alla nostra sicurezza e alla nostra libertà in Europa. Non ce la siamo cercata. Non volevamo che le cose stessero così”. A parlare, il Ministro degli Esteri tedesco, Annalena Baerbock, al Bundestag in vista del vertice NATO.

Fonte: RaiNews24

“La Russia è sempre stata ed è a favore di una risoluzione pacifica, politica e diplomatica della situazione in Ucraina, una crisi che è sorta come risultato della politica degli Stati Uniti e dei loro satelliti”, ha dichiarato Vladimir Putin da Astana dove si trova per il vertice dell’Organizzazione per la cooperazione di Shanghai. 

L’esercito ucraino ha confermato il ritiro da un avamposto strategico della città di Chassiv Iar la cui conquista era stata rivendicata ieri da Mosca.

Fonte: RaiNews24

Esplosioni nella notte alla periferia di Kiev e nella regione russa di Bryansk. Nel primo caso, l’amministrazione militare della capitale ucraina ha reso noto che “l’allerta aerea continua! Nella regione, in prossimità di Kiev, è operativa la difesa aerea. Restate nei rifugi finché non cessa l’allarme”. L’allarme è suonato nella capitale intorno alle 04:13 locali (le 03:13 in Italia). Nella regione russa, invece, il Governatore Alexander Bogomaz ha affermato che “due veicoli aerei senza pilota ad ala fissa sono stati abbattuti dalle forze di difesa aerea del ministero della Difesa russo. Non si sono verificati danni o vittime”.

Il Presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, ha detto al suo omologo russo che la comunità internazionale dovrebbe pensare a fermare Israele. Le “minacce di Israele contro il Libano”, potrebbero dar vita ad un allargamento del conflitto che porterebbe gravissimi danni per i Paesi della regione, secondo l’opinione del Leader turco.

La Turchia può “gettare le basi per un accordo che ponga fine alla guerra tra Russia e Ucraina” con un cessate il fuoco prima e, successivamente, con una pace “giusta” che metta d’accordo entrambe le parti. È quanto sostenuto da Erdogan durante il confronto con Putin ad Astana.

Fonte: RaiNews24

Russia e Cina stanno vivendo “il periodo migliore nella loro storia” in termini di relazioni. Queste sono basate “sui principi di uguaglianza, benefici reciproci e rispetto per la sovranità di entrambi”, ha affermato Vladimir Putin incontrando Xi Jinping ad Astana. Il Capo del Cremlino ha poi sottolineato che “la cooperazione non è diretta contro nessuno: non creiamo blocchi o alleanze, agiamo semplicemente nell’interesse dei nostri popoli”.

Fonte: Agenzia Nova

Kiev ascolterà qualsiasi consiglio su come raggiungere una ‘pace giusta’ ma non siamo pronti a scendere a compromessi su cose e valori molto importanti come indipendenza, libertà, democrazia, integrità territoriale e sovranità”, ha affermato Andriy Yermak, Capo dell’ufficio del presidente dell’Ucraina. La dichiarazione è avvenuta all’indomani della visita a Kiev di Viktor Orban, Primo ministro ungherese e Neopresidente di turno dell’UE.

Secondo il sondaggio dello European Council on Foreign Relations (ECFR), l’Italia è la Nazione europea (tra le quindici esaminate) in cui si registra la maggiore ostilità all’aumento delle spese militari.  Dall’analisi condotta, il 53% degli italiani (secondi solo a Bulgaria e Grecia) reputano “una cattiva idea” l’invio di nuove munizioni all’Ucraina; il 57% degli intervistati crede poi che l’Europa dovrebbe spingere il Governo ucraino a trovare un accordo con quello russo. Infine, l’80% degli intervistati si è detto contrario all’invio di soldati nell’area di guerra. 

I legami tra Cina e Kazakistan, come sottolineato dal Presidente cinese Xi Jinping nei colloqui con l’omologo kazako Kassym-Jomart Tokayev ad Astana, “sono caratterizzate da un’amicizia duratura, da un alto grado di fiducia reciproca e dalla condivisione di pro e contro”. 

Fonte: RaiNews24

Biden nel duello con Trump: “Se Putin prende l’Ucraina, continuerà a marciare sulla Polonia”.

Fonte: RaiNews

Vladimir Putin è giunto ad Astana, capitale del Kazakiatan, dove parteciperà al summit dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (Sco). Tra gli incontri previsti nel programma del Capo del Cremlino, quelli con il Presidente cinese Xi Jinping e col Presidente turco Recep Tayyip Erdogan. 

Fonte: TASS

Zelensky ha sottolineato l’importanza che il sostegno dell’Europa “rimanga a un livello sufficiente, in particolare per la difesa dell’Ucraina dal terrore russo”.

Viktor Orban ha detto a Volodymyr Zelensky di reclamare “un cessate il fuoco immediato per accelerare i negoziati di pace”. Il Leader ucraino ha risposto che l’Ucraina ha bisogno di “una pace giusta”. E in conferenza stampa ha aggiunto: “Apprezziamo che la visita avvenga subito dopo l’inizio della presidenza ungherese dell’Unione europea”.

Un momento della bilaterale tra Volodymyr Zelensky e Viktor Orban.

Fonte: RaiNews24

La Russia “non ha alcuna aspettativa” per quanto concerne la visita a Kiev di Viktor Orban, ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov che ha aggiunto: “É chiaro che l’Ungheria, che ha assunto la presidenza della UE, deve svolgere le sue funzioni”.

“L’Ungheria guida l’Unione europea e mi pare che Orban abbia fatto bene a ribadire il posizionamento dell’Ue in sostegno dell’Ucraina. E nel solco delle decisioni dell’Ue. Bene ha fatto a iniziare con una visita in Ucraina”, ha affermato il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani.

Mosca ha presentato il primo Jet costruito senza componenti “occidentali”.

Fonte: RaiNews

Viktor Orban è giunto a Kiev.

Fonte: RaiNews24

Le truppe russe hanno attaccato l’aeroporto militare ucraino di Myrhorod nella regione di Poltava. Vi sono state “alcune perdite” come confermato dalle fonti militari ucraine.

Viktor Orban, Primo Ministro ungherese giungerà in giornata a Kiev. Si tratta del primo viaggio del Premier ungherese in Ucraina dall’inizio della guerra. Budapest da ieri ha assunto la presidenza di turno del Consiglio Europeo.

“Capiamo che la Casa Bianca non è pronta a inviarci un invito; sfortunatamente, questa è la politica di un passo avanti e due indietro. Se gli Stati Uniti hanno paura di irritare Vladimir Putin, e questa è la ragione per cui non siamo invitati, allora chiediamo ai nostri partner strategici di darci quello che ci può proteggere: sistemi antimissile Patriot, una quantità sostanziosa di F-16 e l’opportunità di usare le armi. Se la NATO non è pronta a proteggerci, e ad accoglierci nell’Alleanza, allora chiediamo alla NATO di darci tutto per proteggerci da noi stessi”, ha sottolineato Zelensky durante l’intervista al Philadelphia Inquirer.

“I servizi di sicurezza hanno smascherato un gruppo di attivisti pubblici che stava preparando una serie di provocazioni a Kiev il 30 giugno di quest’anno. Con il pretesto di tenere una assemblea pacifica, gli aggressori intendevano annunciare l’allontanamento dal potere dell’attuale leadership militare e politica dell’Ucraina, e si aspettavano di impossessarsi dell’edificio della Verkhovna Rada ucraina e di bloccarne i lavori”, ha spiegato il Servizio di sicurezza ucraino.

“È impossibile aiutare l’Ucraina con una mano e stringere la mano a Putin con l’altra”, ha affermato Volodymyr Zelensky nel corso di una intervista al The Philadelphia Enquirer.

(123^ SETTIMANA)