Un’invenzione tutta italiana per migliorare la propria reputazione online

Le recensioni online rappresentano una forma di passaparola digitale che permette ai consumatori di formarsi un’idea e delle aspettative ed influenza la loro intenzione di acquisto.

Quando ci si trova a dover scegliere un hotel, un ristorante o se acquistare o meno un prodotto, immancabilmente si finisce col leggere le recensioni.

Secondo l’ultima indagine di Dixa, infatti, il 79% dei consumatori attribuisce alle recensioni dei clienti lo stesso peso delle raccomandazioni personali. Ed oltre l’86% delle persone esita a fare acquisti se un’azienda ha troppe recensioni negative dei clienti. Sempre secondo la survey, in media, le recensioni producono un aumento delle vendite del 18%.

E proprio per supportare le imprese nella gestione delle recensioni, nasce Climbo, un software di gestione delle recensioni online, che la startup fondata da Giacomo Chinellato, Tommaso Chinellato, e Marco Matta nel 2021, propone in “white label” alle agenzie per ottimizzare e semplificare la gestione completa delle recensioni delle imprese. Il software automatizza l’invio delle richieste di recensione via Whatsapp, mail o SMS, aiutando le aziende ad aumentare il numero di recensioni positive online e la valutazione media, con l’obiettivo di migliorare visibilità, ranking online e SEO.

Fonte: italia economy

“Il nostro obiettivo – spiegano i co-founder – è quello di far risparmiare tempo e risorse, alle imprese semplificando l’analisi della crescita e della distribuzione delle recensioni sulle varie piattaforme e permettere alle aziende di capire su quali piattaforme è necessario intervenire per migliorare il numero e la qualità delle recensioni”. 

Ad oggi, oltre 1.000 agenzie hanno scelto Climbo come soluzione per risolvere il problema della scalabilità, mentre sono oltre 20.000 le attività, tipicamente aziende locali, a cui è stato offerto il software dalle stesse agenzie. Più del 50% di queste sono agenzie statunitensi, che hanno preferito Climbo alle soluzioni competitor presenti da anni nel mercato americano, per via di migliori funzionalità e design della piattaforma.

Jacopo Gasparetti

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