Emiliano Bacchi aderisce al progetto di centro destra e si candida alle prossime elezioni regionali. Si voterà il 12 e 13 febbraio
Sono candidato in FdI – dice Bacchi – in punta di piedi, mi sono avvicinato all’idea di candidarmi, da parte mia c’è la massima volontà a collaborare. Avrò bisogno dell’aiuto di tutti, per raggiungere l’ambizioso, ma possibile obiettivo di rappresentare in consiglio regionale tutti gli abitanti della regione Lazio, la mia attenzione sarà alle persone ed agli investimenti per i giovani; sostegno alle imprese e al lavoro; infrastrutture per un territorio che merita parità di condizioni competitive in ogni provincia e grandi eventi come l’appuntamento con il Giubileo del 2025.
Tanti sono i temi che impegnano l’agenda del centro destra per questa campagna elettorale che in ogni caso disegnano l’orizzonte verso cui bisogna muoversi spediti e determinati. La mia passione politica parte da lontano, ho sempre creduto nella buona politica, quella bella, seria, pulita. Sono abituato a vivere quotidianamente il territorio, ad affrontarne le problematiche, a stare in mezzo alle persone, condividendone ansie e speranze. Soprattutto cercando di cambiare la narrazione di questa terra con una nuova visione che sappia immaginare un futuro diverso, che sappia restituire dignità alla regione Lazio. Temi scottanti come la sanità e la sicurezza vanno affrontati con diligenza, cura e rispetto.
Economia circolare e tutela dell’ambiente; nuove infrastrutture e un nuovo sistema di logistica integrata; sviluppo culturale e turistico. E direi, finalmente sviluppo culturale e turistico.
Sono il fondatore dell’Associazione Laghi D’Italia, e per quel che abbiamo fatto in Associazione nel tempo abbiamo compreso che questi sono gli assi portanti di un’azione concreta che darà i suoi frutti.
Insomma, Bacchi ha idee chiare e propositi davvero interessanti, ascoltarlo è un piacere, si ci immagina in una regione futuristica dove la persona è al centro della politica ed il futuro si tinge di colore. Una vita impegnata a dare risposte sul territorio ed ora il gran salto in Regione, è proprio il caso di dire che l’impegno continuo ed il non mollare mai hanno premiato Bacchi. Padre di due figli, imprenditore, politico e soprattutto un uomo per bene.
Questo è Bacchi, un candidato che nasce dal territorio per il territorio, non una scelta del singolo ma di una comunità allargata che provare a costruire una storia diversa fatta di attenzione per accorciare le distanze tra le persone e le istituzioni.
La Regione è l’ente fondamentale, quello che decide i destini delle comunità locali, specialmente per le più piccole, perché i prossimi saranno gli anni decisivi nell’utilizzo delle risorse europee, ricordiamoci i fondi del Pnrr, del sostegno al green economy, delle smart city, quindi, Bacchi vorrà esserci per scegliere, non per appaltare sempre ad altri le decisioni che riguardano il futuro e da imprenditore sa ben avere un visone del futuro della nostra Regione
Antonella Tancredi