Mastella: “Nei prossimi anni ci formeremo con la stessa facilità con cui guardiamo serie TV”

Con un valore di 235,5 miliardi di dollari nel 2022, il mercato globale della formazione digitale potrebbe raggiungere i 648,6 miliardi di dollari entro il 2030: sono questi i dati che emergono dal Rapporto e-Learning Market di Beyond Market Insights, società internazionale di consulenza e ricerche di mercato. Ma quali sono i fattori che spingono la crescita del settore?

Lo spiega Learnn, piattaforma streaming per lo sviluppo di competenze digitali, che grazie anche al lancio del corso “AI e ChatGPT” ha raggiunto 110mila utenti totali, 35mila abbonamenti e clienti aziendali come RDS, Decathlon, Treatwell, xFarm, Will Media: “Il mondo del lavoro evolve insieme alle innovazioni tecnologiche e lascia indietro chi non rimane aggiornato: Learnn nasce nel 2020 con l’obiettivo di intervenire su questo gap rivolgendosi a chiunque senta il bisogno di rigenerare o approfondire le proprie competenze professionali per rimanere competitivo. Come? Attraverso un’offerta di corsi innovativi fruibili con un unico abbonamento come se fosse Netflix da App e da desktop, un modello che vuole formare a 360 gradi”, afferma Luca Mastella, imprenditore digitale ferrarese classe 1989, Founder & Head of Growth di Learnn, sottolineando il ruolo cruciale delle nuove tecnologie nell’ambito della formazione professionale.

Fonte: Uomo&Manager

La tecnologia viaggia ma, secondo il 2023 LinkedIn Workplace Learning Report, solo il 2% delle aziende al mondo afferma di avere un programma di aggiornamento o riqualifica professionale in fase matura. La conseguenza è che, come emerso dal World Economic Forum, oltre il 50% dei lavoratori dovrà aggiornare o resettare le proprie competenze entro il 2025 per non rischiare di perdere il proprio lavoro.

Si inserisce qui la crescita del settore dell’e-Learning e di Learnn stessa che, con oltre 200 corsi e workshop per un totale di oltre 400 ore a tema Marketing, Tech, Design e Business sviluppati non da formatori, ma da esperti provenienti da aziende come Meta, Binance, Serenis, NeN, Canva, NearForm, NotJustAnalytics, Chef In Camicia, si rivolge per il 33% dei propri abbonati a dipendenti, per il 33% a liberi professionisti, per il 24% a imprenditori e per il 10% a studenti.

“Di fatto ci sostituiamo ai programmi di formazione selezionando i migliori esperti per settore ed erogando corsi che hanno l’obiettivo di sviluppare competenze in linea con le innovazioni digitali e le richieste del mercato del lavoro. Su Learnn è infatti possibile imparare a padroneggiare strumenti come Instagram, Advertisement, SEO, LinkedIn, Canva, Excel, AI, Python, Javascript e tanto altro. Non a caso abbiamo dedicato una sezione della nostra App alle offerte lavorative e gli utenti possono condividere le nostre certificazioni su LinkedIn con un click”, chiarisce Luca Mastella.

Jacopo Gasparetti

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