A venti giorni dall’inizio del Campionato di serie A, a tenere vivo l’interesse dei tifosi è il calciomercato con le innumerevoli voci di trattative, reali o fantasiose

A circa venti giorni dall’inizio del campionato di serie A, a tenere vivo l’interesse dei tifosi è il calciomercato con le innumerevoli voci di trattative, reali o fantasiose, spesso dibattute non solo nei bar, ma anche presso i social. A detta degli esperti, sono sei le squadre che si contenderanno lo scudetto della stagione prossima, la 2023-24: il Napoli neo Campione d’Italia, le squadre milanesi, la Juventus e le due compagini capitoline.

Il Napoli, Campione d’Italia in carica, ha cambiato a sorpresa la conduzione tecnica passata da Luciano Spalletti a Rudi Garcia, vecchia conoscenza del calcio italiano per i suoi brillanti trascorsi con la Roma. Ha lasciato i partenopei non solo Mister Spalletti ma anche Cristiano Giuntoli, il direttore sportivo capace di scovare talenti e di portarli all’ombra del Vesuvio.

Finora il mercato del Napoli è stato assai deludente, sembra che a Garcia piaccia l’intelaiatura della scorsa stagione e non desideri scostarsene. Unico movimento importante, la cessione del forte difensore coreano Kim, passato al Bayern Monaco.

Ad oggi la palma di “Regina” del calciomercato spetta indubbiamente al Milan, che ha già ingaggiato otto interessanti calciatori, a fronte della cessione di Tonali al Newcastle per l’ottima cifra di 60 milioni di sterline, corrispondenti a 70 milioni di euro. In questa opera di grande rinnovamento della rosa, composta da un intelligente mix di calciatori esperti e “di prospettiva”, toccherà a Mister Pioli trovare le alchimie giuste per rendere la squadra forte e vincente.

Mentre il Milan ha assestato colpi importanti sul mercato, l’Inter e la Juventus sono ancora in una fase di costruzione della squadra alla ricerca degli opportuni aggiustamenti. Simone Inzaghi, più convincente nelle partite di Coppa rispetto a quelle di campionato, tenterà di portare l’Inter allo scudetto, obiettivo fallito nelle due stagioni precedenti.

Fonte: Fortune Italia

La compagine nerazzurra nel calciomercato ha rafforzato il centrocampo con l’acquisto del contesissimo Frattesi dal Sassuolo (che coppia esplosiva con Barella!), ma è ancora alla ricerca di un centravanti ed è in clamoroso ritardo per l’acquisto di un portiere titolare dopo l’addio ad Onana ed Handanovic.

La Juventus, nella prossima stagione libera dagli impegni di Coppa, è piuttosto ferma sul mercato soprattutto in entrata. Deve risolvere alcuni rebus, tra i quali la destinazione dei suoi due attaccanti, Vlahovic e Chiesa sui quali la Società da un paio di mesi tentenna sull’opportunità di cederli o meno. Prende sempre più consistenza la voce di un ingaggio di Lukaku, clamoroso alla luce dei suoi trascorsi all’Inter.

Tra le contendenti al titolo trovano posto le romane. La Lazio, classificatasi meritatamente seconda nello scorso campionato, ha ceduto il suo pezzo più pregiato, Milinkovic Savic, approdato nel campionato arabo, senza aver ancora trovato finora un degno sostituto.

Un solo acquisto per il momento, il semisconosciuto Castellanos, in attesa di colpi in entrata necessari, considerata anche la partecipazione dei biancocelesti in Champions League.

La Roma, come al solito, farà leva sul suo fuoriclasse Paulo Dybala e soprattutto sul suo tecnico Jose Mourinho, idolo assoluto della tifoseria giallorossa, che ha condotto nella scorsa stagione la squadra capitolina ad un passo dalla vittoria della Europa League, persa ai rigori con tante polemiche riferite all’arbitraggio. Anche la Roma è in ritardo sul mercato, ingaggiati finora due buoni calciatori Ndicka e Aouar. La rosa deve necessariamente essere migliorata, manca un centravanti di spessore.

A queste squadre si potrebbe aggiungere, come pretendente al titolo, anche l’Atalanta che ha assestato un colpo eccezionale in uscita, Hojlund, ceduto al Manchester United per ben 85 milioni di euro. Il calciomercato entrerà nella fase più calda a ridosso del 31 agosto, data di scadenza, con probabili stravolgimenti e colpi di scena oggi nemmeno ipotizzati.

Non resta che attendere, il tempo del mercato è ancora lungo.

Gian Luca Cocola

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