La ventunesima è stata una giornata atipica in quanto si sono disputati solo sei incontri su dieci a causa di un calendario sfalsato per l’assenza di Inter, Napoli, Lazio e Fiorentina impegnate a Ryad per le gare di Supercoppa Italiana

Prima di commentare i fatti relativi al turno di campionato, è doveroso ricordare Gigi Riva scomparso nella serata del 22 gennaio 2024. “Rombo di Tuono” è stato il più forte attaccante italiano del dopoguerra, le sue gesta sportive hanno dato lustro ad un’isola e ad un’intera nazione. Da grande Campione ha incarnato e trasmesso i valori dello sport che speriamo verranno raccolti dai giovani delle prossime generazioni.

Fonte: Eurosport

La ventunesima è stata una giornata atipica in quanto si sono disputati solo sei incontri su dieci a causa di un calendario sfalsato per l’assenza di Inter, Napoli, Lazio e Fiorentina impegnate a Ryad per le gare di Supercoppa Italiana. Pertanto, la classifica oggi è fuorviante e poco indicativa con otto squadre che hanno giocato una partita in meno rispetto alle altre.

In testa è passata la Juventus a 52 punti, seguita dall’Inter ferma a 51, terzo il Milan a quota 45. I bianconeri hanno vinto a Lecce per 3-0, trascinati da Vlahovic, autore di una doppietta determinante ai fini del successo. Il calciatore serbo sembra essere tornato il centravanti implacabile ammirato a Firenze e costituisce una pedina essenziale per la corsa scudetto. La crescita di Vlahovic permette alla Juventus di costruire più armonicamente la manovra finalizzata a servire il suo cecchino d’attacco. Gongola Allegri, costretto fino al mese scorso a fare esclusivo affidamento sulla solidità della retroguardia visto il digiuno realizzativo degli attaccanti.

Fonte: Juventus News 24

Continua la striscia vincente del Milan che è riuscito nel finale a piegare in Friuli le resistenze dell’Udinese in un match segnato dai beceri cori razzisti indirizzati a Maignan che hanno indotto il portiere milanista ad uscire dal campo e sostare per qualche minuto davanti agli spogliatoi nel proposito, poi rientrato, di abbandonare la partita. Relativamente alla gara, al Milan, nello spirito di reazione nel ribaltare il risultato, ha giovato l’ingresso in campo delle seconde linee, in particolare Ocafor e Jovic autori dei gol della rimonta.

Fonte: Il Post

Tra tutte le squadre impegnate nella corsa Champions ha giocato solo la Roma, ora griffata De Rossi, che si è imposta per 2-1 sul Verona.

I giallorossi, schierati con il 4-3-2-1, hanno mostrato il loro volto migliore nel primo tempo, dove hanno fatto intravvedere un gioco di insieme con passaggi e scatti in avanti, sconosciuto ai tempi di Mourinho. Nella ripresa i giallorossi hanno accusato un pericoloso calo atletico e mentale che, accompagnato a qualche sbandamento difensivo, stava per comprometterne il successo conquistato con qualche sofferenza di troppo.

Fonte: Adnkronos

Andando nelle zone calde della classifica, il Genoa, arrivato al sesto risultato utile consecutivo, ha colto una importante affermazione in trasferta contro la Salernitana giunta alla quarta sconfitta di fila. Vittoria in rimonta per i grifoni i quali hanno messo in mostra la bravura del solito Gudmundsson e del portiere Martinez, una delle rivelazioni del campionato.

Gravi i momenti di tensione tra tifoserie ed i lanci di oggetti, addirittura un sasso, indirizzati a Retegui al momento dell’esultanza. Il Frosinone ha battuto il Cagliari per 3-1 vendicandosi della gara di andata quando i sardi ribaltarono la partita nel tempo di recupero. Stavolta è stata la formazione ciociara, reduce da cinque sconfitte consecutive, a rimontare lo 0-1 iniziale fornendo una prova maiuscola in termini sia di carattere che di gioco di attacco, sfociato spesso in un vero e proprio assedio.

Il cambio di panchina ha avuto effetti positivi per l’Empoli uscito vincitore dal match contro il Monza col risultato di 3-0. Una giornata trionfale per Davide Nicola e per Szymon Zurkowski, autore di una tripletta. La formazione toscana, che non vinceva dal 12 novembre, quando conseguì un clamoroso successo in casa del Napoli, è sempre al penultimo posto ma intravvede una speranza di salvezza. I brianzoli continuano ad accusare un periodo di flessione, solo quattro punti nelle ultime sei partite.

L’Inter ha vinto a Riyad la Supercoppa Italiana, battendo negli ultimi minuti il Napoli per 1-0 con un gol del solito Lautaro. Terza affermazione consecutiva per i nerazzurri, merito soprattutto di Simone Inzaghi che si conferma re di coppe. È stata una edizione fredda, deludente sotto tanti punti di vista, dalla qualità del gioco espressa in campo agli stadi vuoti, per non parlare dei vergognosi fischi nel minuto di raccoglimento in onore di Gigi Riva. Andrebbe rivista la formula, forse un sano ritorno al passato con la gara disputata nel precampionato in uno stadio italiano sarebbe la soluzione migliore.

Fonte: ANSA

Il campionato riprenderà nel prossimo fine settimana con la disputa della ventiduesima giornata in cui spiccano Fiorentina-Inter, Milan-Bologna e Lazio-Napoli.

Gian Luca Cocola

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