Campionato di calcio serie a 2023-24: diamo caramelle alle squadre che si sono positivamente distinte e carbone a quelle che hanno deluso

È stato un campionato modesto a livello di qualità di gioco espresso in campo ma anche di presenze prestigiose visto che i grandi calciatori di caratura internazionale preferiscono approdare nella “Liga” spagnola o nella “Premier” inglese, o addirittura nelle competizioni arabe spinti da faraonici ingaggi. Riguardo il nostro torneo “Serie A” giunto a conclusione, mettendoci nei panni della befana diamo caramelle alle squadre che si sono positivamente distinte e carbone a quelle che hanno deluso.

Fonte: New Sicilia

Fonte: Calcio e Finanza

CARAMELLE ALL’INTER regina del campionato dalla prima all’ultima giornata. Netto il dominio della formazione nerazzurra, dimostratasi nettamente più forte delle avversarie. Nella conquista dello scudetto, il ventesimo nella storia del club, grandi meriti vanno attribuiti a Simone Inzaghi, tecnico ormai salito nell’élite internazionale, che ha saputo trovare un meccanismo vincente impostato su una difesa impenetrabile, su un centrocampo bene assortito, su esterni veloci, e su Lautaro Martinez, attaccante straordinario capocannoniere del torneo.

CARBONE A MILAN E JUVENTUS che non hanno saputo arginare la potenza interista alzando bandiera bianca troppo presto. La compagine rossonera ha pagato le grandi lacune difensive a cui si è aggiunto lo scarso rendimento di Leao, apparso assai lontano dal fenomenale calciatore ammirato in passato. Ha deluso anche la Juventus di Allegri che a fronte di una grande organizzazione difensiva ha palesato incertezze nella manovra d’attacco complici le prestazioni altalenanti di Chiesa e Vlahovic.

CARBONE AL NAPOLI dimostratosi brutta copia della splendida squadra della scorsa stagione, passato in un anno dallo scudetto al decimo posto. Nel triste fallimento ha inciso pesantemente la girandola di allenatori che ha prodotto più danni che benefici. Un rendimento che è sceso inesorabilmente nel corso del campionato ed ha comportato l’esclusione da ogni competizione europea nella prossima stagione.

CARAMELLE AD ATALANTA E BOLOGNA arrivate al quarto e al quinto posto. La formazione orobica ha confermato di essere squadra di rango non solo in Italia ma anche in Europa con il meritato trionfo ottenuto in Europa League. Grandi meriti vanno accordati a Giampiero Gasperini che è riuscito a trovare un sistema di gioco vincente, perfettamente modellato sulle caratteristiche dei suoi ragazzi. Il Bologna è stata la lieta sorpresa del campionato, protagonista di una stagione condotta ad alti livelli grazie alla sapienza di Thiago Motta capace di ruotare a meraviglia i suoi giocatori in un meccanismo di gioco semplice e redditizio. Tante le individualità emerse tra i fesinei, due nomi su tutti Zirkzee e Ferguson.

CARBONE ALLE SQUADRE ROMANE assai deludenti in questa stagione. La Roma ha pagato la presunzione di Mourinho, incapace di dare un gioco alla squadra. L’arrivo sulla panchina giallorossa di Daniele De Rossi ha rigenerato l’ambiente, trasmettendo motivazioni ai propri calciatori risultati rianimati. La rincorsa nel girone di ritorno però non è stata sufficiente a garantire alla Roma un accesso in Champions. La Lazio, reduce dal secondo posto dell’anno precedente, ha cominciato male la stagione non acquistando i calciatori desiderati dal tecnico per poi proseguire in un cammino incerto e incostante che ha indotto alle dimissioni di Sarri apparso non in grado di saper gestire le dinamiche di uno spogliatoio in fermento. L’avvento di Tudor ha comportato un positivo rialzo in classifica che ha garantito l’accesso in Europa League ai biancazzurri.

CARAMELLE A MONZA E GENOA, squadre che anche per merito dei loro allenatori, Palladino e Gilardino, hanno espresso bel calcio arrivando a centroclassifica evidenziando le qualità di talenti ambiti nel prossimo calciomercato come Colpani e Gudmundsson.

CARBONE AL SASSUOLO retrocesso a sorpresa dopo ben undici anni consecutivi in serie A in una stagione negativa sotto tutti i punti di vista.

Ora spazio al calciomercato e soprattutto agli imminenti Europei con l’Italia che si presenta ai nastri di partenza come campione in carica. FORZA AZZURRI!!

Gian Luca Cocola

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