Una spassosa commedia per ritagliarsi un paio d’ore di risate in un momento in cui di ironia c’è veramente bisogno
Ebbene sì, la commedia di Ray Cooney e John Chapman, torna in scena, stavolta al Teatro de’ Servi, in pieno centro di Roma, a due passi da Piazza Colonna e Piazza San Silvestro. “Il letto ovale”, questo il titolo della rappresentazione, vede la regia di Matteo Vacca e la presenza di Martina Zuccarello, Claudia Ferri, Elisa Pazi, Eleonora Santini, Walter Del Greco, Eric Bastianelli, Floriana Corlito e Alessandro Bevilacqua, oltre che dello stesso Matteo Vacca.
La trama è intrisa di situazioni comiche, scambi di persona ed imprevisti che conducono il pubblico in sala in un viaggio fatto di risate e battute continue. Tutto parte dalla richiesta della migliore amica della padrona di casa che chiede a quest’ultima l’appartamento in prestito per vivere un momento romantico col suo amante.
Fonte: Elena Tomei
Ma tale idea sembra essere venuta in mente anche all’amico del padrone di casa. Prende il via una catena, a mo’ di effetto domino, che porterà ogni singolo personaggio a doversi arrampicare sugli specchi pur di salvare le apparenze.
Ed il finale? Beh, un epilogo che non vogliamo svelare ma che è in perfetta sintonia con l’intera storia.
Fonte: Elena Tomei
Fonte: ExPartibus
Degna di nota è la capacità degli attori di portare avanti il proprio ruolo con dei tempi di recitazione molto rapidi, come richiesto dalla commedia ironica. E se far ridere è molto più difficile che far piangere, bisogna dire che l’obiettivo è stato centrato in pieno.
Quello che agli occhi dello spettatore appare come semplice e spontaneo è frutto di una tecnica raffinata in cui emerge l’arte di “nascondere” l’arte.
Un plauso ai nove attori ed un invito ai lettori ad andare a vedere questa spassosa commedia per ritagliarsi un paio d’ore di risate in un momento in cui di ironia c’è veramente bisogno.
Ultima considerazione: la prima è stata dedicata ad un’Amica attrice che ci ha lasciati prematuramente: Ketty Roselli. Un bellissimo gesto che meritava una sottolineatura.
Fino al 5 novembre, presso il Teatro de’ Servi, “Letto ovale”, un materasso imbottito di risate!
Stefano Boeris