L’utilizzo del VAR, la tanto auspicata moviola in campo come Aldo Biscardi amava definire, ha creato più confusione che chiarezza, a causa soprattutto di un protocollo contorto che amplifica malumori e retropensieri

I risultati della ventisettesima giornata proiettano l’Inter nell’orbita scudetto. I giochi sembrano fatti in testa alla classifica con l’Inter che ha allungato sulla Juventus portando il distacco a ben 15 punti, un’enormità considerando che al termine del campionato mancano solo undici partite. La giornata è stata anche caratterizzata da innumerevoli polemiche inerenti le decisioni arbitrali.

L’utilizzo del VAR, la tanto auspicata moviola in campo come Aldo Biscardi amava definire, ha creato più confusione che chiarezza, a causa soprattutto di un protocollo contorto che amplifica malumori e retropensieri. Polemiche arbitrali che hanno interessato il successo per 2-1 dell’Inter contro il Genoa per il rigore discutibile concesso dal direttore di gara ai nerazzurri nonostante il richiamo della sala VAR. Riguardo i contenuti prettamente calcistici, la partita è stata ben disputata da entrambe le squadre, in particolare dalla formazione ligure apparsa tonica a livello sia di gioco che di individualità. La Juventus, seconda in classifica, è stata sconfitta per 2-1 nella trasferta di Napoli pagando a caro prezzo gli errori sotto porta. La Vecchia Signora, a differenza di quanto poco prodotto nelle precedenti giornate, ha creato tante occasioni da gol mostrando qualità nella manovra offensiva. È mancata però a livello realizzativo in parte per sfortuna ed in parte per imprecisione delle punte.

Fonte: TvBlog

Il Napoli di Calzona ha giocato una gara grintosa palesando una clamorosa voglia di vincere.

Il Milan ha battuto la Lazio per 1-0 all’Olimpico, risultato che consente ai diavoli rossoneri di portarsi ad un solo punto dalla Juventus. Anche in questo caso partita ricca di veleni e contestazioni nei confronti dell’arbitro per la sua condotta in campo, per la distribuzione dei cartellini, per le discutibili decisioni assunte nei momenti decisivi. In merito a quanto visto in campo, la Lazio ha mostrato bel calcio latitando in fase conclusiva, il Milan ha saputo sfruttare la superiorità numerica schiacciando i biancocelesti, comunque pericolosi in contropiede, nella loro metà campo per poi colpire al momento giusto con il gol di Okafor al 88’ minuto.

Fonte: Lazionews.eu

Spettacolo calcistico in Atalanta-Bologna, scontro diretto per la lotta al quarto posto, valevole per un accesso in Champions League. Match vibrante vinto per 2-1 dai felsinei giunti al sesto successo consecutivo. La squadra orobica ha dominato nel primo tempo imponendo i suoi alti ritmi di gioco con un Lookman in grande spolvero. Nella ripresa il Bologna ha ribaltato la gara con una perfetta organizzazione tattica di insieme che non ha permesso agli avversari, di solito molto prolifici, a tirare in porta. Un’ennesima nota di merito per i due gioielli Zirzkee e Ferguson che non finiscono mai di stupire.

Fonte: RaiNews

Al quinto posto, a quattro punti dal Bologna, sale la Roma di De Rossi che, con il successo per 4-1 a Monza, ha conquistato la sesta vittoria in sette partite, segnando sedici reti nelle ultime cinque gare. Con il nuovo tecnico la squadra giallorossa esprime un gioco piacevole e divertente a cui si abbinano le performance di calciatori ritrovati quali Pellegrini, Dybala e Lukaku.

Fonte: CalcioMercato.it

Torino-Fiorentina terminata a reti bianche è stato un altro match caratterizzato dalle polemiche arbitrali. Tanti veleni anche a bordo campo che hanno coinvolto i due tecnici Juric ed Italiano. Gara equilibrata con poche emozioni, giocata prudentemente da entrambe le formazioni, diventata nervosa a fine primo tempo a causa del gol annullato a Zapata e dell’espulsione discutibile di Ricci.

La giornata è stata caratterizzata anche dagli scontri diretti in chiave salvezza. Frosinone-Lecce è terminata 1-1, partita equilibrata nel primo tempo chiuso con la rete di Cheddira per i ciociari. Nel secondo tempo il Lecce ha trovato il pareggio su calcio di rigore, vano l’assedio finale dei padroni di casa alla ricerca della vittoria.

Primo passo falso per l’Empoli griffato Nicola, sconfitto in casa dal Cagliari per 1-0. I toscani hanno spinto sull’acceleratore nella parte iniziale dei due tempi ma non hanno trovato la rete per le parate di Scuffet e per il muro in difesa eretto da Yerry Mina. È stato invece Jantko a segnare portando il Cagliari al suo primo successo in trasferta. Verona-Sassuolo è stato un incontro drammatico ai fini salvezza, terminata 1-0 per il Verona grazie al primo gol in serie A di Swiderski.

Fonte: Italpress

Precipita in classifica il Sassuolo, guidato ora da Ballardini, situato al penultimo posto a 20 punti a 3 punti dal quart’ultimo occupato proprio dai veneti. Durante la partita Mimmo Berardi è uscito dal campo per la rottura del tendine di Achille che compromette la sua partecipazione agli Europei.

Salernitana-Udinese si è conclusa in pareggio per 1-1, risultato maturato nel primo tempo. Nella ripresa la squadra campana non è riuscita ad approfittare della superiorità numerica per l’espulsione di Ebosele.

Appuntamento alla prossima giornata, la ventottesima, in cui spiccano Bologna-Inter, Juventus-Atalanta, Fiorentina-Roma ed in chiave salvezza gli scontri diretti Lecce-Verona e Sassuolo-Frosinone.

Gian Luca Cocola         

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *