“Come sui CD” è una sintesi teatrale di quella che è la vita umana: si inseriscono momenti belli ma anche graffi e ferite all’interno di un supporto chiamato “memoria”

Uno scrittore, le sue idee, i suoi ripensamenti e le frasi definitive. Correzioni che si accavallano tra loro e che sono frutto di una fantasia sempre in movimento. Un pavimento, il cui tappeto è formato da un numero esagerato di fogli di carta strappati ed appallottolati. Ed infine un computer, lo strumento moderno di scrittura che viaggia in parallelo con la penna ed il quaderno dell’autore. “Come sui CD” è lo spettacolo andato in scena al Damarte Off Theatre di Capena il 16 e 17 marzo che ha visto sul palcoscenico Martina Zuccarello, Giancarlo Porcari e David Mastinu (autore e regista della rappresentazione) e che ha tenuto inchiodato il pubblico in un racconto forte e leggero al tempo stesso.

Fonte: Facebook DaviD Mastinu

I due personaggi, Stella (Martina Zuccarello) e Mario (Giancarlo Porcari) sono una proiezione della fantasia di Italo (David Mastinu) che vuole dare forma e spessore a due nomi, in un primo momento “indefiniti”. L’incontro avviene su una panchina con dei dialoghi spesso interrotti e corretti dallo stesso autore. Una sorta di Sliding Doors la cui trama cambia in base alle parole che si scambiano i protagonisti. E a poco a poco, ecco che la fisionomia e l’anima di Stella e Mario prendono forma, sfuggendo alla volontà dello scrittore.

Sì, perché l’autonomia che questi due personaggi riescono a raggiungere supera il concetto di “fantasia” per tuffarsi in quello della “realtà”. Ma non sarebbe giusto narrare l’intero spettacolo: quello su cui vogliamo soffermarci, invece, è la bravura degli Artisti.

Poter assistere ad un’interpretazione così profonda in cui comicità e drammaticità si fondono in un’ora e mezza di spettacolo senza mai far perdere la concentrazione è stato motivo di applausi e congratulazioni. Non è facile passare da battute “leggere” a riflessioni profonde; un tecnicismo di tutto rispetto che ha messo in evidenza la professionalità dell’Attrice e dei due Attori (come fissarsi negli occhi rimanendo impassibili). Per non parlare della mimica, elemento fondamentale per chi fa della recitazione il proprio mestiere.

Fonte: Facebook DaviD Mastinu

“Come sui CD” è una sintesi teatrale di quella che è la vita umana: si inseriscono momenti belli ma anche graffi e ferite all’interno di un supporto chiamato “memoria” esattamente come si faceva, fino a qualche tempo fa, con i CD vergini. Un insieme di canzoni che fanno vibrare le nostre corde dell’anima e che ci trasmettono sensazioni così forti da volerne fare una compilation personale, salvandola su un supporto fisico, il CD appunto.

Una scelta giusta anche l’atto unico per non “spezzare” l’attenzione del pubblico tra un primo ed un secondo tempo.

L’appuntamento, per chi fosse interessato, è il prossimo 23 marzo alla Sala Molloy (Monterotondo Scalo) ed il giorno seguente nuovamente al Damarte Off Theatre (Capena).

Fonte: Facebook – Giancarlo Porcari

Ad Maiora Semper!

Stefano Boeris

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