Dalla Lituania al Belpaese alla scoperta di un personaggio che per bellezza e fascino ci riporta alla Dolce Vita e alla sua diva, Anita Ekberg, a cui Monika assomiglia in modo sorprendente

Intervista a Monika Maksime, modella, attrice, presentatrice, imprenditrice, comica e chi più ne ha più ne metta. Dalla Lituania al Belpaese alla scoperta di un personaggio che per bellezza e fascino ci riporta alla Dolce Vita e alla sua diva, Anita Ekberg, a cui Monika peraltro assomiglia in modo veramente sorprendente. Il tutto condito da uno spiccato senso dell’ironia, che la rendono, già da adesso, un personaggio iconico e di cui sentiremo molto parlare nelle cronache mondane della nostra città e, con buona certezza, non solo in quelle.

Fonte: Fotografo Goffredo Galli

Monika, da dove nasce questa tua passione per lo spettacolo? È qualcosa che ha sempre fatto parte della tua vita o è un’attitudine che hai scoperto vivendo qui in Italia?

Questa mia passione ho iniziato a coltivarla già da piccola. A 14 anni facevo già la modellanel mio Paese, in Lituania. Da lì è partita la mia passione per il palcoscenico. Dalle sfilate al photo shooting, dai concorsi di bellezza fino all’esperienza di ballerina per la tv lituana, sul Canale 3 che è la rete principale del Paese.

Dal palcoscenico arrivi poi alla radio e alla televisione qui da noi in Italia, dove conduci anche una trasmissione sulla musica sul Canale 68.

Si, per Music News curo le interviste ai cantanti e ai musicisti. È una esperienza davvero entusiasmante, perché mi permette di approfondire questo aspetto della vita artistica, attraverso il racconto di storie e personaggi che hanno fatto la storia della canzone italiana e non solo quella.

Che rapporto hai con la musica? Quanto ti piace e che musica ascolti?

A me la musica piace tantissimo. Io canto spesso anche a livello amatoriale e ho una predilezione per la musica neomelodica. Posso dire di essere l’unica esperta baltica di questo genere musicale (ride). Scherzi a parte, i miei gusti variano dal pop britannico fino alle canzoni della mia Terra natale.

Tu credi che il nostro Paese sia il luogo giusto per realizzare i tuoi sogni e aspirazioni? Cosa ti piace in particolare dell’Italia e degli italiani?

Personalmente credo di si. In Italia mi sono trovata fin da subito bene. Degli Italiani mi piace molto l’allegria e la simpatia che, oltre alla bellezza, è un aspetto anche del mio carattere e che, quindi, si sposa bene con il vostro stile di vita.

Fonte: Fotografo Goffredo Galli

Dimmi una caratteristica positiva e una negativa del nostro Paese in cui ti sei imbattuta.

Una negativa è sicuramente il caos e la disorganizzazione, soprattutto a Roma. Positive, però, ce ne sono tante. Il clima, il cibo oltre alla cortesia e alla disponibilità delle persone.

Recentemente hai allargato i tuoi interessi anche al settore imprenditoriale. Tu sponsorizzi anche sul tuo canale Instagram una linea di prodotti di bellezza creati da te. Di cosa si tratta?

È un progetto che è nato dopo che ho finito gli studi di creazione di prodotti cosmetici. Dopo la laurea in Giurisprudenza in Lituania, ho conseguito questo altro titolo qui in Italia, seguendo il corso in lingua inglese. Da qui l’idea di creare una linea di prodotti eco luxe skincare con ingredienti biologici raccolti nel Mediterraneo. È un brand totalmente Made in Italy, che attualmente pubblicizzo molto su Instagram come Monica Max e che è mia intenzione fare crescere sempre di più.

Che rapporto hai con la bellezza e con il tuo corpo in generale?

Buonissimo. A me poi piace essere appariscente e sentirmi unica. Il mio nome, del resto, è Monika, dal greco monos, e quindi unica.

Quindi non cambieresti proprio nulla del tuo corpo?

Assolutamente no! (ride)

Recentemente, sei stata paragonata, dal nostro inossidabile Gianni Ippoliti, ad Anita Ekberg, la diva di Federico Fellini e simbolo intramontabile della Dolce Vita italiana. Lei è un po’ il tuo idolo o ce ne sono altre di attrici a cui ti ispiri?

Anita è il mio mito assoluto, ma mi piace anche Sofia Loren e, soprattutto, Marilyn Monroe, che per me è un’icona di fascino, sensualità ed eleganza ineguagliabile.

Che progetti hai per il futuro? Come ti vedi fra dieci anni?

 Mi piacerebbe continuare su questa strada che ho intrapreso e magari condurre un programma tutto mio o, anche, degli eventi, tipo cabaret o, comunque, incentrati sulla comicità. Pure recitare in qualche bella commedia non sarebbe una cattiva idea.

Hai già avuto esperienza in questo campo?

Si, in passato ho avuto una parte nell’Onore e il Rispetto e ho fatto altre fiction. Ho preferito concentrarmi più sulla televisione, perché come mezzo è più immediato, diretto ed efficace.

E nella vita privata? Come ti vedi nel futuro? Il tuo cuore è occupato da qualcuno in particolare o sei ancora in cerca dell’anima gemella? Te lo chiedo per i nostri lettori che sperano, magari, un giorno di incontrarti.

In questo momento no. Sono single, ma mi piacerebbe sposarmi e avere una famiglia tutta mia.

Sempre per coltivare la speranza…come dovrebbe essere l’uomo dei tuoi sogni?

È difficile da spiegare. Non ho un tipo ideale. Mi piacerebbe però che fosse un gentiluomo, educato, colto e, soprattutto, comprensivo e moderno.

Fonte: Fotografo Goffredo Galli

Prima hai parlato che ti piacerebbe condurre eventi di tipo cabarettistico o comunque comico. Ultimamente hai dato vita ad una stand up comedy, chiamata Romedy, in cui ti esibisci dal vivo, coniugando bellezza e autoironia.

Si, con questa iniziativa ho voluto esplorare la mia vena comica, giocando su alcuni luoghi comuni degli italiani sulle bellezze nordiche come la mia. In questo spettacolo, interpreto una straniera che racconta ciò che le capita in Italia. Dalle attenzioni degli uomini alle incomprensioni e ai doppisensi linguistici. Tutto accentuando il lato sexy e divertente delle varie situazioni.

Gianmarco Pucci

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