Manca ancora un terzo del campionato ma i giochi sembrano ormai fatti. L’Inter va alla conquista della prestigiosa seconda stella

L’Inter ha preso il largo in una strada a senso unico che conduce allo scudetto e alla conquista della prestigiosa seconda stella. Manca ancora un terzo del campionato ma i giochi sembrano ormai fatti. Sta precipitando in classifica la Juventus che nelle ultime quattro partite, oltre ad aver perso lo scontro diretto contro i nerazzurri, ha raccolto solo due punti contro squadre non certo irresistibili come Empoli, Udinese e Verona.

Al passo falso dei bianconeri si aggiunge quello del Milan sconfitto a Monza dopo dieci gare utili consecutive. Ora la classifica vede l’Inter capolista a 63 punti con una partita in meno rispetto alla Juventus seconda a quota 54, terzo il Milan a 52. L’Inter ha archiviato la pratica Salernitana già nel primo tempo chiuso per 3-0, diventato 4-0 a fine incontro.

Enorme la differenza dei valori in campo, il match è stato un monologo nerazzurro; il secondo tempo è valso come un allenamento in vista della gara contro l’Atletico Madrid in Champions. Esordio choc per Fabio Liverani sulla panchina campana, test per lui rinviato. Continua la crisi della Juventus, solo un 2-2 in rimonta contro il Verona in trasferta.

Fonte: IlSussidiario.net

Da incubo per i bianconeri l’inizio del secondo tempo culminato con il vantaggio veneto per 2-1. Allegri ha tentato invano di vincere l’incontro cambiando modulo, dal 3-5-2 al 4-3-3 ma con scarsi risultati. Solo un’occasione degna di nota, un tiro di Chiesa nel recupero a cui si è opposto Montipò di piede. Monza-Milan è stato un match spettacolare con continui colpi di scena degni di un film giallo.

Fonte: Sky Sport

Bravo il Milan, ridotto in dieci uomini, a pareggiare al 88’ il doppio svantaggio per poi pagare la sua presunzione continuando ad attaccare incurante dei rischi in difesa. Sono così arrivati i due gol brianzoli nel finale di Bondo, straordinario il suo destro a giro, e di Colombo. 

Fonte: Sky Sport

Consolida il quarto posto l’Atalanta, giunta alla quinta vittoria consecutiva con 17 reti fatte e 2 subite. Un perentorio 3-0 sul Sassuolo in una gara senza storia. Abili i centrocampisti orobici non solo nell’organizzare le trame di gioco ma anche nel realizzare le marcature. Ottimo Carnesecchi, portiere dal futuro assicurato, autore di pregevoli interventi con la chicca di aver parato per ben due volte un rigore fatto ripetere dall’arbitro.

Relegato al terz’ultimo posto in compagnia del Verona, preoccupa la crisi del Sassuolo, unica squadra ad aver sconfitto l’Inter in questo campionato.

Quarto successo consecutivo per il Bologna che si è aggiudicato il match in chiave Europa contro la Lazio allo Stadio Olimpico e si è portato a pari punti con l’Atalanta che però ha disputato una gara in meno. I biancocelesti, virtualmente fuori dalla zona Champions, hanno dominato nel primo tempo andando in vantaggio e creando diverse occasioni da rete con il ritrovato Immobile e l’emergente Isaksen. Ma uno sbilenco rinvio con i piedi di Provedel ha regalato il pareggio ai rossoblù emiliani che con cinismo hanno ribaltato l’incontro nella ripresa con un gol dello straordinario Zirzkee.

Fonte: Lazionews.eu

Torna alla ribalta la Roma che ha battuto in trasferta il Frosinone con un secco 3-0. I giallorossi hanno sofferto nel primo tempo in cui la formazione ciociara è andata più volte vicina alla rete ma sono riusciti a passare in vantaggio con una perla di Huijsen. Vantaggio incrementato nella ripresa grazie anche alla scelta tattica di De Rossi di sostituire un attaccante Lukaku con un centrocampista Pellegrini equilibrando la squadra.

Fonte: Sky Sport

Nel derby toscano la Fiorentina non è andata oltre il pareggio, 1-1, ad Empoli. Una partita scialba in cui la formazione viola ha giocato meglio nel primo tempo concluso in vantaggio, mentre nella ripresa è riuscito a pareggiare l’Empoli grazie ad un opportuno cambio modulo e all’entrata in campo di Cancellieri e Niang autore del gol.

Il Napoli ha acciuffato per i capelli il match casalingo contro il Genoa pareggiando al 90’ con Ngonge. Stavolta non si è realizzato il miracolo di una vittoria in extremis come accaduto contro Salernitana e Verona. I calciatori partenopei sono stati fischiati a fine partita dai propri tifosi, delusi dal dover dire addio ad un piazzamento Champions. Mazzarri, a rischio esonero, non ha dato la svolta auspicata con una media punti inferiore a quella ottenuta da Rudy Garcia.

Fonte: Sky Sport

Settimo risultato utile consecutivo e nono posto in classifica per il Torino che ha sconfitto in casa il Lecce per 2-0. I granata hanno realizzato le due reti nel secondo tempo giocando con grinta ed intensità. Giovedì prossimo il Torino recupererà il match, scontro diretto per l’Europa, contro la Lazio, occasione per entrambe le squadre di salire in classifica. È terminato in pareggio per 1-1 l’incontro salvezza tra Udinese e Cagliari, con ambedue i gol segnati nel primo tempo.

Fonte: Sky Sport

Appuntamento alla prossima giornata, la ventiseiesima, in cui spiccano Milan-Atalanta, Roma-Torino e Fiorentina-Lazio.     

Gian Luca Cocola    

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