Casa “Ilda Bartoloni”: una realtà in cui le Donne, vittime di violenza, possono ricevere aiuti veri e non unicamente parole o simboli di circostanza

Potrebbe essere il titolo di un libro, forse il libro della Vita e, analizzando con profondità l’argomento, lo è. Parliamo di un tema tanto delicato quanto importante che abbraccia un numero di persone molto più elevato di quanto si possa immaginare: la violenza sulle Donne.

A Roma, nel XIII Municipio, nella giornata di martedì 7 marzo, è stata intitolata alla giornalista e scrittrice Ilda Bartoloni una Casa di Semiautonomia volta a dare nuova speranza a tutte quelle Donne vittime della follia maschile.

Fonte: Stefano Boeris – © Copyright 2023 All rights reserved

Ilda Bartoloni, scomparsa nell’aprile del 2009, è stata sempre molto attenta a questo genere di problema: al Tg3, dove lavorava dal 2001, aveva ideato e condotto “Tg3 Punto Donna” mentre per la trasmissione “Dossier” era stata artefice di un lungometraggio (il primo della storia televisiva) legato alla prostituzione maschile. Tematiche forti che non potevano cadere nel vuoto. Quale miglior occasione, dunque, per ricordare questa Professionista se non quello di intitolarle un Centro così importante?

Fonte: Stefano Boeris – © Copyright 2023 All rights reserved
Fonte: Stefano Boeris – © Copyright 2023 All rights reserved

Fonte: Stefano Boeris – © Copyright 2023 All rights reservedPresenti nella Casa, il marito della giornalista Bartoloni, Giorgio Guidi, Rosa Maria Gabriella Carnieri Moscatelli, Presidente di “Telefono Rosa” che gestisce la struttura, rappresentanti della Politica locale come Sabrina Giuseppetti, Presidente del XIII Municipio, Arianna Quarta, Assessore alle Politiche Sociali, Sanitarie e Pari Opportunità e Donne e Marta Feliciangeli, Consigliere. Ancora, Giuliana Giardi, Responsabile della Casa di Semiautonomia che, assieme al Presidente del Municipio ci ha concesso un’intervista per comprendere meglio questa realtà.

Come detto nelle precedenti righe anche la Politica era presente a questo importante appuntamento ed abbiamo colto l’occasione per sentire dalla voce del Presidente del XIII Municipio, Sabrina Giuseppetti, in quale direzione si sta procedendo per arginare il fenomeno ed assicurare alle vittime sostegno e protezione.

Una realtà che, come dichiarato dal Presidente Giuseppetti, ci auguriamo possa crescere sempre più affinché chi è vittima di violenza non si debba accontentare solo di parole o simboli ideati per l’occasione (scarpe rosse o panchine rosse) ma possa contare su una protezione delle Istituzioni duratura e degna di una Nazione civile.

Stefano Boeris
Fonte: Stefano Boeris – © Copyright 2023 All rights reserved

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *