La curiosità di capire perché la Cartomante ha più like di uno Psicologo: essa ha un ruolo sociale

In una società fondata sulla produttività e sul consumo, in cui tutti corriamo 14 ore al giorno dietro a non si sa bene cosa, senza sabati né domeniche, senza più rossi del calendario, da un momento all’altro, ci si ritrova senza una vita emozionale ed allora si realizza che forse ce n’è bisogno per completare il quadro. Ma la vita emozionale non funziona come il lavoro dove ci sono organigrammi e titoli, la vita di coppia non ha regole certe.

Fin dalla notte dei tempi gli antichi si rivolgevano agli oracoli. Nell’uomo è insito il bisogno di conoscere il futuro, nei suoi diversi aspetti quali salute, lavoro, amore. Ora i nuovi “profeti” sono i cartomanti, che, come dimostrano alcune inchieste, non sono tutti spinti dal desiderio di aiutare le persone a progettare il loro avvenire bensì, molti di essi, hanno un intento puramente economico. Questo riguarda molti casi, naturalmente non tutti, e dovremmo porci una domanda: cosa spinge una persona a servirsi di questo tipo di prestazione così diffuse e non riconosciute istituzionalmente? E se paragoniamo i follower di un cartomante a quelli di un professionista il paragone non esiste.

Su Facebook colpisce la pagina “Concy la Cartomante del cuore”. Ha un numero indescrivibile di follower, seguitissima su tutti i social, ti motiva, ti incoraggia a vedere il bello del mondo e spiega passo passo, ai suoi follower come vedere il lato bello delle cose. Insomma, da speranza e non si fa fatica a capire perché seguire i suoi video ed i suoi post.

Parla dell’universo e dell’essere umano ivi comprese le fragilità che lo contraddistinguono. Concy, seguitissima, ogni giorno affronta aspetti complessi della vita nel quotidiano, che, per molti follower sono la speranza di un futuro migliore. Le carte spesso sono un mezzo per arrivare al cuore delle persone e a scrutare il loro animo, comprendere grazie all’ empatia, le ferite ancora aperte, aiutare le persone di qualsiasi età a confrontarsi con il proprio io, cogliere la loro essenza e individuare un ruolo preciso nel mondo!

La consapevolezza che ogni persona ha subito ed ha vissuto sofferenze ma si può affrontare il disagio e le ansie cambiando atteggiamento, fortificando le nostre energie e svolgendo un profondo lavoro introspettivo ergo trasformando le proprie debolezze in punti di forza. Si affrontano temi come relazioni tossiche, dipendenze affettive, percorsi d’ amore e relazioni extraconiugali con tutte le vicissitudini che comporta una storia del genere.

Fonte: Meta Magazine

Proviamo a dare alcune possibili motivazioni alla scelta di un consulto dalla cartomante anziché dallo psicologo: da un punto di vista sociale l’aumentata incertezza causata dalla crisi economica; da un punto di vista etico la fragilità del sistema dei valori attuale; da un punto di vista psicologico la paura del futuro unita a una scarsità di risorse personali per affrontare il quotidiano. Ma possono bastare queste spiegazioni? No. La Cartomante ha un suo ruolo, una specifica inclinazione, un dono come si usa dire e forse se la società è in grado di capire tante realtà avrà la capacità di comprendere anche il ruolo della persona che attraverso la cartomanzia dona sollievo e speranza ad alcune persone. Basta aprire i social, il web e milioni di persone sono follower di cartomanti.

Ma la domanda sorge spontanea perché scegliere un cartomante piuttosto che uno psicologo? Rivolgersi a uno psicologo ti responsabilizza poiché lo devi incontrare di persona e già questo è indice del desiderio di assumerti la volontà di risolvere il tuo piccolo o grande problema. Potrai lavorare sulla tua autostima, migliorando i pensieri che fai su te stesso, rafforzando il senso di autoefficacia.

Diversamente, rivolgendoti alla cartomante, metti la tua vita nelle mani di un ipotetico destino che non dipende da te: il paradosso consiste proprio nel desiderio di controllare il proprio futuro ottenendo l’esatto opposto, lasciando che sia la persona che hai di fronte o chi per esso a decretare ciò che è previsto per te.

Il concetto della profezia che si auto-avvera, cioè il fatto che ciò che pensi ha maggiore probabilità di realizzarsi, è un fenomeno psicologico studiato scientificamente; pertanto, lo psicologo ti potrà aiutare a riflettere e ad agire in maniera proficua per gestire bene il presente e progettare nei limiti del possibile senza affanni il futuro.

Per concludere: con una cartomante ti affidi alla casualità del destino, con lo psicologo alla causalità delle tue azioni. La responsabilità condivisa, il sentire che dalle tue azioni dipendono le sorti non solo tue, ma di tutti quelli che ti circondano. E che tu dipendi da loro.

Allora, se smettiamo di fare la caccia alle streghe, di domandarci di chi è la colpa o perché è accaduto tutto questo, ma ci domandiamo cosa possiamo imparare da questo, credo che abbiamo tutti molto su cui riflettere ed impegnarci, abolendo i pregiudizi e per una volta andare oltre dicerie e leggende di strada

Antonella Tancredi

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